mi risponde

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
Avatar utente
Rie
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7933
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:51 pm

Messaggio da Rie » gio dic 03, 2009 12:45 pm

caterina ha scritto:Ok, quando la Kily avrà l'età giusta per rispondere NON verrò su Nm...io sono hitleriana...
invece forse ti conviene venirci per individuare meglio le cose per cui conviene non essere hitleriani :lol:
(lo dico da non hitleriana ma di sicuro non gordoniana!)
dani69 ha scritto:lenina non sempre il no si puo' spiegare...ne' è detto che nonostante la spiegazione vi sia ricettivita' ..
Questo lo quotissimo!!
Leggo di un sacco di bambini che capiscono le ragioni del NO, disponibili al ragionamento. I miei spesso non lo sono, per quanto sia sempre pronta a spiegare e anche a modificare il mio comportamento, se mi convincono che hanno ragione loro (è successo).

Emy... ho presente il fenomeno.
Alex comincia ad esso a fare lo "strafottente", a volte.
Mio marito perde il lume della ragione.
Io prima di tutto cerco di comunicargli che il suo atteggiamento non mi piace, e poi analizziamo per bene il problema. A volte scopro che è un non-problema (=sono io che posso cedere senza grave pregiudizio), o che c'è una soluzione diversa dal muro contro muro. Se invece è un NO di quelli fondamentali, insuperabili, non si scappa. Poi in ogni famiglia il confine cambia, è chiaro...


Avatar utente
emy
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 5320
Iscritto il: ven dic 15, 2006 7:47 pm

Messaggio da emy » gio dic 03, 2009 2:00 pm

spero che crescendo la cosa migliori.
dani69

Messaggio da dani69 » gio dic 03, 2009 7:42 pm

lenina ha scritto:invece io permetto a Lorenzo di svuotare i supermercati di buttarsi in mezzo alla strada con le macchine, di fare sgambetti per strada... :ehehe:

Bisogna vedere cosa si intende per educazione e cosa si pretende dai bimbi.
Non credo che nessuna di noi permetta ai bimbi di fare tutto quello che vogliono (ma esiste davvero un bimbo che fa tutto quello che vuole?)

Solo secondo me le "regole" devono essere rapportate all'età e alla situazione e i bimbi devono essere trattati con rispetto e hanno quindi il diritto di rispondere alle nostre richieste se non le ritengono giuste imparando a farlo con educazione.

Sicuramente la cantilena posso accettarla e far finta di non farci caso in un bimbo di 5 anni, fatta a uno di 11 è una cosa molto diversa no?

se si vuole che i figli al ristorante siano dei signorini si aspetta per andarci che abbiano l'età per esserlo.
Pretendere che un bimbo di tre anni mangi in modo educato nel senso in cui lo intende il galateo è troppo.
Da un bimbo di 8 anni mi aspetto che non sbatta più la bocca e che stia al tavola almeno il tempo di una pizza (per un pranzo lungo se c'è un giardino fuori andrà a giocare) ma se quando ha finito di mangiare disegna va benissimo
un ragazzo di 15 magari andrà a giocare a calcetto (se c'è) durante un pranzo lungo lo fanno pure gli adulti, ma può reggere benissimo una pizza senza videogames.

(tanto per fare un esempio)
scusa lenina,leggo ora, ma come credi arrivino a 8, 9 ,10 anni a stare a tavola in maniera educata, civile, consona ?
non imparano da soli...quale bimbo SCEGLIEREBBE di stare seduto correttamente a tavola? nessuno ,ritengo..
se non educhi il bambino a vivere civilmente da piccolo non si puo' PRETENDERE che a 10 anni stia come un lord...perche' non sa cosa sia..perche nessuno gli ha insegnato nulla di diverso da cio' che sa...
non esiste una educazione casalinga e una "esterna"..per ricollegarmi a nat quando parlava di educazione di sostanza e di forma...

i bambini devono essere trattati con rispetto...certo...
ma io esigo lo stesso rispetto dal bambino...perche' se mi prende a calci.. non mi sta rispettando...se mi risponde, non mi sta rispettando...se pretende di fare cio che gli ho negato, non mi sta rispettando...e non rispetta il mio ruolo di genitrice..un ruolo che evidentemente non mi riconosce..
per riconoscerlo deve avere ben chiaro che..io educo e per farlo.. io detto le regole ...perche' ho il dovere di fargli distinguere cio' che è ben fatto da cio' che non lo è...e tirare calci..non lo è...
dunque...o il rispetto si insegna ai figli....e gli si spiega che deve essere Reciproco...sempre, come insegnamento di vita....
o gli si fa fare cio' che vogliono....
Avatar utente
emy
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 5320
Iscritto il: ven dic 15, 2006 7:47 pm

