Io sono stata davvero fortunata.
La mia promuove l'allattamento al seno, non ha mai parlato di orari, mai proposto camomille o tisane per quelle 7/8 poppate notturne, mai date indicazioni alimentari a me o a mio figlio, che vuole si autosvezzi.
Per le nonne, questa pediatra più vecchia di loro, fa la moderna...
Questa pediatra, un mese fa, era a sirmione a un convegno sull'autosvezzamento (forse con piermarini)
pediatri ed allattamento
Anch'io ho avuto fortuna, il mio è bravo.
Mi ah sempre incoraggiato e il secondo me l'ha fatto svezzare dopo gli 8 mesi, ongi volta mi diceva: va benissimo, a svezzarlo vediamo se è il caso il mese prossimo...
Alla fine, dovendo rientrare al lavoro, sono stata io a dirgli che era bene che cominciassi, perchè volevo farlo io e non la baby sitter.
Gli dovrei fare un monumento.
Mi ah sempre incoraggiato e il secondo me l'ha fatto svezzare dopo gli 8 mesi, ongi volta mi diceva: va benissimo, a svezzarlo vediamo se è il caso il mese prossimo...
Alla fine, dovendo rientrare al lavoro, sono stata io a dirgli che era bene che cominciassi, perchè volevo farlo io e non la baby sitter.
Gli dovrei fare un monumento.
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- Utente Vip
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- Iscritto il: gio mar 24, 2011 4:19 pm
Infatti poi, quando l'ho portata all'ospedale (si letto bene ero talmente esaurita che l'ho portata al pronto soccorso!!) perchè non riusciva a stare attaccata più di 5-10 minuti (e nessuno a dirmi che era sufficiente!!!) l'ho fatta presente come ipotesi diagnostica, e c'ho attaccato anche un po' di sintomi che non aveva per far considerare l'ipotesi. Tanto che il gastroenterologo infantile è venuto poi a considerare di non fare diagnosi strumentale perchè invasiva, visto che lei cresceva normalmente.lenina ha scritto:io invece lo avrei detto.
Spesso calcolano il reflusso solo quando interferisce con la crescita purtroppo.
Unico neo di questo specialista è stato che avrebbe voluto che le dessi aggiunta (e ti pareva) di latte privo di proteine del latte vaccino. ???? mah..ovvio che io non le ho dato niente.
Comunque in genere non mi ispirano molta fiducia.
- superstrafra
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non è che ci sia molto da capire, questi sono i fatti, ed è noto moltissimi neonatologi e pediatri (ma anche molte ostetriche), non ne sanno granchè di allattamento al seno.Valentina71 ha scritto:Non capisco, capitano tutti a voi i pediatri impiccioni?
La mia (oltre ovviamente a criticarmi perchè tornando presto al lavoro rischiavo di compromettere l'allattamento) non si è mai permessa di IMPORMI delle scelte sull'alimentazione di mia figlia. Si fidi dell'istinto, disse. Se sente di non farcela (visti i problemi che c'erano) vada di aggiunta, se sente di farcela con serenità continui.
Punto.
io stessa la fisiologia dell'allattamento e diverse altre cose ad esso correlate le ho scoperte qui o grazie alla mia curiosità, non di certo per merito del personale medico ed infermieristico che ho incontrato.
dopo aver partorito emma, itterica, mi è stata sentenziata l'impossibilità ad allattare, dato che al settimo giorno post partum ancora non avevo avuto la montata lattea (mai avuta davvero, eppure alla fine l'ho allattata per 16 mesi).
io credo che le donne dovrebbero rendersi consapevoli di quanto sia utile l'allattamento al seno e combattere con tutte le proprie forze, se ci tengono, affinchè esso si avvii bene. è strano che debbano essere loro a pretenderlo, e non i medici ad aggiornarsi e sostenerlo.
le donne dovrebbero sapere che non sempre è così facile, automatico e/o appagante come è per molte.
ma dovrebbero comunque pretendere di avere a che fare con persone adeguatamente formate, cui affidarsi!
è assurdo che ci debbano pensare i consultori o le volontarie della lega del latte... no?