Compiti a casa!!!
Lavarsi le mani, andare a letto presto ecc... non li considererei doveri ma regole che ciascun genitore stabilisce per il bene del proprio figlio.
Il rispetto di semplici regole i bambini lo imparano già da piccoli con l'attenta guida dei genitori.
Parlare di DOVERE è un'altra cosa.
E' pur vero che questi ultimi sono comunque regole ma regole più "pesanti" forse, più importanti........
Da qui la difficoltà dei bambini a capire.
Lavarsi le mani prima dei pasti lo si fa perchè non si mangia con le mani sporche e questo è di facile comprensione, andare a letto presto è una buona regola per non aver troppo sonno al mattino e anche questo lo si comprende (basta farli andare una volta a letto tardi e far sperimentare loro la spossatezza al risveglio) ma il fare i compiti è più incomprensibile.
Mettiamoci dalla loro parte: vanno a scuola, fanno tante attività, tornano a casa e......di nuovo compiti.... perchè?
Non bastano quelli svolti al mattino?
Ci vuole tempo e pazienza ma alla fine comprenderanno.
Certo, il genitore deve fare la sua parte ma costringere non serve a nulla......
Il rispetto di semplici regole i bambini lo imparano già da piccoli con l'attenta guida dei genitori.
Parlare di DOVERE è un'altra cosa.
E' pur vero che questi ultimi sono comunque regole ma regole più "pesanti" forse, più importanti........
Da qui la difficoltà dei bambini a capire.
Lavarsi le mani prima dei pasti lo si fa perchè non si mangia con le mani sporche e questo è di facile comprensione, andare a letto presto è una buona regola per non aver troppo sonno al mattino e anche questo lo si comprende (basta farli andare una volta a letto tardi e far sperimentare loro la spossatezza al risveglio) ma il fare i compiti è più incomprensibile.
Mettiamoci dalla loro parte: vanno a scuola, fanno tante attività, tornano a casa e......di nuovo compiti.... perchè?
Non bastano quelli svolti al mattino?
Ci vuole tempo e pazienza ma alla fine comprenderanno.
Certo, il genitore deve fare la sua parte ma costringere non serve a nulla......
Nel nostro caso li svolgono nel fine settimana i compiti quindi non regge il discorso "li ho già fatti stamattina" e comunque sono punti di vista diversi, da noi le insegnanti stesse chiedono collaborazione in questo senso e io concordo con loro, è chiaro, come ho già detto sopra, che il "senso del dovere" non passa dalla "costrizione" come la chiama tu ma dall'educazione.moon373 ha scritto:Lavarsi le mani, andare a letto presto ecc... non li considererei doveri ma regole che ciascun genitore stabilisce per il bene del proprio figlio.
Il rispetto di semplici regole i bambini lo imparano già da piccoli con l'attenta guida dei genitori.
Parlare di DOVERE è un'altra cosa.
E' pur vero che questi ultimi sono comunque regole ma regole più "pesanti" forse, più importanti........
Da qui la difficoltà dei bambini a capire.
Lavarsi le mani prima dei pasti lo si fa perchè non si mangia con le mani sporche e questo è di facile comprensione, andare a letto presto è una buona regola per non aver troppo sonno al mattino e anche questo lo si comprende (basta farli andare una volta a letto tardi e far sperimentare loro la spossatezza al risveglio) ma il fare i compiti è più incomprensibile.
Mettiamoci dalla loro parte: vanno a scuola, fanno tante attività, tornano a casa e......di nuovo compiti.... perchè?
Non bastano quelli svolti al mattino?
Ci vuole tempo e pazienza ma alla fine comprenderanno.
Certo, il genitore deve fare la sua parte ma costringere non serve a nulla......
mi sembra però il tuo un controsenso, quelli estivi sono "facoltativi" e quelli a casa "obbligatori", il compito è compito e basta.moon373 ha scritto:Nene70 i compiti estivi in genere sono facoltativi....................per questo non vengono controllati.
Immagina quanto tempo si perderebbe a correggere i compiti di almeno 20 bambini (quando va bene).............................................
Anche io sono un'insegnante e chiedo collaborazione ma nel senso che se il bimbo non vuole fare i compiti il genitore me lo fa presente poi cerco di intervenire io..Lella ha scritto:Nel nostro caso li svolgono nel fine settimana i compiti quindi non regge il discorso "li ho già fatti stamattina" e comunque sono punti di vista diversi, da noi le insegnanti stesse chiedono collaborazione in questo senso e io concordo con loro, è chiaro, come ho già detto sopra, che il "senso del dovere" non passa dalla "costrizione" come la chiama tu ma dall'educazione.
Sul senso del dovere la pensiamo nello stesso modo.........
moon373 ha scritto:Nene70 i compiti estivi in genere sono facoltativi....................per questo non vengono controllati.
Immagina quanto tempo si perderebbe a correggere i compiti di almeno 20 bambini (quando va bene).............................................
sarebbero facoltativi,se non fosse che la prima valutazione sono proprio i compiti delle vacanze..
ovvio che poi li scorrono solo per vedere se sono fatti o meno...
e basterebbe comunque assegnare il libro ,invece sono esercizi su esercizi.
pensa quanto tempo si perde a fargli fare,non solo a correggerli.
I compiti delle vacanze però un giusta dose sono gli unici che ritengo sensati
esatto..
basterebbe il libro,che comprende tutto.