E se la maestra
Io avevo un professore, insegnava educazione fisica, che parlava il livornese stretto, del tipo "su bimbi,andate a gioà a palla laggiù ner gabbione" (il gabbione era un campo di calcetto fatto di mattonelle tutto recintato,anche in alto).
Il lunedì invece non parlava proprio perchè passava la domenica a urlare allo stadio e non aveva più voce :occhiodibue:
Il lunedì invece non parlava proprio perchè passava la domenica a urlare allo stadio e non aveva più voce :occhiodibue:
Sheireh ha scritto:"Ai miei tempi" mio papà aveva fatto una nota scritta alla maestra perché aveva scritto "compiuter" sul mio quaderno.
Il fatto che sia di matematica non ammette che non sappia l'italiano.
Io mi inalbererei parecchio.
"Ai miei tempi" il mio professore di matematica all'ITIS si fumava in classe 10 sigarette all'ora (è poi morto di infarto a nemmeno quarant'anni).
Come sono cambiati i tempi..
Gabry ha scritto:Ahhha siamo all'aneddotica? Avevo una prof di inglese che appena ci avvicinavamo alla cattedra ci faceva :sciò sciò come fossimo galline.
Vuoi la guerra??
Avevamo il prof di religione (un prete) che ci portava fuori in cortile a giocare a pallone, quando uno sbagliava un gol e bestemmiava ci riportava immediatamente in classe!! :sticazzi:
Io non tollero che degli INSEGNANTI utilizzino forme dialettali parlando con i loro studenti. A casa loro possono anche parlare dialetto stretto, non c'è problema. Ma quando insegnano no.
Comunque a me sa tanto che andava peggio che a tutti... avevo una prof di inglese quarantenne, zitella, con gli occhiali spessi come fondi di bottiglie che ogni volta che usciva dal bagno tornava con la gonna nelle mutande.... e in più parlava l'inglese con strettissimo accento siciliano.
Comunque a me sa tanto che andava peggio che a tutti... avevo una prof di inglese quarantenne, zitella, con gli occhiali spessi come fondi di bottiglie che ogni volta che usciva dal bagno tornava con la gonna nelle mutande.... e in più parlava l'inglese con strettissimo accento siciliano.