la data presunta era il 20 maggio...la notte tra il 19 e il 20 sono cominciate le contrazioni....il pomeriggio precedente mi sentivo un grosso peso al basso ventre, la panciona gigantesca che mi trovavo si era notevolmente abbassata.... ho fatto una passeggiata con mio marito, ma sentivo che qualcosa stava succedendo...ero emozionata e preoccupata...
poi la notte, le contrazioni sempre più forti...mio marito cronometrava gli intervalli di tempo tra l'una e l'altra (stava peggio di me, non l'ho mai visto così forte e al tempo stesso così impotente) arrivati a 5 minuti decidiamo di andare all'ospedale...mi visitano, mi monitorano...ero dilatata di mezzo cetimetro....mi han detto che il lavoro da fare sarebbe stato faticoso e lungo.... e che potevo tranquillamente andare a casa e immergermi nella vasca da bagno... o addirittura "zompettare" con mio marito...al che mi son fatta una bella risata perchè in quello stato la cosa aveva del roccambolesco.... :cisssss:
torno a casa... le contrazioni si facevano sempre più intense e dentro di me speravo non fosse il momento di disfarmi della mia amatissima pancia che mi apparteneva da 9 mesi, che prendeva forme strane e alla quale oremai ero così affezionata....
dopo 6 ore circa torno all'ospedale perchè il dolore era insopportabile...mi fanno una puntura di biscopan e da un attimo all'altro mentre mi monitorano si rompono le acque...ero strafelice perchè pensavo che il dolore sarebbe finito presto...
invecele ostetrice dicono a mio marito che può tornare a casa a dormire e mi ricoverano....
Ero sola, sola con la mia bimba che voleva nascere...dipendeva tutto da me...
mi stendo a letto, dove intanto c'è la mia compagna di stanza che stringeva già la sua piccolina appena nata...avevo voglia di piangere.... mi attacco al cellulare nella speranza di sentire qualcuno ma era mezzanotte e tutti dormivano...
mi alzo vado e a passeggio per il corridoio dell'ospedale...
sbattevo la testa contro il muro dal dolore...
dopo un po' non ce l'ho fatta più e con le mie gambe vado in sala travaglio dove trovo le ostetriche che bevono il caffè...capiscono che sto da cani (e meno male!)anche perchè ormai ero sfinita , erano passate già tante ore....e mi mettono sotto monitoraggio continuo...dopo circa tre ore di dolori al limite del sopportabile e urla arriva la ginecologa con il segno del cuscino stamopato in faccia , legge il tracciato e mi dice..."signora qui dobbiamo tirargliela fuori sta bimba perchè scende di battito ad ogni contrazione..."...non avrei voluto nascesse così mia figlia ma in quel momento quelle parole mi sono sembrate una liberazione...
ho dato il consenso e ho chiesto di telefonare mio marito...
intanto mi preparano per la sala operatoria in tutta calma, le contrazioni mi lasciavano ormai senza fiato...
entro nella sala opratoria e riesco per fortuna a lasciarmi consolare dal volto e dalla voce gentilissima dell'anestesista che mi fa la spinale...dopo 10 minuti circa non sento più dolore....tra me e la mia bimba un telo blu...io vedo solo l'infermiera che mi tiene sotto stretta osservazione e sento il rumore della mascherina dell'ossigeno...non avevo paura ma pensavo a quell'esserino che stava per uscire...che era già nato nel mio cuore nel momento in cui lo sognavo ancora adolescente...nel momento in cui decisi con mio marito che volevamo diventare genitori e ragalare al mondo una nuova vita...sentivo che sarebbe andato tutto bene...
dopo venti minuti circa di manovre varie sento un rumore al basso ventre, qualcosa che tirava...poi uno strattone forte seguito dal suono più bello che avessi mai udito in vita mia, la voce della mia bambina, il suo primo vagito....così liberatorio sia per lei che per me....Chiara era finalmente nata...le lacrime mi bagnavano il viso...me l'hanno fatta vedere ancora tutto bagnata che mi guardava con quegli occhietti imploranti un abbraccio...una rannocchietta....il mio miracolo....la avvolgono in una coperta e mettono il suo viso contro il mio....la sensazione di quella pelle delicata, di quel profumo di vita nuova di quell'abbraccio forte e delicato al tempo stesso...non li scorderò mai....ero felice... mi sono dimenticata le contrazioni, il travaglio interminabile, il cesareo d'urgenza...ero solo felice...
mentre mi ricucivano l'hanno portata a mio marito che ci aspettava fuori dalla sala operatoria...ho saputo poi che il loro primo incontro è stato quasi "magico"...e che il papà si è commosso...
uscita dalla sala operatoria mio marito e la mia creatura mi aspettavano...eravamo finalmente in tre...noi tre...
Il mio non è stato il parto ideale, ma l'ho vissuto positivamente...il cesareo non ha avuto complicazioni....subito dopo ero seduta che allattavo Chiara, la mia divoratrice affamata (2700grammi ....la pancia era grande perchè lei stava in piscina
)...il giorno dopo già camminavo ....non ho più avuto tempo di pensare ai miei "dolori"...ho vissuto solo istanti di faticosa gioia purissima....
ho le lacrime... una bellisima storia.