Messaggio da emy » gio dic 03, 2009 8:32 pm

dani69 ha scritto:scusa lenina,leggo ora, ma come credi arrivino a 8, 9 ,10 anni a stare a tavola in maniera educata, civile, consona ?
non imparano da soli...quale bimbo SCEGLIEREBBE di stare seduto correttamente a tavola? nessuno ,ritengo..
se non educhi il bambino a vivere civilmente da piccolo non si puo' PRETENDERE che a 10 anni stia come un lord...perche' non sa cosa sia..perche nessuno gli ha insegnato nulla di diverso da cio' che sa...
non esiste una educazione casalinga e una "esterna"..per ricollegarmi a nat quando parlava di educazione di sostanza e di forma...

i bambini devono essere trattati con rispetto...certo...
ma io esigo lo stesso rispetto dal bambino...perche' se mi prende a calci.. non mi sta rispettando...se mi risponde, non mi sta rispettando...se pretende di fare cio che gli ho negato, non mi sta rispettando...e non rispetta il mio ruolo di genitrice..un ruolo che evidentemente non mi riconosce..
per riconoscerlo deve avere ben chiaro che..io educo e per farlo.. io detto le regole ...perche' ho il dovere di fargli distinguere cio' che è ben fatto da cio' che non lo è...e tirare calci..non lo è...
dunque...o il rispetto si insegna ai figli....e gli si spiega che deve essere Reciproco...sempre, come insegnamento di vita....
o gli si fa fare cio' che vogliono....
E' quello che dico io.
Mia nipote ha 9 anni e mezzo eppure l'educazione non ce l'ha.
Dice in continuazione "che palle" ai genitori, non ascolta MAI, mangia male, (michael più di una volta le ha detto di sedersi bene a tavola e mangiare con la bocca chiusa) E lui ha 5 anni.
lei niente risponde male ride in faccia se la sgridi, ecc ecc.
non è educata.
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » gio dic 03, 2009 9:04 pm

dani69 ha scritto:scusa lenina,leggo ora, ma come credi arrivino a 8, 9 ,10 anni a stare a tavola in maniera educata, civile, consona ?
non imparano da soli...quale bimbo SCEGLIEREBBE di stare seduto correttamente a tavola? nessuno ,ritengo..
se non educhi il bambino a vivere civilmente da piccolo non si puo' PRETENDERE che a 10 anni stia come un lord...perche' non sa cosa sia..perche nessuno gli ha insegnato nulla di diverso da cio' che sa...
non esiste una educazione casalinga e una "esterna"..per ricollegarmi a nat quando parlava di educazione di sostanza e di forma...
Tu e tuo marito sbattere la bocca e sedete scomposti sulle sedie? :mumble:
Perchè se non lo fate io ritengo che vostro figlio abbia avuto assolutamente modo di imparare come si sta a tavola.
Senza bisogno di rimproveri solo al massimo di consigli.
io vivo civilmente quindi ritengo che mio figlio abbiamo modo di imparare da me cosa significa vivere civilmente.
Se io mangiassi seduta sul tavolo e pretendessi che lui invece mangi composto sarei ipocrita.

Non ho insegnato a Lorenzo che si usano le posate, lo fa perchè imita noi.
Non gli ho insegnato a lavarsi, ma prende il sapone e imita il modo in cui io lo lavo
Io non sbatto la bocca mentre mangio ne parlo a bocca piena, potrò indicargli che non si fa, ma non lo imparerà a 3 anni, probabilmente verso i 4-5 sì, ma se io gli dico a bocca piena: "non si parla con la bocca piena" non lo imparerà mai.
Se io evito di farlo è più facile che lo impari.
Mica sono scemi solo perchè sono bambini eh, il bambino tende a imitare il genitore perchè spera di compiacerlo comportandosi come lui.
Secondo me molte cose non serve imporle, basta farle regolarmente con lui.
Se mi sbaglio o no lo vedremo fra qualche anno.
Però a me nessuno ha mai insegnato a stare composta, ma ho imparato.


i bambini devono essere trattati con rispetto...certo...
ma io esigo lo stesso rispetto dal bambino...perche' se mi prende a calci.. non mi sta rispettando...se mi risponde, non mi sta rispettando...se pretende di fare cio che gli ho negato, non mi sta rispettando...e non rispetta il mio ruolo di genitrice..un ruolo che evidentemente non mi riconosce..[/quote]
a me la frase "mi risponde" mi irrita, perchè io penso che sia fuorviante per il bambino
Gli diciamo "non rispondere" cosa significa?
Non è meglio dirgli "mamma non ti parla con questo tono quindi tu non dovresti farlo con me".
Però se noi urliamo allorà lui potrà urlare no?
Perchè secondo me i bambini hanno diritto di argomentare il loro punto di vista sempre, li si può aiutare a farlo nel modo corretto.

