Consiglio
Consiglio
Non ho esperienze in merito, sia perché le sorelline non sono mai andate al nido sia perché in quanto femmine non è mai capitato di affrotnare simili situazioni.
Pietro frequenta un nido estivo privato, molto carino, gestito da due simpatiche e affettuose ragazze. Si trova benissimo e ci va volentieri ma mi torna sempre con una "ferita di guerra": un graffio, un morso sul naso (era da brivido vederl con il naso così), ieri un morso sulla mano, rossa e gonfia fino a sera.
Il bambino aggressore è sempre lo stesso, bambino che non risparmia neanche gli altri. Le prime volte ho fatto finta di nulla, ma stamattina ho chiesto spiegazioni. Risposta: i due bambini sono incompatibili, non si sopportano. A me mi pare una strunzata, con rispetto parlando, due bambini di 20 e 21 mesi non possono essersi presi in antipatia.
Ma al di là di ciò (che denota una certa immaturità nelle ragazze) cosa si fa in questi casi? Io mi sarei rotta di vedermi tornare il figlio acciaccato, lo tolgo dal nido? o rientra nella norma e deve imparare a difendersi?
Pietro frequenta un nido estivo privato, molto carino, gestito da due simpatiche e affettuose ragazze. Si trova benissimo e ci va volentieri ma mi torna sempre con una "ferita di guerra": un graffio, un morso sul naso (era da brivido vederl con il naso così), ieri un morso sulla mano, rossa e gonfia fino a sera.
Il bambino aggressore è sempre lo stesso, bambino che non risparmia neanche gli altri. Le prime volte ho fatto finta di nulla, ma stamattina ho chiesto spiegazioni. Risposta: i due bambini sono incompatibili, non si sopportano. A me mi pare una strunzata, con rispetto parlando, due bambini di 20 e 21 mesi non possono essersi presi in antipatia.
Ma al di là di ciò (che denota una certa immaturità nelle ragazze) cosa si fa in questi casi? Io mi sarei rotta di vedermi tornare il figlio acciaccato, lo tolgo dal nido? o rientra nella norma e deve imparare a difendersi?
Ciao Gabry ... da mamma non posso che capirti e sostenerti (il mio aveva solo quattro mesi quando gli hanno dato un morso sul braccio da lacerargli la carne) ma da educatrice posso dirti che purtroppo esistono bambini che non si sopportano. Il consiglio che posso darti è quello di chiedere un colloquio privato con le sue tate e parlare senza mezzi termini del problema e di dare loro un ultimatum. E' giusto che tuo figlio si goda il momento di socializzazione al nido
no che non rientra nella norma
queste sono le eccezioni
le signorine sono lì per vigilare che questi episodi non succedono, poi l'incidente una tantum ci può anche stare ma non deve essere la normalirtà
se i due bambini non si sopportano (una stronzata che di pedagogico non ha un fico secco) che facessero in modo di impegnarli in attività che non li coinvolgano entrambi e che implichino vicinanza.
Che cavolo ci stanno a fare? Se metterli in un recinto e lasciare che si scannino è il loro sistema pedagogico forse ti conviene cambiare nido gabry
queste sono le eccezioni
le signorine sono lì per vigilare che questi episodi non succedono, poi l'incidente una tantum ci può anche stare ma non deve essere la normalirtà
se i due bambini non si sopportano (una stronzata che di pedagogico non ha un fico secco) che facessero in modo di impegnarli in attività che non li coinvolgano entrambi e che implichino vicinanza.
Che cavolo ci stanno a fare? Se metterli in un recinto e lasciare che si scannino è il loro sistema pedagogico forse ti conviene cambiare nido gabry
- michimatti
- Utente Vip
- Messaggi: 659
- Iscritto il: mer mag 20, 2009 4:19 pm
Io credo che sia compito delle educatrici evitare che queste cose accadano.
Nel mio paese le educatrici credo che siano quattro o cinque con più di quaranta bambini, ma io mi chiedo come facciano in quattro o cinque a tenere a bada e a fare mangiare e dormire così tanti bambini.
