Vi prego consolatemi!
Vi prego consolatemi!
Stiamo decidendo di inserire Sofia al nido.
Sofia ha 18 mesi e fino ad ora è stata con me o la nonna.
Ai primi di novembre però inizierò a lavorare.
Con Lorenzo(che ora va alla materna) avevamo gestito il tempo di lavoro mio, faccio i turni, con mia mamma e una tata. Non vi dico lo stress. Una volta era qua una volta la. Senza pensare che se mi chiamavano all'ultimo io dovevo fare un giro di telefonate e mi sembrava davvero di chiedere l'elemosina.
Lorenzo no. Lui era tuttaltro che stressato. Lui che un giorno stesse con me perchè ero di riposo o un'altro con la nonna o la tata lui era sempre sereno. Chiedeva "la mamma?" "la mamma é a lavorare arriva dopo" e tornava a giocare. Un tipo adattabile alla situazione e alla persona con cui stava.
Infatti l'anno scorso all'inserimento alla scuola materna ha pianto solo una mattina al mio distacco e stop.
Con Sofia la situazione cambia.
Mia mamma stava bene ed era un continuo "quando andrai a lavorare terrò io Sofia" io ero serena ma guardinga. Sì perchè doveva essere così anche per Lory ma poi dopo mia mamma si era ammalata di nuovo. Così sto a casa finchè riesco tra aspettativa e ferie arretrate.
Ma ora rientro. Dal primo novembre. Lo comunico. Ok tutto bene. Sofia la tengo io.
Fino a 10 giorni fa. Quando mia mamma non si alza più dal letto, non cucina più. Non fa più le scale per vedere i suoi nipoti. La sua adorata Sofy che chiede continuamente di lei e poi aggiunge" Nonna? Nanna".
Che dire? Mi è crollato un pò il mondo adosso perchè era tanti mesi, quasi un anno che stava bene. E' in cura siamo fiduciosi che prima o poi si solleverà e tornerà a stare bene.
Innutile pensare però che io e mio marito dobbiamo pensare a quello che è più giusto per Sofia. Potrei provare con la tata, che per altro Sofia conosce perchè è di casa e si adorano a vicenda. Ma questa volta è un pò più impegnata e non mi garantisce tutti i giorni della settimana disponibili. Così pensiamo al nido. Peraltro vicinissimo a noi. Disponibile di posti.
Stammattina io e Sofia siamo andate a prendere informazioni. Siamo rimaste mezzoretta, lei ha giocato, si è seduta a fare lo spuntino con i bimbi... che dire è bello, pulito e accogliente, le educatrici disponibili... ma allora perchè continuo a piangere da quando siamo tornate?
Vi prego consolatemi un pò ditemi che è la soluzione giusta...
Sofia ha 18 mesi e fino ad ora è stata con me o la nonna.
Ai primi di novembre però inizierò a lavorare.
Con Lorenzo(che ora va alla materna) avevamo gestito il tempo di lavoro mio, faccio i turni, con mia mamma e una tata. Non vi dico lo stress. Una volta era qua una volta la. Senza pensare che se mi chiamavano all'ultimo io dovevo fare un giro di telefonate e mi sembrava davvero di chiedere l'elemosina.
Lorenzo no. Lui era tuttaltro che stressato. Lui che un giorno stesse con me perchè ero di riposo o un'altro con la nonna o la tata lui era sempre sereno. Chiedeva "la mamma?" "la mamma é a lavorare arriva dopo" e tornava a giocare. Un tipo adattabile alla situazione e alla persona con cui stava.
Infatti l'anno scorso all'inserimento alla scuola materna ha pianto solo una mattina al mio distacco e stop.
Con Sofia la situazione cambia.
Mia mamma stava bene ed era un continuo "quando andrai a lavorare terrò io Sofia" io ero serena ma guardinga. Sì perchè doveva essere così anche per Lory ma poi dopo mia mamma si era ammalata di nuovo. Così sto a casa finchè riesco tra aspettativa e ferie arretrate.
Ma ora rientro. Dal primo novembre. Lo comunico. Ok tutto bene. Sofia la tengo io.
Fino a 10 giorni fa. Quando mia mamma non si alza più dal letto, non cucina più. Non fa più le scale per vedere i suoi nipoti. La sua adorata Sofy che chiede continuamente di lei e poi aggiunge" Nonna? Nanna".
