amarezza per amica che sta cedendo al LA

patty78

Messaggio da patty78 » lun set 19, 2011 9:51 am

lenina ha scritto:Il discorso di allattare o meno al seno è una cosa.
Il discorso di chi allatta non posso condividerlo.
Sarebbe bene che il bambino pur allattato artificialmente ricevesse nutrimento sempre (per quanto possibile) dalla stessa persona per i primi 3 mesi almeno.
Proprio perchè anche il biberon non è solo cibo ma di li passa anche una attaccamento che un neonato è bene che abbia con la persona di riferimento (cioè solitamente la mamma) che è quella con cui lui non sa si essere un'entità separata
e chi come me non ce la faceva??? Io lenina mi dovevo anche curare e a me dava sollievo anche che qualche poppata la desse la nonna o mio marito.
E mio figlio ha un attaccamento quasi asfissiante con me pur non avendolo allattato solo io. Io non so se abbia contribuito il fatto che è stato allattato anche da nonne e zia, ma con loro ha un legame meraviglioso, ed io ne sono felice,che pur essendo attaccatissimo a me, se io manco, e manco spesso e ad orari assurdi per il lavoro che faccio,loro mi potrebbero sostituire benissimo a livello pratico.


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Messaggio da lenina » lun set 19, 2011 9:57 am

patty78 ha scritto:e chi come me non ce la faceva??? Io lenina mi dovevo anche curare e a me dava sollievo anche che qualche poppata la desse la nonna o mio marito.
E mio figlio ha un attaccamento quasi asfissiante con me pur non avendolo allattato solo io. Io non so se abbia contribuito il fatto che è stato allattato anche da nonne e zia, ma con loro ha un legame meraviglioso, ed io ne sono felice,che pur essendo attaccatissimo a me, se io manco, e manco spesso e ad orari assurdi per il lavoro che faccio,loro mi potrebbero sostituire benissimo a livello pratico.
Se non ce la si fa non si farà ma non lo vedo come vantaggio. E se altri devono essere secondo me e' bene che sia un altro non tante persone se possibile (parlo per chi ci si potrebbe trovare in futuro).
Quanto all'attaccamento lorenzo e' attaccatissimo ai nonni e non lo hanno mai allattato
patty78

Messaggio da patty78 » lun set 19, 2011 10:05 am

Come non è vantaggio? mio marito lavora 10 ore al giorno ed io avevo solo mia suocera, mia madre e mia sorella, e chi mi doveva aiutare se non loro? mancavo mezzegiornate per andare dalla psicologa e a chi la lasciavo se non a loro? Per me è stato un vantaggio e aiuto enorme. E tutt'ora lo è.
Magari non è stato neanche l'allattamento a farlo attaccare ai nonni e zia, io non lo so, sta di fatto, che lui anche con il bibe mangiava ogni 2 ore e mezza e io a seguirlo a tempo pieno non ce la facevo. Dio grazie mi hanno aiutata in quel modo se no sarei sprofondata.
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Messaggio da lenina » lun set 19, 2011 10:41 am

intendevo dire che non è un vantaggio per il bambino essere allattato da più persone, non che non sia un vantaggio per la mamma che il bimbo possa essere allattato da più persone.
Ripeto se non si può pace ma se è possibile è bene che almeno nei primi 3 mesi il nutrimento arrivi il più possibile dalla stessa persona
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Messaggio da Trilli2011 » mer set 21, 2011 1:55 pm

Mi rattristano molto questi confronti fra mamme.
fatico a elaborare pensieri in merito, ma non trovo corretto stabilire graduatorie in base ai "sacrifici" che una mamma fa per i figli, il più meritevole dei quali sarebbe l'allattamento esclusivo.
Allora vorrei considerare altri sacrifici: ad esempio una mamma che torna forzatamente a lavorare dopo 3 mesi dal parto non per ritornare in fretta alla vita di prima ma perchè rappresenta in quel momento la sola fonte di reddito per la sua famiglia, fa un sacrificio? Allontanandosi da sua figlia quando ancora dorme e ritornando affannata a casa dopo aver corso tutto il giorno?
Io penso di no, che non sia un sacrificio ma una scelta. Quella mamma (che ovviamente sono io) è stata posta davanti a una scelta: perdiamo le case, vendiamo un'auto, andiamo in affitto e intanto resto a casa con la piccola oppure ci alterniamo col papà nella cura della piccola e continuiamo a pagare mutui e rate?
Quella mamma ha scelto di tornare al lavoro.
Un'altra avrebbe scelto di allattare.
Perchè dare medaglie all'una e biasimare l'altra?
@ Lenina: quali sono i danni cui andremo incontro per esserci alternati nel dare nutrimento alla piccola? Così mi preparo :smile:
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Messaggio da la yle » mer set 21, 2011 2:22 pm

