mi piace un sacco tenerla lì a rospetto
mi sento in colpa
stai tranquilla cara Lenni. si tratta solo di sensazioni dovute al calo di estrogeni, che ti fa sentire non in grado di essere quello che sei o di fare quello che vuoi.
Non sentirti in colpa per nulla, poi passa e ti sentirai la mamma e la compagna/moglie migliore che ci possa essere.
ci siamo passate tutte, io personalmente piangevo parecchio per motivi che adesso mi fanno solo sorridere (es. ero riuscita a bruciare i sofficini in forno, mi ero dimenticata di tirar fuori dal freezer la carne per il ragu´e altre stro...te simili).
un abbraccio :abbraccio:
Non sentirti in colpa per nulla, poi passa e ti sentirai la mamma e la compagna/moglie migliore che ci possa essere.
ci siamo passate tutte, io personalmente piangevo parecchio per motivi che adesso mi fanno solo sorridere (es. ero riuscita a bruciare i sofficini in forno, mi ero dimenticata di tirar fuori dal freezer la carne per il ragu´e altre stro...te simili).
un abbraccio :abbraccio:
Come ti capisco!!! Per il primo mese e mezzo sono stata malissimo: sensi di colpa verso mio marito, verso mia madre se mi aiutava verso chiunque mi desse una piccola mano (anche se qualcuno teneva la piccola mentre facevo pipì).
Mi sono sentita una fallita, incapace di gestire la casa e a bimba, ero sempre in lacrime e quindi avevo sensi di colpa verso Charlotte, sempre iper preoccupata per il suo peso(sono arrivata a fare le doppie pesate anche di notte)...
Non chiedevo aiuto a nessuno, sono stata sola a casa sin dal primo giorno, con i punti del cesareo, appena trasferita in un nuovo appartamento con tutto negli scatoloni da sistemare, lontana da tutti e pretendevo di farcela da sola.
Poi sono passata alla fase opposta: odiavo mio marito perchè non faceva niente, di notte ha sempre dormito come un sasso, e di giorno è fuori a lavoro dalle 8 alle venti....
Tutto d'un tratto ho smesso di pretendere troppo da me, di essere supermamma, supercasalinga, supermoglie, supercuoca e ho accettato il cambiamento;La strada è sicuramente in discesa, ma ne vedo ancora tanta davanti a me... il rapporto con mio marito va recuperato, ma non ne ho voglia.... vorrei che lo facesse lui... vorrei che mi trattasse come "prima" almeno per un po'....
Mi sono sentita una fallita, incapace di gestire la casa e a bimba, ero sempre in lacrime e quindi avevo sensi di colpa verso Charlotte, sempre iper preoccupata per il suo peso(sono arrivata a fare le doppie pesate anche di notte)...
Non chiedevo aiuto a nessuno, sono stata sola a casa sin dal primo giorno, con i punti del cesareo, appena trasferita in un nuovo appartamento con tutto negli scatoloni da sistemare, lontana da tutti e pretendevo di farcela da sola.
Poi sono passata alla fase opposta: odiavo mio marito perchè non faceva niente, di notte ha sempre dormito come un sasso, e di giorno è fuori a lavoro dalle 8 alle venti....
Tutto d'un tratto ho smesso di pretendere troppo da me, di essere supermamma, supercasalinga, supermoglie, supercuoca e ho accettato il cambiamento;La strada è sicuramente in discesa, ma ne vedo ancora tanta davanti a me... il rapporto con mio marito va recuperato, ma non ne ho voglia.... vorrei che lo facesse lui... vorrei che mi trattasse come "prima" almeno per un po'....