lenina ha scritto:Potremmo chiedere a Paola che usa metodi educativi simili ai miei se Lapo mangia seduto sul tavolo e sbattendo la bocca comunque.
Rie ha scritto:Faccio l'esempio pratico: nessuno di noi durante i pasti si sogna di stare con le ginocchia sulla tavola. Alex lo fa. L'esempio conta zero. Leggerezza/distrazione idem. Il ragionamento è contato poco più di zero. La sua risposta è stata: ma mamma io sto molto comodo così, non vedo perché non starci. A quel punto, per me, il metodo soft è chiuso.
Gli spiego che non si fa perché è maleducazione e glielo proibisco. Per giunta ripetutamente... solo negli ultimi tempi si sta adattando a non farlo: bontà sua ha imparato.
Quale altra soluzione avresti adottato, Lenina?
Non è per polemica, eh! E' per capire, così se me lo fa Federico l'anno prossimo sperimento un'altra strada
lenina ha scritto:Parliamo sempre di bambini.
e soprattutto la cosa interessante è vedere cosa fanno quando in casa non sono secondo me.
Perchè è li che si vede se recepiscono l'insegnamento, molti bambini hanno atteggiamenti di "sfida" in casa e sono poi rigorosi quando sono da altri del tipo "mamma dice che prima di mangiare devo lavarmi le mani" quando a casa di solito la scena è "lo seguo per tutta la casa con il sapone".
Cosa fare non lo so, non mi ci sono trovata
In realtà non capisco neanche cosa intendi per "ginocchia sulla tavola" stai in ginocchio sulla sedia? Se si io l'avrei lasciato.
Appoggia le ginocchia al tavolo? Come fa a mangiare? Ma poi cosa significa proibirglielo che differenza c'è da ragionarci?
Cosa cambia da arrabbiarsi al fargli notare che non è una posizione adatta per stare a tavola quindi gli chiedi di mettersi seduto bene?
non sono Paola ma sono sulla stessa linea di Leni su queste cose, e ho lo stesso problema di Madda sulle ginocchia a tavola
Leni, da noi le cose erano andate bene fino ai 6 anni, in cui poco a poco appunto con l'esempio e basta Sara aveva imparato naturalmente a stare a tavola in modo corretto.
Poi è subentrato l'esempio mensa elementari che è pessimissimo e siamo tornati a livello 3 anni (la nostra personale versione di stare con le ginocchia sul tavolo significa stare seduti sulla panca con i piedi sulla panca stessa - le gambe che formano una M per intenderci, segno di articolazioni parecchio snodate
- e ginocchia che spuntano ad altezza piatto...)
Noi le diciamo che a casa si seguono le normnali regole "civili"
e a scuola può seguire le non regole della scuola, se proprio ci tiene (quello del non sapere stare seduta in modo normale è IL suo problema scolastico, ma è praticamente l'unico, quindi anche lì non me ne faccio proprio un cruccio). (forse sinceramente perché anch'io quand'ero ggggiovane stavo più comoda seduta in modi strani, e magari avessi l'elasticità di poterlo fare ancora adesso, ahahah)
Per me sinceramente non è un grande problema, anche perché come dice Leni in genere quando è fuori casa sa comportarsi correttamente, quindi il "modello sociale" l'ha interiorizzato: a scuola si adegua alla situazione scolastica, a casa la riprendiamo perché si adegui alla situazione di casa, sbuffa e lo fa, e fuori si adegua da sé....