Credo che ci vogliano più educatrici all'interno degli asili.
Nel mio paese le educatrici credo che siano quattro o cinque con più di quaranta bambini, ma io mi chiedo come facciano in quattro o cinque a tenere a bada e a fare mangiare e dormire così tanti bambini.
Credo che ci vogliano più educatrici all'interno degli asili.
ciao Gabry, ti rispondo da educatrice.
proprio quest'anno scolastico ho avuto nel mio gruppo un bambino che aveva la tendenza a mordere e graffiare e facevo ovviamente di tutto per evitare che "colpisse" i suoi compagni, cercando di coinvolgerlo molto nel gioco e cercando di capire cosa scatenasse in lui la reazione del morso o del graffio.
non sempre però questo era possibile, in quanto dovevo occuparmi di altri sette bambini oltre a lui e quindi a volte è capitato che qualche suo compagno tornasse a casa "segnato" da un graffio o da un morso...
sono quindi d'accordo che sia compito di noi educatrici vigilare affinchè questo non succeda, ma ripeto che purtroppo non è sempre possibile.
nel tuo caso parlerei con l'educatrice che segue il tuo piccolo, ma non lo toglierei dalla struttura a meno che non ci siano anche altre problematiche
proprio quest'anno scolastico ho avuto nel mio gruppo un bambino che aveva la tendenza a mordere e graffiare e facevo ovviamente di tutto per evitare che "colpisse" i suoi compagni, cercando di coinvolgerlo molto nel gioco e cercando di capire cosa scatenasse in lui la reazione del morso o del graffio.
non sempre però questo era possibile, in quanto dovevo occuparmi di altri sette bambini oltre a lui e quindi a volte è capitato che qualche suo compagno tornasse a casa "segnato" da un graffio o da un morso...
sono quindi d'accordo che sia compito di noi educatrici vigilare affinchè questo non succeda, ma ripeto che purtroppo non è sempre possibile.
nel tuo caso parlerei con l'educatrice che segue il tuo piccolo, ma non lo toglierei dalla struttura a meno che non ci siano anche altre problematiche
Non ho esperienza di nidi,
ma anche secondo me é compito delle educatrici fare in modo che non accadano cose spiacevoli, può sempre capitare, ma non deve essere la regola!!
Hanno secondo me il compito di fare in modo che questo distacco con la famiglia, sia
più sereno possibile, e che non debba per forza diventare un modo per imparare che fuori di casa ci si imbatte in brutte situazioni!!
Sicuramente serve per tirar fuori un po' di carattere, ma ne hanno tutto il tempo!
se i due bimbi hanno il carattere poco compatibile, maggior ragione per cercare di stargli vicino e evitare certe situazioni di conflitto "doloroso".
auguri per il tuo piccino, un bacio :bacio:
ma anche secondo me é compito delle educatrici fare in modo che non accadano cose spiacevoli, può sempre capitare, ma non deve essere la regola!!
Hanno secondo me il compito di fare in modo che questo distacco con la famiglia, sia
più sereno possibile, e che non debba per forza diventare un modo per imparare che fuori di casa ci si imbatte in brutte situazioni!!
Sicuramente serve per tirar fuori un po' di carattere, ma ne hanno tutto il tempo!
se i due bimbi hanno il carattere poco compatibile, maggior ragione per cercare di stargli vicino e evitare certe situazioni di conflitto "doloroso".
auguri per il tuo piccino, un bacio :bacio:
allora non privarlo di quest'esperienza, piuttosto pretendi maggiori attenzioni da parte delle educatriciGabry ha scritto:Siete state gentilissime tutte, in realtà al nido lo mando per farlo giocare e stare coi bambini, non ho esigenze lavorative, per quello mi chiedo se ne valga la pena. Lui si diverte molto , la mattina prende la sua sacca e dice" mimmi mimmi" cioè bimbi, quindi ci va con entusiasmo.