Compiti a casa!!!

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
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Rie
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Messaggio da Rie » lun set 21, 2009 1:11 pm

Alex non ha ancora compiti a casa ma già mi preoccupo...
Di mio, temo che sarei per l'ingerenza, altrimenti uno "sregolato" come lui ha l'aria di quello che se ne frega del rendimento.
Da piccola ho sempre fatto i compiti da sola, a volte volentieri, a volte no. Ma il "si deve" l'avevo ben presente.
Se un bambino non ce l'ha, come si fa a farglielo assimilare, e dunque collaborare adeguatamente con la scuola, senza l'imposizione?


nene70
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Messaggio da nene70 » lun set 21, 2009 1:28 pm

Lella ha scritto:Ma voi poi che ricordi avete di voi bambine? Io ricordo che li facevo volentieri i compiti!


anche io,lella!
a proposito,un bacio,nn ci eravamo ancora incrociate :lol:

pero' c'è da dire che l'orario era meno gravoso e anche le materie meno approfondite di adesso...
io avevo il sussidiario e il libro di lettura,stop..
loro 7 libri!!e molto ben fatti e con varie note di approfondimento...

io temi in terza nn ne ho mai fatti,mia figlia si...sono davvero molto più avanti..

Bea è molto ligia,sa di dover fare i compiti e li fa senza grosse pressioni,ma sa anche se se nn li fa per svogliatezza,nn sarà assolutamente giustificata e si dovrà aggiustare da sola...diversamente se ci sono stati dei problemi o se proprio nn ha capito,allora mi espongo in prima linea :lol:
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Claudia
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Messaggio da Claudia » lun set 21, 2009 3:09 pm

Rie ha scritto:Alex non ha ancora compiti a casa ma già mi preoccupo...
Di mio, temo che sarei per l'ingerenza, altrimenti uno "sregolato" come lui ha l'aria di quello che se ne frega del rendimento.
Da piccola ho sempre fatto i compiti da sola, a volte volentieri, a volte no. Ma il "si deve" l'avevo ben presente.
Se un bambino non ce l'ha, come si fa a farglielo assimilare, e dunque collaborare adeguatamente con la scuola, senza l'imposizione?
Non stancandosi mai di parlare e spiegare che è il SUO impegno e che, se "lavora", avrà delle soddisfazioni e dirà grazie solo a se stesso.
E' dura lo so
moon373

Messaggio da moon373 » lun set 21, 2009 4:39 pm

A sei anni (o anche meno per gli anticipatari) i bambini non hanno ancora ben chiaro il concetto di dovere: non è un fatto di educazione sbagliata o di vizio estremo, NO, è la normalità!
A parte il mettere in ordine a casa o alla scuola materna dopo l'attività ludica, loro non capiscono il fatto di dover per forza fare ancora compiti se già li si sono fatti la mattina a scuola!
PERCHE'?
Allora ci sono quelli che pieni di entusiasmo manco finiscono di pranzare che già tirano fuori il quaderno e giù, pronti a far stanghette e letterine (ma per loro è un gioco) e quelli che PER CARTA', l'ho fatto stamattina e mo' voglio solo divertirmi (in realtà non capscono che i compiti sono DA fare).
Se la mamma e/o il papà obbligano a poco serve: la cosa migliore è spiegare che il compitino serve alla maestra per capire cosa hanno percepito di ciò che è stato svolto la mattina, che è come un allenamento che se viene onorato darà buoni frutti.
Se anche questo non serve, basta parlarne con le insegnanti: saranno loro a "correggere" il tiro, senza mortificare ma facendo notare al bambino che i compagni hanno svolto il compito e lui no!
Vuoi o non vuoi il senso del dovere maturerà da solo (prima o poi!)..............................peccato che però quando maturerà davvero i compiti a casa saranno per TUTTI una vera rottura!:sad2:
C'est la vie!
dani69

