lory76 ha scritto:Una domanda personale: ma tu che fai se tua figlia non ti ascolta in nessuna maniera tra quelle civili?
Un'urlo mai?
Io sono una mamma abbastanza tranquilla e pronta al dialogo su tutto, patteggio nelle situazioni critiche, ma a volte per quanto io possa essere ben predisposta alla calma e alla pazienza dopo un po' che ho a che fare con mia figlia in versione mulo testardo, pure io i decibel li alzo.
E non mi sento in colpa.
Beh guarda mia figlia ha un anno e mezzo, sarebbe nella fase dei terrible two e in effetti è scalmanatina ma non mi capita di urlare, no. Posso fare la voce decisa, se proprio non mi da retta mi metto alla sua altezza, la guardo negli occhi, sempre con la voce decisa, la distolgo. Cose del genere. Se sento che sto perdendo la pazienza, cosa che mi capita comunque di rado, mi fermo e conto fino a dieci. Urlare ancora no.
Potrebbe capitarmi certamente, e quando mi capiterà mi sentirò parecchio in colpa. Le poche volte che lei mi ha sentita urlare non era contro di lei, ma perchè magari mi ero fatta male (tipo mi sono beccata una testata sul naso da lei mentro dormivo), e lei si è spaventata tantissimo e ha pianto, visto come reagisce evito con tutta me stessa di farlo.
lory76 ha scritto:
E a queste maestre, se svolgono il loro lavoro in modo professionale, se hanno un'approccio coi bimbi adeguatamente rispettoso e amorevole, dovremo lasciare qualche alternativa nei momenti critici?
il punto sta proprio qui: secondo me il fischietto non rientra in un approccio adeguatamente rispettoso e amorevole. Sono convinta che vi rientrino maggiormente altri metodi.
Cioè, certo che c'è differenza tra usare sistematicamente o sporadicamente il fischietto ma se una cosa si ritiene sbagliata si ritiene sbagliata sempre.
Poi ci sta pure che tu ed altre non vediate nulla di negativo in questo, è più che legittimo.