Linda Eva ha scritto: -ciuccia, sempre e bene...a volte più stancamente o finisce prima (si vede che gli bastava poco, non significa che non abbia mangiato magari voleva poche gocce e forse per sete) altre più voracemente e dura qualche minutino.
-stando sdraiato, si addormenta facilmente, però di solito faccio in modo di capire quando il ritmo del suo respiro è più....pesante e avvicino il ciuccio alla sua bocca. Ormai basta toccare la guancia e lui si stacca e lo prende da solo, prima lo staccavo io delicatamente e glielo mettevo in bocca. La prova che gli basta così è che non batte ciglio, anzi ora sembra sollevato.
-Si rilassa e io non faccio che prenderlo e adagiarlo lentamente nel lettino. di solito si stende e sospira beato, qualche volta avverte fastidio per il fresco del lenzuolo, gli faccio sentire per un po' il calore della mano, un bacino e qualche sospiro tipo "nanna amore".
Linda Eva ha scritto: Inoltre, dopo qualche tempo, basta avvicinargli il ciuccio e poggiarlo sulla guancia che, sapendo cosa ci trova, gira la boccuccia da quella parte e lo prende da solo.
:fing: Ps. campanilista!!!!! :cisssss:Linda Eva ha scritto: a suo tempo, mi accorsi che (EDIT. avolte e solo nei risvegli notturni) non aveva più bisogno di poppare perché dato il ciuccio una volta che crollavo dal sonno, se lo tenne e non si risvegliò fino al mattino. Da allora cominciai a fare il contrario: ciuccio e poi semmai tetta.
Scherzo: :bacio: sei proprio di Perugia Perugia?