cosa fare se si decide di smettere di allattare

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matiti
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Messaggio da matiti » mar gen 24, 2012 7:30 am

bubina ha scritto: Una mia amica ha deciso di darci un taglio questo weekend, già meditava da settimane, poi si è svegliata sabato dopo una notte di ciucciate e ha detto "BASTA". Ora si sente rinata, il bimbo ha reagito bene, è più sereno, DORME TUTTA LA NOTTE..
Dorme tutta la notte? Chiamasi culo qua i risvegli sono tali e quali!


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la Martina
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Messaggio da la Martina » mar gen 24, 2012 7:38 am

eh, quando Elettra non dormiva lo ha fatto indipendentemente dal latte... Ha iniziato a dormire improvvisamente senza che io cambiassi il suo ritmo di svezzamento, ancora poppava mattina pomeriggio e sera, mi pare...
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Sheireh
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Messaggio da Sheireh » mar gen 24, 2012 7:55 am

Eh sì, i pianti vanno assolutamente messi in conto. Se si decide, è necessaria coerenza e sicurezza, sennò meglio aspettare. Bisogna essere dolci, ma ferme, e accettare il pianto come normalissimo modo di esprimere il nervoso e il rifiuto della cosa.
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LaManulella
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Messaggio da LaManulella » mar gen 24, 2012 1:41 pm

Sheireh ha scritto:Eh sì, i pianti vanno assolutamente messi in conto. Se si decide, è necessaria coerenza e sicurezza, sennò meglio aspettare. Bisogna essere dolci, ma ferme, e accettare il pianto come normalissimo modo di esprimere il nervoso e il rifiuto della cosa.
Quoto in pieno.

Stavo leggendo questo topic molto coinvolta perchè sono le stesse domande che mi sono posta prima di smettere, è un post molto interessante e pieno di cuore perchè affrontare un momento come il termine dell'allattamento equivale ad affrontare un terremoto psicologico e più volte mi sono chiesta se non lo sia più per noi mamme che per i nostri cuccioli.

Per me la cosa è stata un po' forzata dal fatto che devo operarmi al seno, ma cmq mi sono posta le stesse domande, perchè più volte mi sono chiesta se non fosse quella dell'operazione una scusa... un dito dietro al quale nascondersi per smettere, percè diciamolo, ero stanca anche io e lo ero da molto...

Mi sento un po' "chiamata in causa" come mamma che ha smesso in questo periodo. Devo essere sincera, non credevo che ce l'avremmo fatta e non credevo che Isabella si sarebbe rassegnata così presto, non credevo che sarebbe cambiata così, ma ancora una volta lei mi ha stupito... d'altro canto c'è da dire che, essendo sempre stata Isabella una bambina che non sa gestire la minima frustrazione (piange per QUALSIASI cosa) se da un lato ha reagito bene, nella gestione giornaliera non è facile... è tosta, è dura... perchè sono pianti continui, alle volte non riesco nemmeno a capire cos'ha, non si calma con nulla e mi dico in quei momenti che probabilmente è la mancanza della tetta... quindi cerco di esserci di più, sia fisicamente che mentalmente, cercvo di prevenire i momenti di crisi, riempendo questo vuoto-tetta con affetto, contatto fisico, giochi, letture, etc. e devo dire che è molto impegnativo!

Cmq come diceva She, è una cosa talmente personale della coppia mamma-bimbo, che una volta che ci si è poste tutte le domande del caso, una volta che ci si è guardate dentro con sincerità, è giusto che ogni mamma scelga con serenità se smettere o meno, l'importante secondo me è avere rispetto delle esigenze del cucciolo e avere rispetto anche di se stesse, se si è al limite, non ha alcun senso trascinare una situazione che non è più positiva e "produttiva" per entrambi.

