Stefania72 ha scritto:premetto che non ho letto le altre pagine ma ti dico come la penso.
Il nido lo userei solo se avessi necessità lavorative tanto sarebbero più i giorni che sta a casa malato che altro.
Credo che il tempo di socializzare ce l'avrà alla materna e poi esistono i parchetti dove incontri gli altri bambini, gli amici dei genitori che vengono a trovarti con i figli.
Se parliamo di tempo per noi stesse esistono quelle ludoteche dove li tengono a ore, che so, magari una volta a settimana una si prende mezza giornata libera lasciando il bimbo in questi posti.
Stare sempre con la mamma no però, sono dell'idea che i bambini debbano abituarsi a più figure, non devono vivere in simbiosi con la mamma, quindi io li ho abituati fin da piccoli a stare ogni tanto a dormire dalla nonna piuttosto che dalla zia.
Quest'estate è venuta a trovarci mia cugina della Sicilia con la bimba di 3 anni, ci credete che non potevo manco abbracciarla per fare una foto con lei che la bimba piantava giù una scena madre?
E poi le ho detto:dai, una sera usciamo, la bimba la lasci a tua mamma(nota che non ci vedevamo da 5 anni) e lei non ha voluto perchè non vuole mai lasciare la bambina.
Al matrimonio di mio nipote(era venuta per quello) ha passato tutto il tempo con la bambina in braccio(ha 3 anni eh, mica 2 mesi) perchè lei non si stacca e i nonni erano lì ma lei con loro non ci stava.
mi inserisco qui e prendo spunto da questo ultimo intervento (non me ne voglia male l'autrice!)
trovo che qui ci sono molte generalizzazioni che si sentono dire frequentemente
io sono al mio terzo inserimento al nido con Letizia, che viene dopo Leonardo che è venuto dopo Sofia e sono tre inserimenti che per molti aspetti vanno contro i luoghi comuni ... insomma già i miei tre figli sballano le statistiche nefande :red:
i bambini che vanno al nido possono ammalarsi spesso, ma non è cosa certa; comunque la frequenza delle malattie aumenta per chiunque inizi una vita in comunità, quindi o al nido o all'inizio della materna ci può essere un momento di assestamento in questo senso ...
Sofia al primo anno di nido, iniziato a 13 mesi, prese la sesta malattia e l'influenza: assenze totali in 11 mesi di nido, circa 20 giorni
e lo dico piano piano, Letizia è alla sua quinta settimana di nido e sta bene da cinque settimane (certo, ora ci sono i fratelli con 39° di febbre quindi non vedo nulla di buono per i prossimi giorni, ma di fatto le ondate virali del nido le ha schivate tutte fino ad ora!)
anche sullo stare sempre con la mamma, sento molto luoghi comuni
non è detto che stare sempre con la mamma crei dei mammoni, anzi: i miei figli sono sempre stati solo con me e quando erano un pochino più grandini con il papà, ma nessuno dei tre è particolarmente mammone; hanno fatto le loro esperienze di sport o centri estivi senza di me e senza drammi (esperienze iniziate a 4 anni), sono andati al nido senza drammi (certo, con un pianto al distacco, ogni tanto: ma anche noi viviamo il dispiacere del distacco da chi amiamo, anche se per poche ore no?)
io sono pro nido, a patto che il nido sia un luogo ben studiato e con una solida programmazione dietro alle quinte, lo preferisco rispetto alle ludoteche per il sostegno pedagogico ed educativo che le maestre possono dare ai genitori
ora sono a casa e non lavoro, Letizia quinid fa orari ridottissimi (ore 9--> 12.30) ma sono ben contenta di offrirle questa OPPORTUNITA'