lenina ha scritto:
Voi che linea seguite? (o pensate di seguire) pensate che per arrivare al diploma si debbano costringere i figli e soprattutto è possibile costringerli fino in quinta? :mumble:
difficilissimo parlare a priori
io studiavo,mio marito pure, quindi non eravamo seguitissimi, ero io a chiedere a mia madre di ascoltarmi per le interrogazioni, non mi ha
mai controllato i compiti svolti, se li avevo svolti o come, ma le brillavano gli occhi per i bei voti e si incavolava per quelli brutti quindi non era menefreghismo
Io sono fiera di come ero.Per esempio:per recuperare un 5 in latino in terza superiore comprai un libro di traduzioni con la soluzione e ne facevo una al giorno per conto mio, per dire
, e nessuno mi ha mai minacciato per condurmi a questo,mai
se avremo la fortuna, o la bravura, di far amare lo studio ai figli come lo abbiamo amato noi (pur coi problemi che tutti gli studenti hanno avuto, e abbiamo avuto anche noi, ma sempre con il senso del "dovere" di impegnarsi) bene
sennò...credo che spingerò per arrivare al diploma,anzi questo sicuramente, obbligherò a lavoretti estivi giusto perchè sappiano qual'e' l'alternativa, lascerò spazio a ripnesamenti tardivi se dopo 1 o 2 anni vogliono riprendere con l'università (soldi permettendo).
Ma spero che come spesso capita nella mia vita mi vada di culo e non diano crucci