Adesso credo di essere costretta a limitare il mio allattamento
Ci sono bimbi che crescono molto prima dell'anno. Con il latte di mamma cresce non ingrassa. Sono due cose diverse. È assolutamente sconsigliabile limitare l'apporto calorico a un neonato (ma anche a un bimbo in generale) si lavora solo sulla qualità tu questo lo stai facendo. Non ingrassa perché mangia tanto, mangia tanto perché cresce tanto. Cosi come i bimbi che crescono meno mangiano meno. Bisogna staccarsi dall'idea adulta del mangiare per piacere quando si parla di bimbi. Probabilmente la sua genetica ha previsto cosi per lui. E attenzione non significa che pur curando l'alimentazione sarà grasso. Solo prima o dopo farà mesi senza crescere in peso o crescendo pochissimo
[quoteOnestamente] mio malgrado sono un pò perplessa, e poi se limito un pò di poppate figgurianoci se gli do da mangiare altro[/QUOTE] ma non si può limitare l'apporto calorico dovresti per forza dargli altro mica puoi farlo stare con la fame. A 8 mesi non è un adulto a dieta e un bimbo in crescita. Non si può ridurre la crescita naturale di un bimbino
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marylizard
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- Iscritto il: lun mag 23, 2011 3:38 pm
Ti copioincollo un articolo tra tanti sulla capacità del latte materno di prevenire l'obesità:
Il latte materno fa bene ed aiuta i neonati a non diventare obesi da adulti. Le proprietà benefiche del latte materno sono ben note, ma ciò che lo rende unico lo hanno scoperto alcuni scienziati del Cincinnati Children's Hospital Medical Center. La BBC ha reso noti i risultati della loro scoperta: il segreto della ricchezza del latte materno sta in una proteina. Si tratta dell’adiponectina, una proteina già conosciuta del mondo scientifico per il suo legame con i livelli di grasso presenti nel sangue. Il team di ricercatori statunitensi ha scoperto che l’adiponectina è presente in gran quantità nel latte materno e ciò influenzerebbe lo smaltimento del grasso nel bambino quando diventerà adulto.
Precedenti ricerche avevano collegato bassi livelli di adiponectina a diabete di tipo 2, resistenza all’insulina, problemi cardio-vascoalri e obesità. Per questo motivo la presenza di questa proteina nel latte materno in così grosse quantità ha fatto riflettere i ricercatori su una sua capacità di influenzare nell’età adulta il peso corporeo e le malattie correlate. Lisa Martin, coordinatrice della ricerca, ha spiegato che nel latte è stata rilevata anche la presenza – seppur in minori quantità – di un’altra proteina, la leptina che potrebbe giocare anch’essa un ruolo importante nello sviluppo di una tendenza ad accumulare il grasso corporeo. La ricercatrice ha concluso, però, che non è stato ancora dimostrato se la adiponectina abbia o meno un’effettiva rilevanza biologica.
Chiedo scusa, sono col cell e non riesco a riportare la fonte. Appena posso aggiorno.
Mary
Il latte materno fa bene ed aiuta i neonati a non diventare obesi da adulti. Le proprietà benefiche del latte materno sono ben note, ma ciò che lo rende unico lo hanno scoperto alcuni scienziati del Cincinnati Children's Hospital Medical Center. La BBC ha reso noti i risultati della loro scoperta: il segreto della ricchezza del latte materno sta in una proteina. Si tratta dell’adiponectina, una proteina già conosciuta del mondo scientifico per il suo legame con i livelli di grasso presenti nel sangue. Il team di ricercatori statunitensi ha scoperto che l’adiponectina è presente in gran quantità nel latte materno e ciò influenzerebbe lo smaltimento del grasso nel bambino quando diventerà adulto.
Precedenti ricerche avevano collegato bassi livelli di adiponectina a diabete di tipo 2, resistenza all’insulina, problemi cardio-vascoalri e obesità. Per questo motivo la presenza di questa proteina nel latte materno in così grosse quantità ha fatto riflettere i ricercatori su una sua capacità di influenzare nell’età adulta il peso corporeo e le malattie correlate. Lisa Martin, coordinatrice della ricerca, ha spiegato che nel latte è stata rilevata anche la presenza – seppur in minori quantità – di un’altra proteina, la leptina che potrebbe giocare anch’essa un ruolo importante nello sviluppo di una tendenza ad accumulare il grasso corporeo. La ricercatrice ha concluso, però, che non è stato ancora dimostrato se la adiponectina abbia o meno un’effettiva rilevanza biologica.
