Nido: cosa le faranno?

[ChiaraZ]

Scusate, ho bisogno di sfogarmi....

Si avvicina il momento di portare Alice al nido. Se ci penso mi si spezza il cuore: non vorrei abbandonare la mia bimba così piccola nelle mani di persone che non sono... la mamma!!!

Ho paura (terrore!!!!) per un sacco di cose: non conosco le persone che seguiranno mia figlia, non so ancora come sarà la sua giornata tipo, non so cosa le daranno da mangiare e come e quando... Alice non potrà raccontarmi niente delle sue giornate passate al nido... Dovrò fidarmi. Ecco: fiducia. Devo impormi di avere fiducia in quelle educatrici che passeranno il tempo con mia figlia.
Ma, diavolo!, è così difficile!!! Non dubito assolutamente nella preparazione e nella professionalità delle educatrici che sono di sicuro persone competenti e istruite per seguire i bambini al meglio... ma com'è dura!
Io! Proprio io!!! ...che quando lascio mia figlia con mia mamma o addirittura con il suo papà per qualche commissione, vengo travolta da una inspiegabile apprensione ansiogena da quando esco dalla porta a quando rientro in casa...

Il distacco sarà certamente più difficile per me, che per Alice. Lei probabilmente non capirà granchè. Credo che il MIO periodo di inserimento durerà molto a lungo...

So che riuscirò a superare tutto questo (anche perchè non ho alternative), ma, credetemi, mi sento morire.

[Sheireh]

Io ho lasciato Ari tranquillamente con mia mamma tutti i pomeriggi da quando aveva 3 mesi.
Ma avrei il terrore a portarla al nido, proprio perché non conosco chi ci lavora (e non bastano 2 incontri di presentazione) e non saprei come passa esattamente la giornata.

Quindi, scusa se non riesco ad esserti di supporto, ma ti capisco appieno.

:marika:

[TataGisella]

Scusate, ho bisogno di sfogarmi....

Si avvicina il momento di portare Alice al nido. Se ci penso mi si spezza il cuore: non vorrei abbandonare la mia bimba così piccola nelle mani di persone che non sono... la mamma!!!

Ho paura (terrore!!!!) per un sacco di cose: non conosco le persone che seguiranno mia figlia, non so ancora come sarà la sua giornata tipo, non so cosa le daranno da mangiare e come e quando... Alice non potrà raccontarmi niente delle sue giornate passate al nido... Dovrò fidarmi. Ecco: fiducia. Devo impormi di avere fiducia in quelle educatrici che passeranno il tempo con mia figlia.
Ma, diavolo!, è così difficile!!! Non dubito assolutamente nella preparazione e nella professionalità delle educatrici che sono di sicuro persone competenti e istruite per seguire i bambini al meglio... ma com'è dura!
Io! Proprio io!!! ...che quando lascio mia figlia con mia mamma o addirittura con il suo papà per qualche commissione, vengo travolta da una inspiegabile apprensione ansiogena da quando esco dalla porta a quando rientro in casa...

Il distacco sarà certamente più difficile per me, che per Alice. Lei probabilmente non capirà granchè. Credo che il MIO periodo di inserimento durerà molto a lungo...

So che riuscirò a superare tutto questo (anche perchè non ho alternative), ma, credetemi, mi sento morire.

cerca d'instaurare un bel rapporto con l'educatrice di riferimento di Alice.
oltre alla fiducia, che spesso è difficile conquistarsi, fai tutte le domande a cui vorresti una risposta, chiedi anche ogni minima piccolissima cosa.

la giornata tipo, le attività, cosa mangiano (spesso anche quanto), cacca e ore di nanna di solito vengono annotate e poi comunicate al genitore o a chi viene a prendere la bambina

[choco]

Cara Chiara, ti chiami come me , erca di stare tranquilla.
Io ho fatto molto fatica, a suo tempo, per l'inserimento di Arianna. L'idea di staccarmi da lei mi era terribile, proprio come sta accadendo a te.
Ma al nido abbiamo trovato brave educatrici, che le hanno voluto molto bene. Con una ancora ci sentiamo.
Ogni giorno compilavano un quaderno con piccoli pensieri delle attività fatte durante il giorno, e al mattino quando accompagnavo Arianna potevo leggereli.
Se avevo bisogno di qualche chiarimento erano sempre disponibili a fare dei colloqui personali.
E agli incontri preliminari, di solito se ne fanno un paio, uno di sezione e uno personale, chiedi tutto quello che ti viene in mente, anche se ti sembrano domande sciocche o scontate, vedrai che avrai tutte le risposte.
Le educatrici lo sanno che il momento di inserimento al nido è un momento molto importante per i nostri bambini, ma anche per noi mamme.

