La mando alle elementari???

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
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marika
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Messaggio da marika » gio set 11, 2008 5:13 pm

rufy ha scritto:me lo chiedi come se poi potessi essere passibile di denuncia la telefono azzurro...(sorrido)
intanto ti mando a stendere per questo, poi leggo il resto!! ahahah


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Cosetta
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Messaggio da Cosetta » gio set 11, 2008 6:16 pm

Io so che mia mamma è tendenzialmente contraria, dice che se non si vede nell'apprendimento l'anno in meno si vede in altre cose, di solito.
Comunque non mi si pone il problema, li ho fatti di luglio e settembre ah ah ah
poi qui ci sono le classi omogenee per età e non li separerei dai compagni... poi sinceramente Irene all'asilo si diverte un sacco, a scuola c'è poco da fare, si divertono meno, mi sembrerebbe proprio di toglierle qualcosa.
alemia
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Messaggio da alemia » gio set 11, 2008 7:06 pm

io come teresa sono andata a scuola un anno prima,al liceo tutta la mia classe era un anno avanti, e se non tutta quasi tutta,
alle elementari non mi è mai pesato e nemmeno successivamente, mi sono sempre trovata benissimo, mi sarebbe pesato restare all'asilo un anno di più, a detta delle insegnati.
il topo è in classe con bimbi più grandi di lui di almeno sei sette mesi, già da adesso, e non iscriverlo prima significherebbe fargli perdere gli amichetti che ha adesso, ma non so se mi porrei il problema in questi termini, se quest'anno il bimbo dimostrerà di essere pronto lo manderò a scuola qualche mese prima, in fondo fra chi è nato a dicembre e chi a marzo\ aprile ci sono solo 3\4 mesi
allora chi è nato a dicembre dovrebbe andare a sei anni e nove mesi. che sarebbero solo tre mesi in più di chi è nato a marzo no?(annalisa è nata a marzo)che differenza c'è fra sei anni e sei mesi e sei anni e nove mesi? a me pare troppo sia l'uno che l'altro per fare la prima
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Eva
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Messaggio da Eva » gio set 11, 2008 7:24 pm

Paola M. ha scritto:Inoltre, io credo che i tre anni di materna, dovrebbero essere obbligatori, perché, almeno da noi, l'ultimo anno è considerato propedeutico alla scuola primaria e si acquisiscono definitivamente comprtamenti e regole che aiuteranno i bambini ad essere inseriti a scuola.
E non vale l'aver frequentato il nido, perché è proprio sulla triennalità della materna che si definisce SCUOLA, e in quanto scuola, a mio parere, dovrebbe anche essere più organizzata all'apprendimento (in alcune succede, sono spesso quelle che hanno un metodo) , e soprattutto nell'ultimo anno (come voleva la riforma fioroni) introduzione dell'alfebetizzazione e dei piccoli calcoli.

per fare ciò, se si stabilisce che i bambini nati fino ad aprile possano frequentare la primaria, dovrebbe essere data a loro la possibilità di fare anche la materna anticipata, in maniera da seguire un percorso lineare e propedeutico di 3 anni che permetta loro di arrivare "preparati" alla scuola, ma non mi pare corretto far loro saltare un anno (soprattutto laddove non vi siano classi miste a scuola ma classi divise in piccoli, mezzani e grandi)
sono d'accordo con te.
Poi Ceci è di fine marzo e non mi sono ancora posta il problema, anche se penso che andrà a scuola a 6 anni e più.
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Messaggio da Pandina » gio set 11, 2008 7:29 pm

alemia ha scritto:che differenza c'è fra sei anni e sei mesi e sei anni e nove mesi? a me pare troppo sia l'uno che l'altro per fare la prima
Nessuna.
Sono entrambe delle età perfette per fare la prima :ok:
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Messaggio da Speranza » gio set 11, 2008 7:50 pm

A me è mancato un sacco non andare a scuola un anno prima, sono nata il 28 aprile, sapevo leggere e scrivere dai 4 anni perchè mio fratello giocava con me al maestro (come Nau se non erro) e mi è mancato tantissimo non andare a scuola, soprattutto al liceo, avrei desiderato fortemente poter finire prima, per me l'ultimo anno di liceo è stato un dramma, non finiva più, volevo andare all'università, ero troppo grande. Purtroppo non sono potuta andare a scuola prima perchè quell'anno nasceva mia sorella e ci dovevamo trasferire e mia mamma non se l'è sentita di farmi avere un altro cambiamento. Io mi ricordo di essermi annoiata a morte l'ultimo anno di asilo anche perchè ne ho fatto 4 in tutto e sono davvero troppi!!!!

