come lo lasciate al nido piangente ?
-
- Utente NM
- Messaggi: 42
- Iscritto il: lun feb 01, 2010 9:03 pm
come lo lasciate al nido piangente ?
Ciao , volevo chiedere le vostre esperienze . Chi ha un bimbo dell'età del mio ( ora ha 17 mesi, va al nido da quando ne ha 10) e lo lascia piangente , come lo lascia ?
Voglio dire : io, quando posso che non ho fretta , cerco di farlo giocare un pò, sto li' , gli faccio due discorsi , leonardo è contento di andare all'asilo se no non entrerebbe neanche con le sue gambe . Finchè ci sono io vicino a lui ,si guarda intorno , gioca , senza perdermi d'occhio . Poi ,quando capisce che devo andare , si fa prendere in braccio e io cerco "di darlo " in braccio alla suora e si mette a rugnare . Dopo neanche due minuti smette di piangere e durante il giorno tutto ok ( almeno cosi mi dicono) .
Ho detto "cerco" di darlo in braccio, perchè la suora invece viene e "me lo prende " dal braccio , quasi lo strappa e cerca di farlo appena arrivo perchè dice che se no è peggio. Lui in questo caso fa uguale , urla , rugna e poi smette . Voi cosa ne pensate ? Certo che per la mamma non è una bella sensazione , ma per il bimbo ? Forse la "velocità " del distacco aiuta ? ciao ciao
Voglio dire : io, quando posso che non ho fretta , cerco di farlo giocare un pò, sto li' , gli faccio due discorsi , leonardo è contento di andare all'asilo se no non entrerebbe neanche con le sue gambe . Finchè ci sono io vicino a lui ,si guarda intorno , gioca , senza perdermi d'occhio . Poi ,quando capisce che devo andare , si fa prendere in braccio e io cerco "di darlo " in braccio alla suora e si mette a rugnare . Dopo neanche due minuti smette di piangere e durante il giorno tutto ok ( almeno cosi mi dicono) .
Ho detto "cerco" di darlo in braccio, perchè la suora invece viene e "me lo prende " dal braccio , quasi lo strappa e cerca di farlo appena arrivo perchè dice che se no è peggio. Lui in questo caso fa uguale , urla , rugna e poi smette . Voi cosa ne pensate ? Certo che per la mamma non è una bella sensazione , ma per il bimbo ? Forse la "velocità " del distacco aiuta ? ciao ciao
Penso che anche questo dipenda dal bambino, all'inserimento ci raccomandarono di essere decise al momento del distacco, di dire al bimbo quello che solitamente eravamo abituate a dire quando ci allontanavamo per un po' e poi salutare affettuosamente ma trasmettendo sicurezza, credo che questo sia il punto chiave....trasmettergli sicurezza ma anche decisione al momento del distacco....questo non significa strappare un bimbo piangente dalle braccia della madre ovviamente, dici che va spontaneamente all'asilo allora secondo me dovresti salutarlo subito, spiegargli che vai al lavoro e poi vai a prenderlo (o chi va a prenderlo) baciarlo e mandarlo a giocare, andartene senza voltarti ulteriormente come se per te fosse normale, il tuo trattenerti potrebbe invece trasmettergli insicurezza " ma allora mamma non deve proprio lasciarmi? ma forse qui non mi troverò bene....".
Hai tutta la mia solidarietà per quanto riguarda il dolore fisico che si prova quando lasci tuo figlio disperato e solo
Hai tutta la mia solidarietà per quanto riguarda il dolore fisico che si prova quando lasci tuo figlio disperato e solo
sia Emma che Andrea sono andati al nido e per entrambi i casi la maestra non ha mai voluto che noi ci soffermassimo a giocare con loro li lascio all'entrata lei li accoglie prendendoli in braccio e io li saluto senza che lei me li strappi dalle mani, Emma a tutt'oggi ha pianto solo poche volte, Andrea piangeva tutte le mattine e lo ha fatto anche per tutto il primo anno della materna, ma entrambe le maestra mi dicevano che piangeva solo 5 minuti poi passava tutto
-
- Utente NM
- Messaggi: 42
- Iscritto il: lun feb 01, 2010 9:03 pm
sono riuscita a fare così comne dici tu per i primi due giorni, ora appena lo saluto ( anzi , prima , appena capisce che lo sto x salutare !) si fa prndere in braccio, Io lo prendo, lo saluto , gli do un bacio e lo do in braccio ( quando non me lo strappa...appunto !!) forse non dovrei prenderlo in braccio ....
