i vostri figli vi parlano della scuola?
Francesco non i racconta mai volentieri cio' che succede a scuola, cosi' come del resto non mi raccontava mai volentieri dell'asilo. In parte per il suo atteggiamento molto chiuso per cui (nonostante sia un chiacchierone) non parla mai di se stesso e di cio' che prova.
Con il tempo pero' ho iniziato a conoscerlo, e non mi preoccupo se non mi racconta per filo e per segno che cosa ha fatto a scuola. Mi basta vederlo negli occhi per capire se c'e' qualcosa che mi vorrebbe raccontare ma non riesce a tirare fuori (in genere litigi con i compagni, la maestra che lo ha sgridato oppure qualcosa che non gli piaceva in mensa).
E allora gli sto vicino e lui, come per magia, alla fine tira fuori "il rospo" da solo. E poi e' molto piu' felice.
E del resto, in realta' non mi interessa sapere quante schede hanno colorato, o quante sillabe hanno scritto a scuola. Credo che anche lui abbia diritto alla sua privacy ed al suo mondo "privato" in cui io non posso entrare !
Mi basta sapere che quando ha un problema non se lo tenga dentro e consideri i suoi genitori come le persone che lo ascoltano e lo aiutano.
Con il tempo pero' ho iniziato a conoscerlo, e non mi preoccupo se non mi racconta per filo e per segno che cosa ha fatto a scuola. Mi basta vederlo negli occhi per capire se c'e' qualcosa che mi vorrebbe raccontare ma non riesce a tirare fuori (in genere litigi con i compagni, la maestra che lo ha sgridato oppure qualcosa che non gli piaceva in mensa).
E allora gli sto vicino e lui, come per magia, alla fine tira fuori "il rospo" da solo. E poi e' molto piu' felice.
E del resto, in realta' non mi interessa sapere quante schede hanno colorato, o quante sillabe hanno scritto a scuola. Credo che anche lui abbia diritto alla sua privacy ed al suo mondo "privato" in cui io non posso entrare !
Mi basta sapere che quando ha un problema non se lo tenga dentro e consideri i suoi genitori come le persone che lo ascoltano e lo aiutano.
si in effetti mi hai fatto pensare al fatto che quando daniele ha qualche problema, che so un litigio con un amichetto o un rimprovero dalla maestra, me lo viene a dire subitotrekker71 ha scritto:Francesco non i racconta mai volentieri cio' che succede a scuola, cosi' come del resto non mi raccontava mai volentieri dell'asilo. In parte per il suo atteggiamento molto chiuso per cui (nonostante sia un chiacchierone) non parla mai di se stesso e di cio' che prova.
Con il tempo pero' ho iniziato a conoscerlo, e non mi preoccupo se non mi racconta per filo e per segno che cosa ha fatto a scuola. Mi basta vederlo negli occhi per capire se c'e' qualcosa che mi vorrebbe raccontare ma non riesce a tirare fuori (in genere litigi con i compagni, la maestra che lo ha sgridato oppure qualcosa che non gli piaceva in mensa).
E allora gli sto vicino e lui, come per magia, alla fine tira fuori "il rospo" da solo. E poi e' molto piu' felice.
E del resto, in realta' non mi interessa sapere quante schede hanno colorato, o quante sillabe hanno scritto a scuola. Credo che anche lui abbia diritto alla sua privacy ed al suo mondo "privato" in cui io non posso entrare !
Mi basta sapere che quando ha un problema non se lo tenga dentro e consideri i suoi genitori come le persone che lo ascoltano e lo aiutano.
però a me piace chiedergli cosa ha fatto a scuola
voglio che capisca che mi interesso alla sua giornata perciò glielo chiedo anche se non mi risponde
a volte dice solo "si tutto bene!"
mi piacerebbe sapere che tipo di attività fanno, sioè mi piacerebbe sentirmelo raccontare da lui perchè il programma dell'anno tutti i genitori ce l'hanno stampato su un foglio che le maestre si sono premurate di fornirci all'inizio dell' anno
e non mi canta mai le canzoncine, se glielo chiedo ride da furbetto e dice no tutto vergognoso
Re: i vostri figli vi parlano della scuola?
noScilla ha scritto:daniele non mi racconta nulla di quello che fa a scuola, tranne quando c'è il compleanno di qualche bambino e allora festeggiano mangiando o un dolce o le caramelle
sono sempre io a chiedere e anche li non risponde
cioè io chiedo "cosa hai fatto oggi a scuola?" e lui "ehmmmm non lo so"
e io "hai disegnato/giocato/fatto lavoretti?" e lui "si si" molto sbrigativo...
i vostri vi raccontano qualcosa?
