cosa fare se si decide di smettere di allattare
cosa fare se si decide di smettere di allattare
In me sta maturando la decisione di smettere di allattare. Non so se lo farò domani, settimana prossima o tra un mese, ma questa convinzione sta lentamente maturando.
Ci sono momenti che adoro ancora allattare, ma altri in cui sono profondamente infastidita. Rivoglio inoltre il mio ciclo!
Ho tanti dubbi e paure però...
Paure di non riuscire a gestire mio figlio senza tetta per addormentarlo o nei momenti in cui vuole essere consolato (spesso quando si fa male o è in crisi mi cerca la tetta)
Paura di non essere sufficientemente convinta e di non trasmettergli abbastanza fiducia
Paura di togliergli un bene prezioso: come faccio a capire se anche lui è pronto?
La cerca così spesso che a rigor di logica ne ha bisogno...eppure leggo qui da tante testimonianze e da racconti di amiche mie che bimbi follemente ciuccioni si sono adattati benissimo e anzi si sono trasformati in bimbi sereni, più autonomi..
Ma come devo procedere?
Conviene prima cercare di ridurre le poppate diurne? lui ora mi cerca appena tornati a casa dal nido, poi verso le 18, per addormentarsi e mille volte di notte. Però nei weekend quando non va al nido mi cerca sempre, in qualsiasi momento riesce ad intercettare le mie tette! :tettonaesaurita:
Non prende ciuccio, sto provando ora per la prima volta a offrirgli il biberon con latte vaccino diluito con acqua, oppure latte di soia bio o succhi e tisane...ciuccetta un po', veramente poco e poi lo lancia via.
Dovrò poi fasciarmi il seno? Pastiglie non ne voglio prendere, ma ho letto qua che sono evitabili e di spremere un poco il seno per eliminare l'eccesso. Ho un seno piccolo, ma produco ancora tanto latte, vorrei evitare una mastite.
Oh, poi conoscendomi cambio idea e tra due anni sto ancora allattando...
Ci sono momenti che adoro ancora allattare, ma altri in cui sono profondamente infastidita. Rivoglio inoltre il mio ciclo!
Ho tanti dubbi e paure però...
Paure di non riuscire a gestire mio figlio senza tetta per addormentarlo o nei momenti in cui vuole essere consolato (spesso quando si fa male o è in crisi mi cerca la tetta)
Paura di non essere sufficientemente convinta e di non trasmettergli abbastanza fiducia
Paura di togliergli un bene prezioso: come faccio a capire se anche lui è pronto?
La cerca così spesso che a rigor di logica ne ha bisogno...eppure leggo qui da tante testimonianze e da racconti di amiche mie che bimbi follemente ciuccioni si sono adattati benissimo e anzi si sono trasformati in bimbi sereni, più autonomi..
Ma come devo procedere?
Conviene prima cercare di ridurre le poppate diurne? lui ora mi cerca appena tornati a casa dal nido, poi verso le 18, per addormentarsi e mille volte di notte. Però nei weekend quando non va al nido mi cerca sempre, in qualsiasi momento riesce ad intercettare le mie tette! :tettonaesaurita:
Non prende ciuccio, sto provando ora per la prima volta a offrirgli il biberon con latte vaccino diluito con acqua, oppure latte di soia bio o succhi e tisane...ciuccetta un po', veramente poco e poi lo lancia via.
Dovrò poi fasciarmi il seno? Pastiglie non ne voglio prendere, ma ho letto qua che sono evitabili e di spremere un poco il seno per eliminare l'eccesso. Ho un seno piccolo, ma produco ancora tanto latte, vorrei evitare una mastite.
Oh, poi conoscendomi cambio idea e tra due anni sto ancora allattando...
- la Martina
- Utente Vip
- Messaggi: 1394
- Iscritto il: mer set 30, 2009 11:05 am
Ammetto che sono stata contagiata da tutti questi post sulla fine dell'allattamento! Ovvio che hanno fatto scattare in me qualcosa, mi hanno fatto vedere le cose da un'altra angolazione...ultimamente sono stanca, nervosa, dormo male perchè per allattarlo assumo posizioni storte e mi sveglio incriccata...Poi non è detto che la soluzione sia terminare dell'allattamento, può essere una fase di sconforto come tante altre ne ho passate...willy69 ha scritto:Nooooo dai anche te ma che e'un'epidemia!!!!
Per ora nizio a valutare le questioni pratiche, sarà poi il mio istinto a guidarmi e a indicarmi il momento giusto per smettere.
Vorrei tanto che anche tommy mi indicasse cosa è meglio per lui. Ci sono bimbi che smettono di punto in bianco, lui si è riattaccato al seno come non mai, ma al contempo mi sembra sempre più nervoso, come se fosse sempre insoddisfatto...
C'è da dire che se smettessi adesso lo svezzamento è bello e che avviato, ormai mangia tutto quello che mangiamo noi e abbondantemente, sarebbe solo una questione di coccole e affetto. Io sono pronta a dargli superdosi massicce di attenzioni, spero voglia anche lui riceverle in modalità differente dalla tetta!
Tu willy come stai procedendo? ho letto che tra poco torni a lavoro e dovrai smettere, o sbaglio?
E' una scelta che mi mette molta malinconia, da una parte sento impellente questa voglia di evoluzione, dall'altra so che non si torna indietro, sarà un capitolo chiuso (un capitolo bellissimo) e non so se ho voglia di chiuderlo proprio ora (sempre le idee chiare io!)