boh...
boh...
secondo me dovresti parlare in privato con la maestra e chiederle di non strappartelo dalle braccia il distacco è già di per se un momento difficile poi se lui percepisce anche che lo strappano dalle braccia della mamma è bruttissimofrailcieloeilmare ha scritto:sono riuscita a fare così comne dici tu per i primi due giorni, ora appena lo saluto ( anzi , prima , appena capisce che lo sto x salutare !) si fa prndere in braccio, Io lo prendo, lo saluto , gli do un bacio e lo do in braccio ( quando non me lo strappa...appunto !!) forse non dovrei prenderlo in braccio ....
boh...
I primi tempi era tragica anche per noi.
Anch'io cercavo di darlo in braccio all'insegnante ma lui non ne voleva sapere, così finiva che era lei che lo prendeva, mentre Lorenzo mi tendeva le braccine e piangeva come un forsennato.
Non immagini quanto poco ci sia mancato perché me lo riportassi via con me, andavo via con le lacrime agli occhi e un gran senso d'angoscia, col telefono acceso sempre vicino a me aspettando una telefonata in cui mi si diceva "venga quà, non smette di piangere", che, per fortuna, non arrivava mai.
Per il resto ci stava volentieri, era solo quel momento che non andava.
Poi le cose sono cambiate drasticamente, adesso quando lo porto lo metto a terra e lui parte a corsa senza mai voltarsi indietro
Anch'io cercavo di darlo in braccio all'insegnante ma lui non ne voleva sapere, così finiva che era lei che lo prendeva, mentre Lorenzo mi tendeva le braccine e piangeva come un forsennato.
Non immagini quanto poco ci sia mancato perché me lo riportassi via con me, andavo via con le lacrime agli occhi e un gran senso d'angoscia, col telefono acceso sempre vicino a me aspettando una telefonata in cui mi si diceva "venga quà, non smette di piangere", che, per fortuna, non arrivava mai.
Per il resto ci stava volentieri, era solo quel momento che non andava.
Poi le cose sono cambiate drasticamente, adesso quando lo porto lo metto a terra e lui parte a corsa senza mai voltarsi indietro
la catapulta
Io sto collaudando il metodo catapulta che sta funzionando piuttosto bene.
Emma di anni ne ha 2 e da ottobre piangeva tutte le mattine poi adottando la catapulta da una settimana non piange più. (sarà una coincidenza...)
Dopo averle tolto giacchetta e messe le scarpe faccio di corsa e ridendo il corridoio poi la "butto" alla tata e velocemente la bacio!
Sai cosè che se rimani lì per forza sentono la tua insicurezza, il tuo star male...
Dai su!
elena
Emma di anni ne ha 2 e da ottobre piangeva tutte le mattine poi adottando la catapulta da una settimana non piange più. (sarà una coincidenza...)
Dopo averle tolto giacchetta e messe le scarpe faccio di corsa e ridendo il corridoio poi la "butto" alla tata e velocemente la bacio!
Sai cosè che se rimani lì per forza sentono la tua insicurezza, il tuo star male...
Dai su!
elena
il mio ha il tuo stesso periodo 17 mesi và all'asilo da quando ne aveva 9 e non ha mai pianto anzi è felice di andare all'asilo (è privato) le educatrici mi riferiscono che lui sta bene lì si diverte è sempre in movimento quando lo lascio la mattina sin dall'inizio mi dissero di lasciarlo e di andarmene subito loro sono lì alla porta lo prendono e io vado subito via oppure lo portano direttamente nell'altra saletta per evitare che piange ma non l'ho mai visto piangere credo sia caratteriale