Messaggio da dani69 » lun set 21, 2009 6:03 pm

mah, ho sempre ritenuto che l'impegno dei compiti fosse un dovere...il suo dovere...e questo è stato il messaggio che ho inteso trasmettergli...io sin dall' inizio l'ho seguito.. poi scusate, ma non state mica parlando di bambini di terza o quarta...non c'è da spiegare, inteso come risoluzione di una difficolta'..dunque il rischio di inficiare le spegazioni della maestra non esiste....dopo, certo, il metodo dell'insegnante è il solo da considerarsi valido per dare le spiegazioni in modo corretto... concordo comunque con cos..si educa i figli ad essere "impegnati" con i compiti..cosi' come ad essere ordinati..d'altronde si esige da bambini abituati a giocare all'asilo..tutt'un tratto, che stiano seduti 5 ore o piu' a scuola..la "scolarizzazione" è questa..è uno scatto di crescita che contiene in se' anche l'acquisizione di consapevolezza delle regole scolastiche...ed un regola è fare i compiti..un'altra rispettare il silenzio durante le lezioni... altra stare seduti..
tutt'ora se nicco ha un momento di stanca, ed ormai lui fa' tutto da solo, la mia risposta è " te la vedi con la maestra..la scuola riguarda prima te e poi me..." e questa cosa per lui è determinante come per tutti, credo...inoltre far rispettare l'impegno dei compiti è, da parte del genitore, anche un aiuto al bambino per riconoscere nella maestra l'educatrice , l'autorita' in classe...indurli a pensare "tanto poi mamma non me li fa fare"..mi sembra un cattivo messaggio...
io ho stabilito un orario..e da quello non si transige..poi giochi, fai sport, vedi i tuoi compagni, guardi i cartoni...ma prima i compiti...certo si lotta un po', ma penso che questa "rigidita' " ,sin da subito, getti delle basi solide..
ci sono bambini che fanno i compiti prima di cena...per me non esiste...è anche una questione di organizzazione mentale..
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Lella
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Messaggio da Lella » mar set 22, 2009 9:40 am

moon373 ha scritto:A sei anni (o anche meno per gli anticipatari) i bambini non hanno ancora ben chiaro il concetto di dovere: non è un fatto di educazione sbagliata o di vizio estremo, NO, è la normalità!
A parte il mettere in ordine a casa o alla scuola materna dopo l'attività ludica, loro non capiscono il fatto di dover per forza fare ancora compiti se già li si sono fatti la mattina a scuola!
PERCHE'?
Io su questo non sono molto d'accordo, secondo me già a sei anni hanno il "senso del dovere"
ci si lava le mani prima di pranzare
durante la settimana si và a letto presto, ecc. ecc.
non vedo perchè per il "dovere" dei compiti deve maturare da solo.
Secondo me è davvero utile che i genitori collaborino con gli insegnanti nel far capire che i compiti vanno fatti.
Che poi non sono d'accordo su come li caricano di compiti nel fine settimana è un'altra storia :cisssss:
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Messaggio da nene70 » mar set 22, 2009 9:51 am

Che poi non sono d'accordo su come li caricano di compiti nel fine settimana è un'altra storia

già già..
e vogliamo aggiungere i compiti delle vacanze?
preferirei allungassero le scuole fino alla fine di luglio,piuttosto che avere una carriolata di compiti CHE POI MANCO VENGONO GUARDATI!!!!!!
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lenina
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Messaggio da lenina » mar set 22, 2009 9:55 am

nene70 ha scritto:già già..
e vogliamo aggiungere i compiti delle vacanze?
preferirei allungassero le scuole fino alla fine di luglio,piuttosto che avere una carriolata di compiti CHE POI MANCO VENGONO GUARDATI!!!!!!
I compiti delle vacanze però un giusta dose sono gli unici che ritengo sensati.
Perchè sono quelli che obiettivamente servono a evitare dimenticanze.

Per il resto sono dell'idea che il modello giusto di scuola sia quello che prevede le esercitazioni in classe e solo lo studio a casa.

Esistono molti sistemi scolastici esteri che funzionano così e paiono funzionare bene.

Sicuramente con il nostro sistema scolastico non è possibile.
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