Scuola firmata?
anche per noi era così..Paola M. ha scritto:Questa storia teLesa di amare la scuola anche tramite gli accessori devo farla mia,
anzi è già mia
domani me la vendo a Jacopo.
Dei riti prescuola ricordo anche l'acquisto dell'abito dle primo giorno e del regalo a pagella o colloqui.
un vestitino nuovo fatto da mamma per entrambe al primo giorno di scuola e un regalino alla pagella...
e ho continuato la tradizione con i miei figli...
Cos73 ha scritto:si anche io adoro i riti prescuola, anche solo l'odore di cancelleria e dei quaderni nuovi, non necessariamente uno zaino che mi sa troppo di spreco.
infatti non vedo l'ora di andare a far spese per la scuola
ricordo quando sceglievo le copertine dei quaderni, le copertine per foderare i libri...
quanti anni sono passati...e mi piace riviverli con mia figlia..
il guaio sapete qual'è?
che a mio figlio non frega un piffero della scuola con annessi e connessi.
ci tiene proprio zero.
il guaio invece è che se io entro in una cartoleria combino danni molteplici e ripetuti. E' proprio una dipendenza la mia, non ho mai smesso di studiare in effetti, e ho una collezione di penne, matite, evidenziatori a pennarello o a pastello, quadernoni spiralati e non, con le copertine rigide e non, gomme per cancellare, temperini, attache, spillette con la testa multicolor per le lavagnette di sughero , mollette e mollettine varie, che la cartoleria la potrei aprire io nel mio studio.
E' come una droga per me. Perciò per fortuna che a daniele non frega nulla, altrimenti eravamo rovinati
che a mio figlio non frega un piffero della scuola con annessi e connessi.
ci tiene proprio zero.
il guaio invece è che se io entro in una cartoleria combino danni molteplici e ripetuti. E' proprio una dipendenza la mia, non ho mai smesso di studiare in effetti, e ho una collezione di penne, matite, evidenziatori a pennarello o a pastello, quadernoni spiralati e non, con le copertine rigide e non, gomme per cancellare, temperini, attache, spillette con la testa multicolor per le lavagnette di sughero , mollette e mollettine varie, che la cartoleria la potrei aprire io nel mio studio.
E' come una droga per me. Perciò per fortuna che a daniele non frega nulla, altrimenti eravamo rovinati
Io personalmente guardo in primo luogo la qualità e il prezzo. In base a quello decido che filosofia adottare: non ci trovo nulla di male a prendere lo zaino o i sandaletti che vogliono loro, a patto che il prezzo sia paragonabile ad altri e che quello che compero DURI abbastazna per la sua funzione.
Anche io adoro Birkenstock e uso solo quelle (anzi, adesso che sono a casa uso solo sandali della Decathlon, ancora "peggio"!) ... a Sofia e a Dodi compero Birkenstock perc la qualità. Ma se Sofia chiedesse le Lelly Kelly e mi soddisfassero .. non avrei problemi a prendergliele.
Idem per lo zaino.
Se il problema diventa è solo il prezzo, ora come ora mi vedo a dire una cosa del tipo "io finanzio fino ad un tot, se vuoi quello mdelle winx, la differenza la metti tu con i tuoi risparmi"
Anche io adoro Birkenstock e uso solo quelle (anzi, adesso che sono a casa uso solo sandali della Decathlon, ancora "peggio"!) ... a Sofia e a Dodi compero Birkenstock perc la qualità. Ma se Sofia chiedesse le Lelly Kelly e mi soddisfassero .. non avrei problemi a prendergliele.
Idem per lo zaino.
Se il problema diventa è solo il prezzo, ora come ora mi vedo a dire una cosa del tipo "io finanzio fino ad un tot, se vuoi quello mdelle winx, la differenza la metti tu con i tuoi risparmi"
Mio padre tra le altre cose era pure cartolaio, per cui non ho mai avuto problemi a cambiare zaino ogni anno ed avere tutte le novità. Però me le sudavo ogni anno lavorando per lui durante l'estate (dagli 8 anni in poi, cosa inimmaginabile adesso per i nostri figli) e facendo la posta all'oggetto desiderato per 3 lunghissimi mesi. Ricordo che quando finalmente era mio, lo sniffavo, riempivo di diario e astuccio e veneravo ogni sera al ritorno dal lavoro. Chissà, magari le mie compagnette mi invidivano per quel continuo cambio stagionale, mentre io invidivo loro per le estati passate a giocare o al mare. E' così giusto cercare di non farli soffrire a tutti costi? non ci sarà sempre qualcosa che non potranno avere, materiale o meno? Alla fine, non dico che io abbia dei ricordi bellissimi, ma il sapore della conquista me lo ricordo piacevolmente.