Credo comunque che mettere Giulia con i più grandi, se la maestra è daccordo, non sia una brutta idea e poi puoi sempre iscriverla alle elementari senza poi mandarcela se ritieni che non sia pronta...
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Messaggio da Paola » gio set 11, 2008 8:49 pm

rufy ha scritto:
Detto questo l'idea delle griglie convince anche me.
In genere sono le demarcazioni nette,come le soglie del 730 che mi innervosiscono ahaha ahah
Infatti, non è il mese più o il mese meno.
C'è anche da dire che la scuola oggi è profondamente mutata dagli anni '70, per noi un anno di scuola materna in più era inutile, la scuola (allora asilo) era solo un posto ove giocare, fare i lavoretti e imparare le filastrocche.

Oggi alla materna fanno nuoto, inglese, psicomotricità, laboratori di musica e teatro. insomma non è che non sia scuola, è una scuola a tutti gli effetti, non meno importante della primaria.

Non a caso, nei paesi nordici (tipo la danimarca) dove le scuole materne hanno totalmente perso l'approssimità di "parcheggio per bambini" ma sono organizzatissime e metodiche (sono le uniche paragonate alle nostre reggiane o montessoriane) si va al primo ciclo di scuola dell'obbligo addirittura a 7 anni e l'obbligatorietà è spostata fino ai 18 anni, questo perché l'ingresso al lavoro è comunque da intendersi sempre, anche per chi non farà professioni che richiedono una specializzazione specifica, con un ottimo bagaglio culturale, l'anticipazione è considerata un retaggio dei paesi "poco moderni" (dove a mio parere i bambini sono anche più svegli pur senza gli stimoli dei nostr, cfr i racconti che fa lela sulla bolivia).

Poi se ci penso questo ultimo anno di materna, è l'anno più bello, quello delle uscite didattiche frequenti, quello del "piccolo" da curare, dei compiti da rispettare, son tre anni porello che attende di essere un GRANDE, mo se lo rimando in prima a fare la gavetta senza godere dei benefici del nonnismo da grande me pugnala! hahahahah
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Messaggio da Rie » ven set 12, 2008 12:36 am

Cos73 ha scritto:Io so che mia mamma è tendenzialmente contraria, dice che se non si vede nell'apprendimento l'anno in meno si vede in altre cose, di solito.
.
Lo dicono anche i miei genitori, insegnanti. Infatti, io sono una di quelle che... ha perso un anno per colpa di poche settimane, essendo nata all'inizio di marzo. Sapevo leggere e scrivere a tre anni, comunque non mi sono mai annoiata entrando alle elementari senza l'anticipo.


Per alex, nato più o meno come la sua amica Irene, neanche mi si pone il problema. E comunque all'asilo fa tutte le cose che cita Paola e mi parla già con orgoglio del Piccolo che avrà l'armadietto in comune con lui a cui farà da guida, appena ci sarà il suo inserimento.
Per Fede, nato in febbraio, un po' mi dispiacerà ma credo che non anticiperò neanche per lui. A meno che non sia geniale, iper maturo e con le attitudini sociali di suo fratello maggiore. La terza no di sicuro ahahaha! Dunque fermo un giro e parti con gli altri, Federichino!

Manu... per la tua bimba di sicuro non devi pensare alle amichette. Concentrati su di lei, sulla sua voglia di apprendere e sulle sue capacità di seguire, sulle sue possibilità di intrecciare nuovi rapporti senza difficoltà, anche con bambini più grandi. Se proprio valuti che sia il caso, pensando a LEI e non al contesto, ok.

Non colgo invece gli immensi vantaggi di avere un anno anagrafico in meno nella carriera scolastica/professione. Sarà perché ho visto un bocciato alle superiori laurearsi con 110 e lode e trovare un posto prestigioso... ma trovo che non sia tanto appetibile. Capisco di più il discorso fatto per il QUI e ORA di un cinquenne particolarmente maturo che ha bisogno di stimoli più strutturati di quelli della scuola dell'infanzia.
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