Io ho visto, sulla mia pelle, che la serenità della mamma è molto importante per far star bene il figlio e se per essere serene si deve passare attraverso il termine magari un po' forzato di un allattamento che cmq ha dato molto ad entrambi, è bene fare anche quel passo.
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Messaggio da demam » mar gen 24, 2012 9:59 pm

non so, ma la serenità mia come mamma se lei piangesse così andrebbe a farsi friggere sinceramente.. volevo sperare che i pianti si potessero in un qualche modo evitare, ma da quello che dite sembra proprio di no purtroppo....
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Messaggio da bubina » mar gen 24, 2012 11:19 pm

Manu grazie per essere intervenuta con il tuo post e avermi raccontato il tuo punto di vista!
La tua esperienza sull'interruzione dell'allattamento mi aveva fatto riflettere perchè, nella drammaticità e forzatura delle cause, aveva avuto un lieto fine. Mi fa ben sperare. Anche il mio tommy, come tua figlia, ha un caratterino particolare, piange per tutto e la tetta è consolatoria, sono consapevole che quando verrà a mancare, sarà molto più impegnativo gestirlo. Ma prima o poi questo momento arriverà e con questo post voglio aprirmi una prospettiva. Credo di avere ancora risorse, di non essere proprio alla frutta, sono stanca, molto stanca, ma forse le cause sono da cercare altrove e non per forza da attribuire all'allattamento.
Sicuramente, ci riflettevo oggi, sento anche la pressione di chi mi sta attorno. A parte due mie cognate che mi sostengono (hanno allattato anche loro a lungo), persone a me vicine mi fanno pressione perchè smetta, in buona fede s'intende, perchè mi vedono provata e adducono le cause all'allattamento.
Mia mamma me lo ripete a giorni alterni.
Le educatrici del nido sembra stiano lanciando una crociata contro l'allattamento, cercando di convincere mamme che hanno bimbi anche più piccoli del mio, a smettere di allattare, "perchè è un atto di rispetto nei loro confronti, perchè devono crescere e passare ad altro".
Devo dire che prima queste loro teorie mi scivolavano addosso, ora sono sensibile...(ma al contempo mi chiedo: su che testi hanno studiato all'università? Se leggessero Gonzales o Sears...)
Le mie amiche mamme...hanno tutte smesso anche loro. E io, se prima offrivo il seno a mio figlio ovunque, ora lo faccio, ma rispetto a prima a volte sono a disagio. E ci sono sere che vorrei godermi una cena in santa pace, o poter passare un pomeriggio in compagnia di amici senza dover sempre dare il seno, a volte non ne ho proprio voglia!
Vorrei essere ancora in grado di allattare alla luce del sole, sempre e ovunque come prima, ma non è più così, mi piace solo quando siamo io e tommy in intimità-
Mi rendo conto che se vivessi in una società che approva e sostiene l'allattamento oltre l'anno, forse la vivrei in maniera diversa.
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Messaggio da bubina » mar gen 24, 2012 11:21 pm

demam ha scritto:non so, ma la serenità mia come mamma se lei piangesse così andrebbe a farsi friggere sinceramente.. volevo sperare che i pianti si potessero in un qualche modo evitare, ma da quello che dite sembra proprio di no purtroppo....
Demam, come ha detto She, quando sarai pronta saprai affrontare il pianto. Forse la tua serenità vacillerà, ma dovrai viverla come una fase di passaggio, non piangerà per sempre e un equilibrio nuovo si stabilirà! Lo dico a te, ma è come se lo dicessi a me, per farmi forza!
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Messaggio da demam » mer gen 25, 2012 12:18 am

bubina ha scritto:Demam, come ha detto She, quando sarai pronta saprai affrontare il pianto. Forse la tua serenità vacillerà, ma dovrai viverla come una fase di passaggio, non piangerà per sempre e un equilibrio nuovo si stabilirà! Lo dico a te, ma è come se lo dicessi a me, per farmi forza!
grazie cara per l'incoraggiamento :) anche se non ne sono affatto convinta, posso essere pronta a smettere (mi sembra di sì però ..boh..) ma ad affrontare il pianto non lo sono proprio e non lo sono mai a dire il vero, quindi la vedo dura.. non so che dire, spero solo sia il più breve possibile e il più indolore possibile. è nel periodo delle crisi isteriche per un nonnulla figurati quindi quando le nego la tetta... uno strazio insomma
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