"Io vado alla scuola matelna"
"Io vado alla scuola matelna"
Oggi primo giorno anche per noi.....
Con il suo grembiule "azullo" di Superman messo un'ora prima, scalpitava per uscire,
non vedeva l'ora, l'ho dovuto portare con mezz'ora di anticipo fuori dal cancello...
Da più di una settimana diceva - anzi gridava - a tutti che lui va alla "scuola matelna", perché è grande....
Appena entrati (ingresso "ritardato" per i piccoli in inserimento) si è precipitato alla cesta dei giochi nell'atrio...
e dopo qalche minuto ha iniziato a tirarmi per la mano per andare in classe:
"Mamma, vieni! Mamma, la signola (la direttrice) ha detto che possiamo andale di là..."
(io stavo salutando la bidella e non avevo sentito, mamma distratta!!! )
Entrati in classe è corso a controllare e a provare i giochi nuovi e non mi ha più considerata finché dopo una decina di minuti non sono andata a salutarlo....
Una metà dei bambini della sua classe li conosce già
(tenerissime un paio delle bimbe grandi - che io avevo "seguito" come piccole quando ci andava Sara - che subito si sono presentate come "protettrici" dei piccoli "non preoccupatevi, che noi li curiamo e li aiutiamo a mangiare, e siamo brave con loro perché sono piccoli")
Una delle maestre c'era già ai tempi di Sara e l'ha visto neonato,
La scuola è la scuola in cui è entrato per la prima volta all'età di 5 giorni in carrozzina, esibito e mostrato a tutti con massimo orgoglio da sua sorella
(e di sta cosa mi fa TROPPO tenerezza sapere per certo che Irene tra qualche giorno farà lo stesso con Damiano),
Ed è la scuola da cui un giorno si e un giorno no, per due anni, l'ho dovuto portare via di peso piangente perché lui voleva stare lì, con sua sorella e con i bambini grandi, e non voleva andare al nido....
(ora ovviamente già dice che 'sta "una classe" alla scuola materna, e poi va alla scuola elementare di Sara!
Insomma, all'apparenza non c'è nulla di troppo nuovo...
Anche se in realtà nuovo è...
Vedremo tra mezz'oretta il primo risultato.....
Con il suo grembiule "azullo" di Superman messo un'ora prima, scalpitava per uscire,
non vedeva l'ora, l'ho dovuto portare con mezz'ora di anticipo fuori dal cancello...
Da più di una settimana diceva - anzi gridava - a tutti che lui va alla "scuola matelna", perché è grande....
Appena entrati (ingresso "ritardato" per i piccoli in inserimento) si è precipitato alla cesta dei giochi nell'atrio...
e dopo qalche minuto ha iniziato a tirarmi per la mano per andare in classe:
"Mamma, vieni! Mamma, la signola (la direttrice) ha detto che possiamo andale di là..."
(io stavo salutando la bidella e non avevo sentito, mamma distratta!!! )
Entrati in classe è corso a controllare e a provare i giochi nuovi e non mi ha più considerata finché dopo una decina di minuti non sono andata a salutarlo....
Una metà dei bambini della sua classe li conosce già
(tenerissime un paio delle bimbe grandi - che io avevo "seguito" come piccole quando ci andava Sara - che subito si sono presentate come "protettrici" dei piccoli "non preoccupatevi, che noi li curiamo e li aiutiamo a mangiare, e siamo brave con loro perché sono piccoli")
Una delle maestre c'era già ai tempi di Sara e l'ha visto neonato,
La scuola è la scuola in cui è entrato per la prima volta all'età di 5 giorni in carrozzina, esibito e mostrato a tutti con massimo orgoglio da sua sorella
(e di sta cosa mi fa TROPPO tenerezza sapere per certo che Irene tra qualche giorno farà lo stesso con Damiano),
Ed è la scuola da cui un giorno si e un giorno no, per due anni, l'ho dovuto portare via di peso piangente perché lui voleva stare lì, con sua sorella e con i bambini grandi, e non voleva andare al nido....
(ora ovviamente già dice che 'sta "una classe" alla scuola materna, e poi va alla scuola elementare di Sara!
Insomma, all'apparenza non c'è nulla di troppo nuovo...
Anche se in realtà nuovo è...
Vedremo tra mezz'oretta il primo risultato.....