in questi casi sono scelte ancora più consapevoli che sicuramente fanno vivere le esperienze ancora meglio di scelte indotte dai genitori.Vavi ha scritto:Siamo squilibrati anche qui e non siamo separati... l'unica cosa che non volevo seguire era proprio il catechismo, essendo io l'atea di famiglia. "Volevo", appunto.... alla fine mi tocca occuparmi pure di quello, anche se un paio di volte sono riuscita a mandare Manu alle riunioni al posto mio.
Ma te pensa che buffo: io sono atea convinta eppure Sara va a catechismo regolarmente, fa parte del coro della chiesa (ed e' pure solista!), va sempre a Messa, fa parte degli scout cattolici, e se puo' va pure ai ritiri spirituali con la sua migliore amica.
La comunione
Re: La comunione
Re: La comunione
Io che sono abituata a voler fare tutto da sola (per carità, ho solo un figlio e un lavoro che me lo permette abbastanza), sempre ammesso
che i tuoi bimbi lo vogliano fare, fossi in te, mi farei prestare una volta a settimana la macchina li porterei a catechismo e li riporterei a casa
sua. Senza più avere discussioni a riguardo. Nei limiti del possibile, cercherei di fare cosa ho deciso e bon.
Lui, da cosa ho capito, non ti dice di non portarli. Ma di smazzartela da sola....
che i tuoi bimbi lo vogliano fare, fossi in te, mi farei prestare una volta a settimana la macchina li porterei a catechismo e li riporterei a casa
sua. Senza più avere discussioni a riguardo. Nei limiti del possibile, cercherei di fare cosa ho deciso e bon.
Lui, da cosa ho capito, non ti dice di non portarli. Ma di smazzartela da sola....
Re: La comunione
Io lo faccio per Sara perche' ci tiene tanto, ma a volte sono in imbarazzo. Il ns don poi continua a cercare di coinvolgere i genitori e io cerco di essere sfuggente.
Una volta sono andata a prendere Sara a Messa e fuori c'era un banchetto di raccolta firme contro i matrimoni gay e io ho salutato cordialmente le attiviste - due catechiste di Sara - e facevo la gnorri. Loro invece non mollavano la presa e volevano che firmassi, quindi ho gentilmente spiegato la mia posizione e da li' e' nata una discussione accesa. Per carità non e' successo nulla, ma se potessi evitare di andare davanti alla Chiesa durante la messa lo farei.
Una volta sono andata a prendere Sara a Messa e fuori c'era un banchetto di raccolta firme contro i matrimoni gay e io ho salutato cordialmente le attiviste - due catechiste di Sara - e facevo la gnorri. Loro invece non mollavano la presa e volevano che firmassi, quindi ho gentilmente spiegato la mia posizione e da li' e' nata una discussione accesa. Per carità non e' successo nulla, ma se potessi evitare di andare davanti alla Chiesa durante la messa lo farei.
Re: La comunione
Io (da non battezzata) la vedo così.
Chi ci tiene che facciano comunione sei tu. Il tuo ex è ateo, non vedo perché dovrebbe occuparsene, è chiaro che è un percorso cui non crede.
Se il problema è solo il sentirsi fuori posto nelle ore di religione, si parla con la maestra o si chiede al Dirigente di modificare la propria scelta per sopraggiunte difficoltà (spiegando quali sono).
Mia figlia non va a catechismo e non è battezzata. Per ora frequenta l'ora di religione ed è capitato che dovesse scrivere sul quaderno, fra le attività che svolge la domenica, anche "andare a Messa".
Mi ha detto che, secondo lei, la maestra voleva che lei scrivesse delle bugie. Le ho risposto che, se la cosa dovesse darle noia, non ha che da dirmelo. In quel caso opterei per l'ora alternativa, anche se è incentrata sul recupero di lingua italiana.
Per ora non la vive male, ha tutti 10.
C'è da dire che io e mio marito concordiamo nella scelta e abbiamo spiegato !molto chiaramente i motivi anche a lei.
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Chi ci tiene che facciano comunione sei tu. Il tuo ex è ateo, non vedo perché dovrebbe occuparsene, è chiaro che è un percorso cui non crede.
Se il problema è solo il sentirsi fuori posto nelle ore di religione, si parla con la maestra o si chiede al Dirigente di modificare la propria scelta per sopraggiunte difficoltà (spiegando quali sono).
Mia figlia non va a catechismo e non è battezzata. Per ora frequenta l'ora di religione ed è capitato che dovesse scrivere sul quaderno, fra le attività che svolge la domenica, anche "andare a Messa".
Mi ha detto che, secondo lei, la maestra voleva che lei scrivesse delle bugie. Le ho risposto che, se la cosa dovesse darle noia, non ha che da dirmelo. In quel caso opterei per l'ora alternativa, anche se è incentrata sul recupero di lingua italiana.
Per ora non la vive male, ha tutti 10.
C'è da dire che io e mio marito concordiamo nella scelta e abbiamo spiegato !molto chiaramente i motivi anche a lei.
