La mia scelta dell'asilo e' sta fatta cosi'
Ho visitato la struttura,ha la mensa interna,ho chiesto info alle mamme al parco,e' vicina a casa,finisce l'anno a fine luglio.
E' un asilo privato-convenzionato e gestito da suore e non ho trovato nessuno fino ad ora che me ne abbia parlato male!
Speriamo bene........
A me sta storia della scuola materna mette ansia...
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Luna
premetto che non ho letto tutti post precedenti...
io non ho avuto problemi nella scelta della materna, perchè dove abitiamo c'è solo quella comunale e, quando fai il nido, ti è data la continuità, quindi una volta presa al nido sei coperta fino alla fine della materna...
quello che mi sento di poter dire a gwen e a tutte le NM che passano dal nido alla materna è di essere pronte ad affrontare un'esperienza del tutto diversa: il nido è "accudente", rassicurante per i piccoli e per le mamme, la materna è tutta un'altra storia....
non dico che non sia bella o che ci sia in questo qualcosa di sbagliato ma vi suggerisco non partire con le aspettative che avevate al nido
alla materna si cerca di stimolare (..."forzare???) l'autonomia dei bambini (e di conseguenza anche quella dei genitori)
io ero pronta a questo cambiamento (in quel periodo lavoravo a stretto contatto con delle pedagogiste e mi era stata spiegata la differenza tra i servizi e la logica di tale differenza) però nonostante tutto e pur non sentendomi una mamma-chioccia vi confesso che un pò di fatica l'ho fatta!!!!!
io non ho avuto problemi nella scelta della materna, perchè dove abitiamo c'è solo quella comunale e, quando fai il nido, ti è data la continuità, quindi una volta presa al nido sei coperta fino alla fine della materna...
quello che mi sento di poter dire a gwen e a tutte le NM che passano dal nido alla materna è di essere pronte ad affrontare un'esperienza del tutto diversa: il nido è "accudente", rassicurante per i piccoli e per le mamme, la materna è tutta un'altra storia....
non dico che non sia bella o che ci sia in questo qualcosa di sbagliato ma vi suggerisco non partire con le aspettative che avevate al nido
alla materna si cerca di stimolare (..."forzare???) l'autonomia dei bambini (e di conseguenza anche quella dei genitori)
io ero pronta a questo cambiamento (in quel periodo lavoravo a stretto contatto con delle pedagogiste e mi era stata spiegata la differenza tra i servizi e la logica di tale differenza) però nonostante tutto e pur non sentendomi una mamma-chioccia vi confesso che un pò di fatica l'ho fatta!!!!!
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moon373
Intanto ben trovata!
E' tanto che non ci sentiamo: tu sei tornata ed io sono partita........ :fing:
Ho insegnato per 14 anni alla scuola d'infanzia e, almeno nella mia provincia, le scuole statali funzionano benissimo.
La scelta della scuola materna è molto, molto importante: primo, perchè è il l'anticamera (fondamentale) per l'inserimento alla scuola dell'obbligo, secondo, perchè rappresenta il primo vero impatto con l'acquisizione delle regole di vita comune (lei ha già fatto una bella esperienza al nido).
Erroneamente molti vedono in questo ordine di scuola un'area di parcheggio, riducendo l'idea dell'infanzia come di un'istituzione dal mero sapore assistenziale: non è così!
La scuola materna FORMA, EDUCA e contribuisce, insiema alla scuola Primaria alla formazione dell'individuo sia sociale che didattica.
Quindi Gwen, che ben venga la tua preoccupazione, purchè non si tramuti in ansia!
Allora, prima di tutto quoto il consiglio di Cos: cerca di orientarti su scuole della tua zona.
Tua figlia avrà così la possibilità di creare rapporti positivi con bambini con i quali potrà incontrarsi anche in orario extrascolastico.
Se vivi in una città o in un paese ad alta densità demografica, dovresti avere una scelta tra un minimo di due-tre scuole.
Informati tra le mamme: il passaparola è sempre un'ottima cosa ma......attenta: non fidarti troppo di chi spara a zero su insegnanti e dirigenti, in genere è la maggioranza a fare informazione.
Ti spiego: se una mamma ti parla male di una scuola e altre quattro o cinque ti parlano bene, probabilmente la scuola in questione non è così male!
Non ti fermare ad una singola voce: vai a fondo.
Cerca di sceglire scuole con pochi alunni: considera che sono bimbi piccoli e meno sono, meglio vengono seguiti.
I numeri grossi difficilmente fanno la qualità ma non per colpa di insegnanti incapaci: le esigenze sono tante e un'insegnante che si rispetti cerca di accontentarle tutte a scapito della didattica........
Da ultimo tranquillizzati: è davvero difficile trovare scuole inefficienti!
E' tanto che non ci sentiamo: tu sei tornata ed io sono partita........ :fing:
Ho insegnato per 14 anni alla scuola d'infanzia e, almeno nella mia provincia, le scuole statali funzionano benissimo.
La scelta della scuola materna è molto, molto importante: primo, perchè è il l'anticamera (fondamentale) per l'inserimento alla scuola dell'obbligo, secondo, perchè rappresenta il primo vero impatto con l'acquisizione delle regole di vita comune (lei ha già fatto una bella esperienza al nido).
Erroneamente molti vedono in questo ordine di scuola un'area di parcheggio, riducendo l'idea dell'infanzia come di un'istituzione dal mero sapore assistenziale: non è così!
La scuola materna FORMA, EDUCA e contribuisce, insiema alla scuola Primaria alla formazione dell'individuo sia sociale che didattica.
Quindi Gwen, che ben venga la tua preoccupazione, purchè non si tramuti in ansia!
Allora, prima di tutto quoto il consiglio di Cos: cerca di orientarti su scuole della tua zona.
Tua figlia avrà così la possibilità di creare rapporti positivi con bambini con i quali potrà incontrarsi anche in orario extrascolastico.
Se vivi in una città o in un paese ad alta densità demografica, dovresti avere una scelta tra un minimo di due-tre scuole.
Informati tra le mamme: il passaparola è sempre un'ottima cosa ma......attenta: non fidarti troppo di chi spara a zero su insegnanti e dirigenti, in genere è la maggioranza a fare informazione.
Ti spiego: se una mamma ti parla male di una scuola e altre quattro o cinque ti parlano bene, probabilmente la scuola in questione non è così male!
Non ti fermare ad una singola voce: vai a fondo.
Cerca di sceglire scuole con pochi alunni: considera che sono bimbi piccoli e meno sono, meglio vengono seguiti.
I numeri grossi difficilmente fanno la qualità ma non per colpa di insegnanti incapaci: le esigenze sono tante e un'insegnante che si rispetti cerca di accontentarle tutte a scapito della didattica........
Da ultimo tranquillizzati: è davvero difficile trovare scuole inefficienti!