un sereno inserimento all'asilo nido

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arancina

un sereno inserimento all'asilo nido

Messaggio da arancina » dom set 23, 2007 1:08 pm

Il pezzo e' tratto dall'editoriale del nido dove vanno i miei figli.
Ho pensato che potesse essere utile, quindi ve lo copio.

L'asilo nido e' un ambiente, uno spazio fisico ed emotivo che consente al bambino piccolo di fare esperienze che lo aiutano nella crescita intellettuale (sviluppo delle abilita') e nella crescita emotiva (autonomia, capacita' di tollerare il distacco dai genitori).

Purche' si crei un ambiente positivo di fiducia.

E' molto importante che l'inserimento del bambino in questo nuovo ambiente, avvenga gradualmente, e che questo nuovo ambiente che lo accoglie sia percepito come in continuita' col contesto familiare.

Per questo, quando un bambino inizia a frequentare l'asilo nido, vengono richieste partecipazione e collaborazione di un genitore. Inoltre gli inserimenti vengono fatti a piccoli gruppi, per garantire la massima attenzione ai bambini nuovi e per non sconvolgere l'equilibrio della classe gia' formata di bimbi. Nella prima settimana di ambientamento, la madre (o il padre) sta con il bambino, lo accompagna nei primi momenti di gioco nel nido, poi si allontana solo per poco tempo. In questa fase, e' molto importante l'osservazione delle reazioni del bambino. Le educatrici, in base al comportamento del bimbo, sanno indicare al genitore il momento adatto per iniziare a frequentare regolarmente l'asilo nido.

Tutti i bambini, con modalita' diverse, vivono il momento di passaggio fra la situazione domestica (conosciuta e rassicurante) e quella nuova del nido con una fase di crisi. Ma se il percorso di inserimento verra' svolto dedicando molta attenzione alla rassicurazione e al contenimento delle paure del bambino, tutto si risolvera' positivamente.

Alcuni fattori possono favorire un sereno ambientamento del bambino:

° Educatrici come figure di riferimento costanti per il bambino: e' importante che il personale educativo sia costante, in modo da porsi come figura fissa di riferimento per il bambino (in parallelo ai genitori, figure di riferimento nel contesto familiare);

° Collaborazione e fiducia tra genitori e insegnanti: e' molto importante che si crei un clima di fiducia e di rispetto reciproci, perche' il bambino percepisce positivamente le sue figure di riferimento, sia i genitori sia le educatrici. Se viene a mancare questa sicurezza, nel bambino si crea confusione e paura, e la permanenza al nido diventa fonte di sofferenza.

° Alcuni genitori (in particolari le mamme) vivono un senso di colpa nel lasciare il bambino all'asilo nido, anziche' occuparsi personalmente di lui tutto il giorno. Questo senso di colpa pero', se percepito dal bambino alimenta e conferma la paura di abbandono del bambino stesso.

° Presenza costante dei genitori dopo l'asilo nido. Perche' il bambino non viva un sentimento di abbandono, e' importante che i genitori trascorrano con lui il tempo in cui non e' al nido. La costante presenza dei genitori da al bambino la sicurezza del distacco: un distacco che e' solo temporaneo, perche' mamma e papa' lo anranno a prendere e staranno con lui, perche' gli vogliono bene. Questo comporta rinunciare a uscite serali per il primo mese (anche per i primi due) di inserimento del bimbo al nido, cercare di lasciarlo meno possibile solo con i nonni o con una babysitter dopo il nido, cercare di stare insieme durante il week-end.


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