Trilli2011 ha scritto:Mi rattristano molto questi confronti fra mamme.
fatico a elaborare pensieri in merito, ma non trovo corretto stabilire graduatorie in base ai "sacrifici" che una mamma fa per i figli, il più meritevole dei quali sarebbe l'allattamento esclusivo.
Allora vorrei considerare altri sacrifici: ad esempio una mamma che torna forzatamente a lavorare dopo 3 mesi dal parto non per ritornare in fretta alla vita di prima ma perchè rappresenta in quel momento la sola fonte di reddito per la sua famiglia, fa un sacrificio? Allontanandosi da sua figlia quando ancora dorme e ritornando affannata a casa dopo aver corso tutto il giorno?
Io penso di no, che non sia un sacrificio ma una scelta. Quella mamma (che ovviamente sono io) è stata posta davanti a una scelta: perdiamo le case, vendiamo un'auto, andiamo in affitto e intanto resto a casa con la piccola oppure ci alterniamo col papà nella cura della piccola e continuiamo a pagare mutui e rate?
Quella mamma ha scelto di tornare al lavoro.
Un'altra avrebbe scelto di allattare.
Perchè dare medaglie all'una e biasimare l'altra?
@ Lenina: quali sono i danni cui andremo incontro per esserci alternati nel dare nutrimento alla piccola? Così mi preparo :smile:


che dire. la vita non lo sai come ti viene e quindi bisogna essere pronti a tutto. un abbraccio
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Messaggio da lenina » mer set 21, 2011 2:26 pm

Trilli2011 ha scritto:Mi rattristano molto questi confronti fra mamme.
fatico a elaborare pensieri in merito, ma non trovo corretto stabilire graduatorie in base ai "sacrifici" che una mamma fa per i figli, il più meritevole dei quali sarebbe l'allattamento esclusivo.
Allora vorrei considerare altri sacrifici: ad esempio una mamma che torna forzatamente a lavorare dopo 3 mesi dal parto non per ritornare in fretta alla vita di prima ma perchè rappresenta in quel momento la sola fonte di reddito per la sua famiglia, fa un sacrificio? Allontanandosi da sua figlia quando ancora dorme e ritornando affannata a casa dopo aver corso tutto il giorno?
Io penso di no, che non sia un sacrificio ma una scelta. Quella mamma (che ovviamente sono io) è stata posta davanti a una scelta: perdiamo le case, vendiamo un'auto, andiamo in affitto e intanto resto a casa con la piccola oppure ci alterniamo col papà nella cura della piccola e continuiamo a pagare mutui e rate?
Quella mamma ha scelto di tornare al lavoro.
Un'altra avrebbe scelto di allattare.
Perchè dare medaglie all'una e biasimare l'altra?
@ Lenina: quali sono i danni cui andremo incontro per esserci alternati nel dare nutrimento alla piccola? Così mi preparo :smile:
Dove sono i confronti?
Si parla e si dice cosa sarebbe meglio.

Quanto ai danni non e' che le cose migliori siano migliori perché se no ci sono danni.

Per il neonato e' meglio i primi tre mesi essere nutrito sempre dalla stessa persona.
Il che non significa "se non lo si fa il bimbo avrà danni" ma che per lui e' meglio in termini di attaccamento.
Anche per mia figlia sarebbe bene stare ancora senza con me. Non e' possibile e pace.
Quanto alle "graduatorie" sono negli occhi di chi vuole vederle.
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Messaggio da lenina » mer set 21, 2011 2:44 pm

Qui ci sono mamme che per lavoro devono stare lontane giorni da bimbi piccini.
E' giusto che lo facciano? Certo.
E' la cosa migliore per il loro bimbo in quel momento? Ovviamente no per lui sarebbe meglio stare con loro.
Si ha da fare e si fa.
Io a mio figlio ho dato frutta a 4 mesi perché lavoravo e lui non prendeva latte dal biberon. Neanche questa era la cosa migliore.
Non sempre possiamo fare il meglio. Ma questo non toglie che lo sia
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