Proprio così.
il mio gastro mi consiglia di smettere di allattare e prendere il cortisone in pastiglie per riuscire a rientrare a lavoro senza il problema della malattia che ogni tanto dà il peggio di sè ed io non l'ho fatto.
mi sono appena fatta un'ecograifa intestinale molto accurata dove il parere dell'ecografo è che la mia pancia e il mio lato b stanno bene, che quest'alternanza di giorni ok e altri di malessere siano dovuti al graduale ristabilirisi di un pattern ormonale diverso dopo gravidanza e allattamento pre svezzamento.
che devo tener duro ancora qualche mese (vedrò io come curarmi localmente e indagando sulla mia alimentazione)e che pian piano potrebbe andare tutto a posto, non è detto che calando ulteriormente le poppate ci sarà una recrudescenza.
inoltre avevo notato che i giorni in cui io sto peggio Giovannni ciuccia meno ma probablmente è vero il contrario cioè io sto meno bene perchè Giovanni prende meno latte.
Io credo sempre più fortemente che la priorità sia cambiare il contesto e non solo ricorrere ai farmaci per tirare avanti: non volgio imbottirmi di cortisone e passarne a Giovanni perchè devo andare a lavorare, magari basterà alzarmi molto prima e fare le cose con calma, andare da un naturopata, indagare altre variabili e modificare il mio stile di vita in modo attivo.
Intanto finora il mio istinto mi ha ben guidata :ola:
allattare mi sta salvando il lato b
si infatti in emergenza farò così ma vorrei evitarmi un circolo vizioso in cui poi non riesco più a smetterlo e devo passare ad altri immunosoppressori.lenina ha scritto:Bene direi.
Aggiungo che il cortisone puoi prenderlo eh se proprio serve, tanto più se lo prendi magari il mattino dopo la poppata e poi va a lavoro
sperem.