quasi nulla e le frasi di Sofia sono identiche a quelle di Daniele:
non ricordo
non lo so
aspetta che ci penso (e se ne va)
io ho idea che sia solo stufa e stanca e non abbia voglia di raccontare... quindi di solito cerco solo di chiederle se la giornata è stata bella, poi rimando i tentativi di chiacchiera alla sera, a tavola, tutti assieme
Concordo. Chi ha provato sa che e' bellissimo quando te lo raccontano!Scilla ha scritto:
però a me piace chiedergli cosa ha fatto a scuola
voglio che capisca che mi interesso alla sua giornata perciò glielo chiedo anche se non mi risponde
a volte dice solo "si tutto bene!"
mi piacerebbe sapere che tipo di attività fanno, sioè mi piacerebbe sentirmelo raccontare da lui perchè il programma dell'anno tutti i genitori ce l'hanno stampato su un foglio che le maestre si sono premurate di fornirci all'inizio dell' anno
e non mi canta mai le canzoncine, se glielo chiedo ride da furbetto e dice no tutto vergognoso
Anche perche' i bambini hanno un modo di esprimersi con entusiasmo che a volte spiazza. Per esempio Lara (che ha l'eta' del tuo bimbo) non vuole mai dirmi cosa a fatto e cantarmi le canzoncine dell'asilo. Poi improvvisamente (a letto, o davanti alla TV o mentre stiamo giocando) si mette a cantarle da sola mimando anche i gesti.
^_^
Ovviamente da padre mi sciolgo... e gia' mi immagino come, con due moine, appena sara' piu' grande otterra' quello che vuole dal babbo.
Io ricevo grandi racconti la sera prima di andare a dormire, quando siamo a letto...
Se chiedo di raccontarmi aneddoti dell'asilo difficilmente parte con i racconti; qualche volta, quando vado a prenderlo, mi racconta cosa hanno fatto.
Però non così spesso.
Preferisce parlarmi di giochi di fantasia che vuol fare o domandarmi cosa faremo dopo o cose così.
Allora ho trovato un modo carino che è chiedergli prima di dormire di dirmi due cose belle e due cose brutte del giorno e poi lui le chiede a me.
Così è molto bello e si apre molto.
Se chiedo di raccontarmi aneddoti dell'asilo difficilmente parte con i racconti; qualche volta, quando vado a prenderlo, mi racconta cosa hanno fatto.
Però non così spesso.
Preferisce parlarmi di giochi di fantasia che vuol fare o domandarmi cosa faremo dopo o cose così.
Allora ho trovato un modo carino che è chiedergli prima di dormire di dirmi due cose belle e due cose brutte del giorno e poi lui le chiede a me.
Così è molto bello e si apre molto.
questo lo faccio anche io sia con Sofia che con Leonardo, tutte le sereValentina ha scritto: Allora ho trovato un modo carino che è chiedergli prima di dormire di dirmi due cose belle e due cose brutte del giorno e poi lui le chiede a me.
Così è molto bello e si apre molto.
chiedo "è stata una bella giornata la tua?" ... e poi "mi dici una cosa bella della tua giornata?" ... e poi "c'è qualche cosa che non ti è puiaciuto di questa giornata?" ...
.... e poi baci baci e abbracci abbracci!!!!
ah si preparati le femminucce sono incredibili e irresistibili con i padri :ahahaha:trekker71 ha scritto:Concordo. Chi ha provato sa che e' bellissimo quando te lo raccontano!Scilla ha scritto:
però a me piace chiedergli cosa ha fatto a scuola
voglio che capisca che mi interesso alla sua giornata perciò glielo chiedo anche se non mi risponde
a volte dice solo "si tutto bene!"
mi piacerebbe sapere che tipo di attività fanno, sioè mi piacerebbe sentirmelo raccontare da lui perchè il programma dell'anno tutti i genitori ce l'hanno stampato su un foglio che le maestre si sono premurate di fornirci all'inizio dell' anno
e non mi canta mai le canzoncine, se glielo chiedo ride da furbetto e dice no tutto vergognoso
Anche perche' i bambini hanno un modo di esprimersi con entusiasmo che a volte spiazza. Per esempio Lara (che ha l'eta' del tuo bimbo) non vuole mai dirmi cosa a fatto e cantarmi le canzoncine dell'asilo. Poi improvvisamente (a letto, o davanti alla TV o mentre stiamo giocando) si mette a cantarle da sola mimando anche i gesti.
^_^
Ovviamente da padre mi sciolgo... e gia' mi immagino come, con due moine, appena sara' piu' grande otterra' quello che vuole dal babbo.
anche al mio "scappa" qualche canzoncina mentre gioca ma se si accorge che lo ascolto e lo guardo smette al volo e nasconde la faccia tra le mani
è timido come la mamma!