Che dire? Mi è crollato un pò il mondo adosso perchè era tanti mesi, quasi un anno che stava bene. E' in cura siamo fiduciosi che prima o poi si solleverà e tornerà a stare bene.
Innutile pensare però che io e mio marito dobbiamo pensare a quello che è più giusto per Sofia. Potrei provare con la tata, che per altro Sofia conosce perchè è di casa e si adorano a vicenda. Ma questa volta è un pò più impegnata e non mi garantisce tutti i giorni della settimana disponibili. Così pensiamo al nido. Peraltro vicinissimo a noi. Disponibile di posti.
Stammattina io e Sofia siamo andate a prendere informazioni. Siamo rimaste mezzoretta, lei ha giocato, si è seduta a fare lo spuntino con i bimbi... che dire è bello, pulito e accogliente, le educatrici disponibili... ma allora perchè continuo a piangere da quando siamo tornate?
Vi prego consolatemi un pò ditemi che è la soluzione giusta...
è la cosa giusta...anche perchè altro non puoi fare purtroppo!
Piangi, sfogati, ti senti forse in qualche modo di abbandonarla ed è normale, ma vedrai che se riuscirai a farle vivere il più serenamente possibile l'inserimento non sarà un dramma per lei, anzi andrà in un ambiente più adatto a lei con tanti giochi e bambini...
Ecco, ho provato solo a consolarti, altro non credo di poter fare... :red:
Piangi, sfogati, ti senti forse in qualche modo di abbandonarla ed è normale, ma vedrai che se riuscirai a farle vivere il più serenamente possibile l'inserimento non sarà un dramma per lei, anzi andrà in un ambiente più adatto a lei con tanti giochi e bambini...
Ecco, ho provato solo a consolarti, altro non credo di poter fare... :red:
Secondo me è la soluzione giusta
Mirko va al nido
Sinceramente, se avessi avuto qualche nonno a disposizione, lo avrei mandato ugualmente, anche solo fino all'una, ma lo avrei mandato
Intanto stanno in mezzo a dei bambini, e poi imparano un sacco di cose!
Mirko è poco che ci va, ma qualche cosina l'ha già imparata!! Che tenerone
Prova a mangiare da solo, con la forchetta, sta seduto bene sul seggiolone senza fare il matto, tiene il bicchierino da solo
Piccole cose, ma prima non le sapeva fare
Una mia amica, ha partorito il suo cucciolo che era di 28 settimane, piccolino, ma sta bene, adesso ha 18 mesi
La sua pedriatra le ha consigliato di mandarlo al nido fino all'una, le ha detto che al nido i bimbi vengono stimolati molto di più di quanto un nonno o un genitore potrebbero fare
Tesoro non ti sentire in colpa!! Col tempo vedrai di come stanno bene al nido!
Mirko va al nido
Sinceramente, se avessi avuto qualche nonno a disposizione, lo avrei mandato ugualmente, anche solo fino all'una, ma lo avrei mandato
Intanto stanno in mezzo a dei bambini, e poi imparano un sacco di cose!
Mirko è poco che ci va, ma qualche cosina l'ha già imparata!! Che tenerone
Prova a mangiare da solo, con la forchetta, sta seduto bene sul seggiolone senza fare il matto, tiene il bicchierino da solo
Piccole cose, ma prima non le sapeva fare
Una mia amica, ha partorito il suo cucciolo che era di 28 settimane, piccolino, ma sta bene, adesso ha 18 mesi
La sua pedriatra le ha consigliato di mandarlo al nido fino all'una, le ha detto che al nido i bimbi vengono stimolati molto di più di quanto un nonno o un genitore potrebbero fare
Tesoro non ti sentire in colpa!! Col tempo vedrai di come stanno bene al nido!
- Fragolablu
- Utente Vip
- Messaggi: 1154
- Iscritto il: gio ott 25, 2007 5:27 pm
Grazie ragazze!!! Probabilmente è lo sconforto del momento ma continuo a piangere!
Sono convinta che dopo un primo periodo Sofia andrà benissimo ma a volte, oltre lo sconforto, ho anche un pò paura per lei. Che non la guardino o non la ascoltino abbastanza. Che si faccia male o che venga morsa o spinta. Probabilmente deriva dall'incidente che ha avuto Lorenzo all'asilo a gennaio dove ,dopo una spinta da parte di un compagno, anche se aveva pianto molto gli era stato di non piangere più che passava. Ebbene alle quattro quando l'ho ritirato era bluastro, febbricitante e con un dente rotto. La maestra non si era neanche accorta. Ora dopo questo fatto la fiducia l'ho ripresa nei confronti della maestra ma sono sempre sul chi va là.