Ma anch'io penso che sia una cosa antidiluviana, eppure continuo a vedere amiche che per smettere di allattare mettono la fascia e prendono pastiglie, consigliate da ostetriche e ginecologhe...ma a chi ci si deve rivolgere per avere un consiglio corretto?la Martina ha scritto:se cali pian piano, una poppata per volta, non dovresti aver bisogno di farmaci. Fasciare il seno poi secondo me è una cosa che non si fa proprio, meglio forse si faceva quando non c'era null'altro per intervenire... Sbaglio?
Cercherò di eliminare le ciucciate per noia, ma il grosso delle poppate avviene per l'addormentamento e di notte, e lì non c'è storia, mi sa che devo intervenire drasticamente, visto che non c'è verso di far collaborare il marito nell'addormentamento serale del pupo e io da sola non riesco a farlo addormentare in altro modo se non con il seno
Io sono tentata da tutte le testimonianze positive lette,ma allo stesso tempo sono terrorizzata e mi sono informata se sia possibile continuare un allattamento anche stando via di casa!Per cui non sei l'unica indecisa..bubina ha scritto:Ammetto che sono stata contagiata da tutti questi post sulla fine dell'allattamento! Ovvio che hanno fatto scattare in me qualcosa, mi hanno fatto vedere le cose da un'altra angolazione...ultimamente sono stanca, nervosa, dormo male perchè per allattarlo assumo posizioni storte e mi sveglio incriccata...Poi non è detto che la soluzione sia terminare dell'allattamento, può essere una fase di sconforto come tante altre ne ho passate...
Per ora nizio a valutare le questioni pratiche, sarà poi il mio istinto a
guidarmi e a indicarmi il momento giusto per smettere.
Vorrei tanto che anche tommy mi indicasse cosa è meglio per lui. Ci sono bimbi che smettono di punto in bianco, lui si è riattaccato al seno come non mai, ma al contempo mi sembra sempre più nervoso, come se fosse sempre insoddisfatto...
C'è da dire che se smettessi adesso lo svezzamento è bello e che avviato, ormai mangia tutto quello che mangiamo noi e abbondantemente, sarebbe solo una questione di coccole e affetto. Io sono pronta a dargli superdosi massicce di attenzioni, spero voglia anche lui riceverle in modalità differente dalla tetta!
Tu willy come stai procedendo? ho letto che tra poco torni a lavoro e dovrai smettere, o sbaglio?
E' una scelta che mi mette molta malinconia, da una parte sento impellente questa voglia di evoluzione, dall'altra so che non si torna indietro, sarà un capitolo chiuso (un capitolo bellissimo) e non so se ho voglia di chiuderlo proprio ora (sempre le idee chiare io!)
poi Ale non e'un bimbo coccolone,ho paura di non sapermi rapportare in altro modo con lui.Magari mi sbaglio ma non lo vedo pronto,adesso sta anche mettendo denti a raffica ed e'molto nervoso.
Intanto hai letto il topic stickato sullo svezzamento dolce?
Che sia pronto, considerando che ciuccia ancora tanto E l'età, non credo assolutamente. Che poi si possa adeguare, è un altro discorso.
Se tu non te la senti più, puoi intanto valutare di eliminare alcune poppate, mantenendone altre (quelle dell'addormentamento e della notte sono le più importanti in genere, ma non sempre, dipende dal bambino). Sono pochi i bambini che preferiscono uno svezzamento immediato (ma con alcuni funziona meglio).
Se invece della non-voglia di allattare ci sono delle motivazioni al di sotto (tipo che dormi male, o che hai gente attorno che spinge a questo, ecc.) se ne può parlare prima.
Eventualmente non c'è bisogno né di farmaci, né di fasciature, né altro. Il seno si adegua naturalmente, al massimo è necessario spremere un po' in modo da togliere il latte in più che può dare infiammazione, ma nemmeno troppo per non dare l'idea al seno di dover produrre ancora (più togli, più produce).
Aggiungerei: visto il periodo clou di malanni e virus, in ogni caso se possibile aspetterei che passi la stagione, se possibile.
Aggiunta 2: Non c'è bisogno di biberon o di latte vaccino, in ogni caso. Può benissimo bere da una tazza con beccuccio o bicchiere e acqua, succo, ecc.
Che sia pronto, considerando che ciuccia ancora tanto E l'età, non credo assolutamente. Che poi si possa adeguare, è un altro discorso.
Se tu non te la senti più, puoi intanto valutare di eliminare alcune poppate, mantenendone altre (quelle dell'addormentamento e della notte sono le più importanti in genere, ma non sempre, dipende dal bambino). Sono pochi i bambini che preferiscono uno svezzamento immediato (ma con alcuni funziona meglio).
Se invece della non-voglia di allattare ci sono delle motivazioni al di sotto (tipo che dormi male, o che hai gente attorno che spinge a questo, ecc.) se ne può parlare prima.
Eventualmente non c'è bisogno né di farmaci, né di fasciature, né altro. Il seno si adegua naturalmente, al massimo è necessario spremere un po' in modo da togliere il latte in più che può dare infiammazione, ma nemmeno troppo per non dare l'idea al seno di dover produrre ancora (più togli, più produce).
Aggiungerei: visto il periodo clou di malanni e virus, in ogni caso se possibile aspetterei che passi la stagione, se possibile.
Aggiunta 2: Non c'è bisogno di biberon o di latte vaccino, in ogni caso. Può benissimo bere da una tazza con beccuccio o bicchiere e acqua, succo, ecc.