Chiedo scusa, sono col cell e non riesco a riportare la fonte. Appena posso aggiorno.
Mary
eccomi, volevo metterti le misure di mio figlio...giusto per darti un esempio
6 mesi 9100gr 71 cm
9 mesi 10200gr 76 cm
12 mesi 10800gr 81 cm
18 mesi 11300gr 85 cm
come vedi il peso ha smesso di calare vertiginosamente e continuato in altezza, quindi piano piano diventando meno grosso
a lui diedi la prima pappa a 6 mesi scarsi e la seconda circa 3 settimane dopo...e smisi di allattare a 13 mesi
6 mesi 9100gr 71 cm
9 mesi 10200gr 76 cm
12 mesi 10800gr 81 cm
18 mesi 11300gr 85 cm
come vedi il peso ha smesso di calare vertiginosamente e continuato in altezza, quindi piano piano diventando meno grosso
a lui diedi la prima pappa a 6 mesi scarsi e la seconda circa 3 settimane dopo...e smisi di allattare a 13 mesi
no, no assolutamente, mica lo voglio mettere a dieta come si fa con noi, e solo che per esempio la mia ped mi ha detto di dargli 80 gr di carne io lotrovo esagerato e gli do la metà perché è quella la dose giusta, e poi la sera lo tengo un pò più leggero proprio perché le proteine le prende nel mio latte, me lo ha consigliato anche la consulente
LLL. Il punto è che l'alimentazione dovrebbe essere complementare al latte di mamma e non sostitutiva, ma sela ped non ti aiuta e ti da una dieta appunto sostitutiva va da se che le porzioni (pranzo e cena) sono più generose, io sono la tipa che ha bisogno un pò più di schemi diciamo fissi per regolarmi sul cibo per Matteo fare da me un pò mi mette in difficoltà (es:vorrei fargli provare un pò di yogurt ma quando daerglielo se la merenda è il mio latte? ). Altra cosa: ancheni bimbi allattati con orari rigidi dopo lo svezzamento (come la mia e tanti ped consiglino pappa solo 4 volte di cui 2 volte latte ) crescono ma magari non così esageratamente per questo poi mi viene il dubbio ed ora il mio unico sdostenitore: mio marito comincia ad avere seri dubbi pure lui.
LLL. Il punto è che l'alimentazione dovrebbe essere complementare al latte di mamma e non sostitutiva, ma sela ped non ti aiuta e ti da una dieta appunto sostitutiva va da se che le porzioni (pranzo e cena) sono più generose, io sono la tipa che ha bisogno un pò più di schemi diciamo fissi per regolarmi sul cibo per Matteo fare da me un pò mi mette in difficoltà (es:vorrei fargli provare un pò di yogurt ma quando daerglielo se la merenda è il mio latte? ). Altra cosa: ancheni bimbi allattati con orari rigidi dopo lo svezzamento (come la mia e tanti ped consiglino pappa solo 4 volte di cui 2 volte latte ) crescono ma magari non così esageratamente per questo poi mi viene il dubbio ed ora il mio unico sdostenitore: mio marito comincia ad avere seri dubbi pure lui.
I bimbi allattati a orari rigidi o prendono più latte a ogni poppata o mangiano meno del necessario.
Non c'è via di mezzo.
Fai benissimo a limitare gli altri alimenti (se a lui va bene)
Ma non puoi limitare la quantità calorica giornalierà.
Se gli dai meno poppate dovrà riuscire a prendere più latte a ogni poppata.
Se no farà la fame e sarà ovviamente noioso.
Ci sono molti bimbi che crescono meno certo.
ma non puoi limitare la sua crescita.
Non c'è via di mezzo.
Fai benissimo a limitare gli altri alimenti (se a lui va bene)
Ma non puoi limitare la quantità calorica giornalierà.
Se gli dai meno poppate dovrà riuscire a prendere più latte a ogni poppata.
Se no farà la fame e sarà ovviamente noioso.
Ci sono molti bimbi che crescono meno certo.
ma non puoi limitare la sua crescita.