[MariannaMJ]

ciao Chiara
è proprio così: si deve superare, soprattutto per il bene dei nostri bimbi

considera che io mi sento in colpa ad andare a lavorare, a prescindere dalle persone con cui la lascio, principalmente la nonna paterna di cui mi fido ciecamente

questo è solo uno dei mille distacchi che tu e lei affronterete, ti consiglio di leggere "distacchi ed altri addii" della psicoterapeuta Gianna Schelotto, ti farà vedere le cose da molti punti di vista

il resto poi puoi tranquillamente chiederlo alle maestre, le giornate di nido sebbene ogni bimbo sia particolare sono routinarie, specialemnte a 6 mesi

[ChiaraZ]

Grazie ragazze per le vostre parole di conforto. Va già meglio. :thank:

[Patrizia]

cerca d'instaurare un bel rapporto con l'educatrice di riferimento di Alice.
oltre alla fiducia, che spesso è difficile conquistarsi, fai tutte le domande a cui vorresti una risposta, chiedi anche ogni minima piccolissima cosa.

la giornata tipo, le attività, cosa mangiano (spesso anche quanto), cacca e ore di nanna di solito vengono annotate e poi comunicate al genitore o a chi viene a prendere la bambina

quoto
e soprattutto, le giornate al nido seguono uno schema fisso, anzi di più! lo schema fisso fisso viene usato proprio per dare sicurezza ai bambini, quindi gli orari e il susseguirsi di azioni/attività è uguale tutti i giorni

se ne senti l'esigenza, parla della tua ansia con la maestra di Alice e chiedi di darti una mano affinchè anche per te il periodo di inserimento (e quindi il tuo allontanamento da Alice) sia sereno: iniziare il nido è un inizio anche per la mamma, non solo per la bambina!!!

e poi .... sfogati qui con noi, ci aiuteremo a vicenda!

io sarò al mio terzo inserimento e, al contrario di quello che ti consigliano altre mamme, non ho MAI lasciato i miei figli prima di tale distacco: Letizia non è MAI stata senza di me se non per brevi momenti in cui era con il papà, mai con i nonni, mai con altri

e così è stato anche con Sofia e Leonardo, sono stati con me fino al mio rientro al lavoro (11 mesi lei, 10 mesi lui) ... e contrariamente a quello che comunemente la "gente" dica, non hanno avuto alcun problema a lasciarmi adnare in quel momento, perchè lo stare sempre con me aveva dato loro grande sicurezza e fiducia

[kida]

anch'io sono al secondo inserimento al nido e visto che mi sono trovata benissimo con andrea ho scelto lo stesso nido anche per emma, il distacco è sempre difficile ma il mio consiglio e cercare di farti vedere dalla bambina il più serena possibile, perchè altrimenti anche lei lo vivrà male, Emma ha iniziato a 6 mesi il nido e ha fatto l'inserimento a 5 mesi perchè poi chiudevano per le vacanze estive e ti dirò è una settimana che va e la vedo molto tranquilla. a quell'età sono ancora piccoli per capire il distacco!!!!!!
per le tue paura a me la maestra aveva fatto un colloquio per capire le sue abitudini e mi aveva spiegato come funzionava il nido e poi non dimenticare che non lasci la bambina da sola di punto in bianco c'è l'inserimento dove starai anche tu con la bambina e potrai vedere come lavorano nel nido e tutte le volte che andrai a prenderla ti diranno quanto a dormito da che ora a che ora ,a che ora ha mangiato, cosa e quanto, se si è scaricata ecc...... sono molto precise ( almeno nel nostro nido) , vedrai è una bellissima esperienza perchè la tua piccola potrà stare insieme agli altri bambini e giocare con loro, non dimenticarti che i bambini è vero che stanno benissimo con la loro mamma, ma cercano molto anche gli altri bambini per condividere e sperimentare è il loro primo affaccio alla vita da persone indipendenti ed è bellissimo.