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Re: La comunione
Sei da ammirare, Vavi, come sempre d'altronde.Vavi ha scritto:Io lo faccio per Sara perche' ci tiene tanto, ma a volte sono in imbarazzo. Il ns don poi continua a cercare di coinvolgere i genitori e io cerco di essere sfuggente.
Una volta sono andata a prendere Sara a Messa e fuori c'era un banchetto di raccolta firme contro i matrimoni gay e io ho salutato cordialmente le attiviste - due catechiste di Sara - e facevo la gnorri. Loro invece non mollavano la presa e volevano che firmassi, quindi ho gentilmente spiegato la mia posizione e da li' e' nata una discussione accesa. Per carità non e' successo nulla, ma se potessi evitare di andare davanti alla Chiesa durante la messa lo farei.
Re: La comunione
Io ti ringrazio ma non credo sai... sono fessa perche' dovrei insistere di piu' col marito, visto che e' quello cattolico di famiglia. E invece come sempre ci penso io. O i nonni, poverini, quando io gnafo'.CisePunk ha scritto:Sei da ammirare, Vavi, come sempre d'altronde.Vavi ha scritto:Io lo faccio per Sara perche' ci tiene tanto, ma a volte sono in imbarazzo. Il ns don poi continua a cercare di coinvolgere i genitori e io cerco di essere sfuggente.
Una volta sono andata a prendere Sara a Messa e fuori c'era un banchetto di raccolta firme contro i matrimoni gay e io ho salutato cordialmente le attiviste - due catechiste di Sara - e facevo la gnorri. Loro invece non mollavano la presa e volevano che firmassi, quindi ho gentilmente spiegato la mia posizione e da li' e' nata una discussione accesa. Per carità non e' successo nulla, ma se potessi evitare di andare davanti alla Chiesa durante la messa lo farei.
Re: La comunione
Trilli, grazie tante per il tuo punto di vista, che è fuori dal coro e mi permette di riflettere bene sul da farsi.Trilli ha scritto:Io (da non battezzata) la vedo così.
Chi ci tiene che facciano comunione sei tu. Il tuo ex è ateo, non vedo perché dovrebbe occuparsene, è chiaro che è un percorso cui non crede.
Se il problema è solo il sentirsi fuori posto nelle ore di religione, si parla con la maestra o si chiede al Dirigente di modificare la propria scelta per sopraggiunte difficoltà (spiegando quali sono).
Mia figlia non va a catechismo e non è battezzata. Per ora frequenta l'ora di religione ed è capitato che dovesse scrivere sul quaderno, fra le attività che svolge la domenica, anche "andare a Messa".
Mi ha detto che, secondo lei, la maestra voleva che lei scrivesse delle bugie. Le ho risposto che, se la cosa dovesse darle noia, non ha che da dirmelo. In quel caso opterei per l'ora alternativa, anche se è incentrata sul recupero di lingua italiana.
Per ora non la vive male, ha tutti 10.
C'è da dire che io e mio marito concordiamo nella scelta e abbiamo spiegato !molto chiaramente i motivi anche a lei.
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Lui ha insistito fortemente perché avesse i bambini per una settimana intera, poi le cose, però, non sono state esattamente così.
Lo scorso anno, uscivano da scuola e venivano da me anche nella settimana "sua" e poi li voleva riportati a casa da me (e prima abitava in un altro paese).
Insomma sempre pappa in bocca.
Quest'anno mi sono ribellata a questo modus operandi e gli ho detto chiaro e tondo che, se dovevo occuparmene io e lui tenerli solo per dormire, allora si evitavano sbattimenti per i bambini e li tenevo soltanto io, almeno per permettermi di organizzarmi meglio.
Ha capito e ora li viene a prendere lui all'uscita e se li porta a casa, ma ancora, se c'è da fare qualsiasi cosa, devo occuparmene io pure quando li tiene lui.
Re: La comunione
Noi siamo credenti, ma eravamo poco praticanti.Vavi ha scritto:Siamo squilibrati anche qui e non siamo separati... l'unica cosa che non volevo seguire era proprio il catechismo, essendo io l'atea di famiglia. "Volevo", appunto.... alla fine mi tocca occuparmi pure di quello, anche se un paio di volte sono riuscita a mandare Manu alle riunioni al posto mio.
Ma te pensa che buffo: io sono atea convinta eppure Sara va a catechismo regolarmente, fa parte del coro della chiesa (ed e' pure solista!), va sempre a Messa, fa parte degli scout cattolici, e se puo' va pure ai ritiri spirituali con la sua migliore amica.
Due figli su tre sono molto credenti, guai a saltare una messa, fanno parte del coro, elisa fa l' aiutante catechista, fa parte dell acr.
Paolo va a messa e in oratorio, ma non vuole parti attive nella chiesa per ora.
Noi?! noi ci siamo, li stiamo accompagnando e ci ritroviamo più praticanti di prima, ed è bello.
Però è solo grazie a loro.