Idem per i calci, dare una sculacciata a un bambino perchè tira calci è un controsenso secondo me il discorso è sempre il solito.
Io non lo faccio e non deve farlo lui perchè io lo rispetto.
per riconoscerlo deve avere ben chiaro che..io educo e per farlo.. io detto le regole ...perche' ho il dovere di fargli distinguere cio' che è ben fatto da cio' che non lo è...e tirare calci..non lo è...
dunque...o il rispetto si insegna ai figli....e gli si spiega che deve essere Reciproco...sempre, come insegnamento di vita....
o gli si fa fare cio' che vogliono....
dani mi dici un solo post in cui ho detto che ai bambini non si deve insegnare il rispetto?

Ripeto la cantilena di un bimbo di 5 anni secondo me non è grave.
Gli si spiega che può evitarla ma lo capirà da se (a 5 anni lo fanno tutti più o meno) è più utile non dargli troppo peso secondo me.

Ma questo non significa che non si debba insegnare il rispetto.

Solo io penso che il 90% degli insegnamenti passino semplicemente tramite i consigli e l'esempio.

Se poi Lorenzo smetterà di usare le posate e si comporterà a tavola come un selvaggio ammetterò che avrei dovuto dargli regole.

Per ora come un selvaggio (calcolando che ha 2 anni) non si comporta anzi tenta il più possibile di imitarci e direi che mi va bene così.

Potremmo chiedere a Paola che usa metodi educativi simili ai miei se Lapo mangia seduto sul tavolo e sbattendo la bocca comunque.
Avatar utente
Rie
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7933
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:51 pm

Messaggio da Rie » gio dic 03, 2009 11:16 pm

lenina ha scritto: Solo io penso che il 90% degli insegnamenti passino semplicemente tramite i consigli e l'esempio.
Ecco, io di questo proprio non riesco a convincermi.

Faccio l'esempio pratico: nessuno di noi durante i pasti si sogna di stare con le ginocchia sulla tavola. Alex lo fa. L'esempio conta zero. Leggerezza/distrazione idem. Il ragionamento è contato poco più di zero. La sua risposta è stata: ma mamma io sto molto comodo così, non vedo perché non starci. A quel punto, per me, il metodo soft è chiuso.
Gli spiego che non si fa perché è maleducazione e glielo proibisco. Per giunta ripetutamente... solo negli ultimi tempi si sta adattando a non farlo: bontà sua ha imparato.
Quale altra soluzione avresti adottato, Lenina?
Non è per polemica, eh! E' per capire, così se me lo fa Federico l'anno prossimo sperimento un'altra strada :)
dani69

Messaggio da dani69 » gio dic 03, 2009 11:19 pm

leni' ma io non ho personalizzato il discorso...
dico semplicemente che per istintualita', per incoscienza, intesa come assenza di coscienza del "giusto agire"...i bambini sono portati a non avere regole comportamentali..è questo è ovvio, normalissimo...
detto cio' penso che ogni eta' ha un suo ambito educativo preciso..che sono tappe di un percorso..
e certo che non sono scemi...non lo sono per niente..perche' sin da piccoli capiscono perfettamente come ottenere le cose e da chi...
non deve rispondermi...vuol dire che non deve rivolgersi con un tono che non gli consento di usare...per Rispetto verso sua madre...
urlo? certo capita...ma se ti chiamo 3 volte per venire a cena la 4° urlo eccome...
essere madri non vuol dire essere sante...io almeno, non lo sono..
e chi ha detto che mi opporrei ai calci con la sculacciata..?
lenina io argomento il mio no....se non lo accetta..il suo non è un argomento..ma un capriccio...
io non credo nell'esempio ripeto, ne abbiamo gia' parlato in un altro post, non da piccini...ora si, l'esempio è importantissimo..ora che mio figlio ha 9 anni..si

leni' il mio punto divista resta solo il mio punto di vista...la vediamo in modo diverso..fai bene a seguire fermamente il tuo metodo educativo....cosi' come faccio io col mio..l'importante è ritenere di essere nel giusto per dare il meglio ai nostri figli..
non è una gara a chi fa meglio..
Avatar utente
Nat
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 6234
Iscritto il: sab dic 16, 2006 12:38 pm

Messaggio da Nat » gio dic 03, 2009 11:23 pm

dani69 ha scritto: non esiste una educazione casalinga e una "esterna"..per ricollegarmi a nat quando parlava di educazione di sostanza e di forma...

....
forse mi sono spiegata male
ma fondamentalmente volevo dire che spesso noi mamme facciamo passare per educazione delle "paturnie" personali (ognuno ha le sue)
mi viene in mente (sono un pò di parte eh eh eh) la questione ordine e pulizia,
tipo stabilire che un bimbo di 5 anni debba giocare senza sporcarsi... e cazzate del genere
Rispondi