Speriamo che non succeda niente.
Sono convinta che dopo un primo periodo Sofia andrà benissimo ma a volte, oltre lo sconforto, ho anche un pò paura per lei. Che non la guardino o non la ascoltino abbastanza. Che si faccia male o che venga morsa o spinta. Probabilmente deriva dall'incidente che ha avuto Lorenzo all'asilo a gennaio dove ,dopo una spinta da parte di un compagno, anche se aveva pianto molto gli era stato di non piangere più che passava. Ebbene alle quattro quando l'ho ritirato era bluastro, febbricitante e con un dente rotto. La maestra non si era neanche accorta. Ora dopo questo fatto la fiducia l'ho ripresa nei confronti della maestra ma sono sempre sul chi va là.
Speriamo che non succeda niente.
come scrive Lenina è la soluzione giusta perchè è l'unica.mammina76 ha scritto:Stiamo decidendo di inserire Sofia al nido.
Sofia ha 18 mesi e fino ad ora è stata con me o la nonna.
Ai primi di novembre però inizierò a lavorare.
Con Lorenzo(che ora va alla materna) avevamo gestito il tempo di lavoro mio, faccio i turni, con mia mamma e una tata. Non vi dico lo stress. Una volta era qua una volta la. Senza pensare che se mi chiamavano all'ultimo io dovevo fare un giro di telefonate e mi sembrava davvero di chiedere l'elemosina.
Lorenzo no. Lui era tuttaltro che stressato. Lui che un giorno stesse con me perchè ero di riposo o un'altro con la nonna o la tata lui era sempre sereno. Chiedeva "la mamma?" "la mamma é a lavorare arriva dopo" e tornava a giocare. Un tipo adattabile alla situazione e alla persona con cui stava.
Infatti l'anno scorso all'inserimento alla scuola materna ha pianto solo una mattina al mio distacco e stop.
Con Sofia la situazione cambia.
Mia mamma stava bene ed era un continuo "quando andrai a lavorare terrò io Sofia" io ero serena ma guardinga. Sì perchè doveva essere così anche per Lory ma poi dopo mia mamma si era ammalata di nuovo. Così sto a casa finchè riesco tra aspettativa e ferie arretrate.
Ma ora rientro. Dal primo novembre. Lo comunico. Ok tutto bene. Sofia la tengo io.
Fino a 10 giorni fa. Quando mia mamma non si alza più dal letto, non cucina più. Non fa più le scale per vedere i suoi nipoti. La sua adorata Sofy che chiede continuamente di lei e poi aggiunge" Nonna? Nanna".
Che dire? Mi è crollato un pò il mondo adosso perchè era tanti mesi, quasi un anno che stava bene. E' in cura siamo fiduciosi che prima o poi si solleverà e tornerà a stare bene.
Innutile pensare però che io e mio marito dobbiamo pensare a quello che è più giusto per Sofia. Potrei provare con la tata, che per altro Sofia conosce perchè è di casa e si adorano a vicenda. Ma questa volta è un pò più impegnata e non mi garantisce tutti i giorni della settimana disponibili. Così pensiamo al nido. Peraltro vicinissimo a noi. Disponibile di posti.
Stammattina io e Sofia siamo andate a prendere informazioni. Siamo rimaste mezzoretta, lei ha giocato, si è seduta a fare lo spuntino con i bimbi... che dire è bello, pulito e accogliente, le educatrici disponibili... ma allora perchè continuo a piangere da quando siamo tornate?
Vi prego consolatemi un pò ditemi che è la soluzione giusta...
da educatrice posso farti "pubblicità positiva" verso un servizio di asilo nido, nel senso che sarà un'ottima esperienza per la tua cucciola.
anzichè disperarti, pensa che non la stai abbandonando a sè stessa, bensì le stai offrendo l'opportunità di crescere in un ambiente stimolante e sereno in cui apprenderà tantissime cose.
inizierà con le sue prime autonomie, conoscerà altri bambini e verrà stimolata nell'apprendimento attraverso molteplici attività che spesso a casa non sono replicabili per mancanza di spazio: vedi la psicomotricità, i travasi e le più svariate manipolazioni.