obbligare a fare sport
Re: obbligare a fare sport
anche mio figlio è "pigro" (11 anni) per quanto riguarda lo sport, l'estate al mare ad esempio è sempre in movimento
anche perchè diciamocelo: che palle sti corsi organizzati!
i bimbi hanno bisogno di muoversi divertendosi e organizzarsi tra loro, in città spesso questi spazi mancano
io gli ho spiegato e rispiegato il perchè deve fare sport, sempre sulla salute e la crescita, non il peso (anche perchè lui è magro)
poi gli ho detto che lo sport lo sceglieva lui, a me non interessa però uno è obbligatorio (pr tre anni ha fatto nuoto)
devo dire che con le medie mi ha stupita, segue ben due sport diversi nella palestra della scuola il pomeriggio
in più viene a casa a piedi da scuola saranno minimo 2 km
anche perchè diciamocelo: che palle sti corsi organizzati!
i bimbi hanno bisogno di muoversi divertendosi e organizzarsi tra loro, in città spesso questi spazi mancano
io gli ho spiegato e rispiegato il perchè deve fare sport, sempre sulla salute e la crescita, non il peso (anche perchè lui è magro)
poi gli ho detto che lo sport lo sceglieva lui, a me non interessa però uno è obbligatorio (pr tre anni ha fatto nuoto)
devo dire che con le medie mi ha stupita, segue ben due sport diversi nella palestra della scuola il pomeriggio
in più viene a casa a piedi da scuola saranno minimo 2 km
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Re: obbligare a fare sport
Io lo spero Chiara!Chiara ha scritto:sembra di leggere la descrizione di mio marito da piccolo!
anche lui veniva trascinato a provare tutti gli sport ma non gli piaceva nulla, men che meno i giochi di squadra.
Anche lui un po' rotondetto e amante della lettura. Ah, la sua attività preferita era pesca sportiva, a bordo laghetto sulla seggiolina, che pazienza che aveva lì! era il più bravo di tutti!!
Poi... poi è diventato istruttore di arrampicata. Poi ha sposato me e ha pure perso 20kg.
Come ha iniziato? semplicemente aveva suo cugino più grande, il suo idolo, che un'estate se lo è portato a fare le peggio escursioni delle Dolomiti... Raf mi raccontava che la notte prima non chiudeva occhio per l'emozione e l'angoscia... che pensava di morire!! e però che soddisfazione arrivare in cima al Pelmo, o fare la ferrata del Civetta!! (non si sa bene con che criterio e con che attrezzatura eh, ma i suoi forse nemmeno immaginavano dove andavano quei due!)
Insomma, secondo me prima o poi la strada giusta "salta fuori". E forse è proprio una figura esterna, che con leggerezza gli faccia conoscere il bello, non solo l'obbligo, di fare qualcosa di inimmaginabile.
Bello il racconto di tuo marito, anzi mi hai fatto venire in mente che quest'estate mio marito e i bambini si sono dati alla pesca sportiva ed in effetti è stata l'unica volta che non ho sentito mio figlio brontolare
Forse è solo questione che si sblocchi da solo e da qui il mio grande dubbio: che obbligandolo all'attività fisica otterrei il risultato esattamente opposto, ciò un suo rifiuto netto e categorico in futuro...
Ps: noi amiamo la montagna, io in particolare e sarei davvero tanto tanto contenta di portarmi i miei bambini a fare tutte le camminate che facevo io da bambina e fargli provare la sensazione di estrema soddisfazione e pace con il mondo di quando si arriva sulla cima... ah, che bello sarebbe.
Re: obbligare a fare sport
mio marito ama le "patacche" (le spillette da istruttore, più grosse sono meglio è) e ama saperne una più degli altri. Detta così sembra di parlare di una brutta persona, invece lui è riuscito a sfruttare queste sue caratteristiche in un modo positivo, insegna, prepara i futuri istruttori, fa corsi anche con i ragazzi. E poi appunto non sarebbe mai mai stato felice in una squadra di calcio, lui è felice quando col suo amico di cordata si stringono la mano in cima, senza grandi parole.Babina ha scritto:Io lo spero Chiara!Chiara ha scritto:sembra di leggere la descrizione di mio marito da piccolo!
anche lui veniva trascinato a provare tutti gli sport ma non gli piaceva nulla, men che meno i giochi di squadra.
Anche lui un po' rotondetto e amante della lettura. Ah, la sua attività preferita era pesca sportiva, a bordo laghetto sulla seggiolina, che pazienza che aveva lì! era il più bravo di tutti!!
Poi... poi è diventato istruttore di arrampicata. Poi ha sposato me e ha pure perso 20kg.
Come ha iniziato? semplicemente aveva suo cugino più grande, il suo idolo, che un'estate se lo è portato a fare le peggio escursioni delle Dolomiti... Raf mi raccontava che la notte prima non chiudeva occhio per l'emozione e l'angoscia... che pensava di morire!! e però che soddisfazione arrivare in cima al Pelmo, o fare la ferrata del Civetta!! (non si sa bene con che criterio e con che attrezzatura eh, ma i suoi forse nemmeno immaginavano dove andavano quei due!)
Insomma, secondo me prima o poi la strada giusta "salta fuori". E forse è proprio una figura esterna, che con leggerezza gli faccia conoscere il bello, non solo l'obbligo, di fare qualcosa di inimmaginabile.
Bello il racconto di tuo marito, anzi mi hai fatto venire in mente che quest'estate mio marito e i bambini si sono dati alla pesca sportiva ed in effetti è stata l'unica volta che non ho sentito mio figlio brontolare
Forse è solo questione che si sblocchi da solo e da qui il mio grande dubbio: che obbligandolo all'attività fisica otterrei il risultato esattamente opposto, ciò un suo rifiuto netto e categorico in futuro...
Ps: noi amiamo la montagna, io in particolare e sarei davvero tanto tanto contenta di portarmi i miei bambini a fare tutte le camminate che facevo io da bambina e fargli provare la sensazione di estrema soddisfazione e pace con il mondo di quando si arriva sulla cima... ah, che bello sarebbe.
Ti direi di guardare il tuo meraviglioso bimbo, i suoi punti di forza, e partire da lì per costruire la sua felicità.
Poi anche io in famiglia ero etichettata sempre come "grassottella", "pigra", "svogliata", perchè invece mia sorella era un grillo. E così sono cresciuta, convinta che non ce l'avrei mai fatta a fare nulla. Occhio ai preconcetti ecco. Perchè pian piano diventiamo quello che gli altri pensano di noi.
Poi da qua è tanto facile scrivere eh. Ma ci tengo più che mai, dopo il mio percorso di psicoterapia, a spiegare il grande potere che hanno i genitori. Nel male ma soprattutto nel bene.
Re: obbligare a fare sport
Grazie per il tuo intervento Chiara;
le leggo e lo rileggo e ci trovo tanti preziosi spunti di riflessione.
Grazie davvero di cuore.
le leggo e lo rileggo e ci trovo tanti preziosi spunti di riflessione.
Grazie davvero di cuore.
Re: obbligare a fare sport
Io li obbligo mi dispiace ma non voglio che finiscano come me che ho iniziato tardi ad occuparmi del mio benessere. Hanno una rosa di sport e in base a quella e le loro affinità scelgono. La mia grande è tendente a mettere su peso ( gli altri
Due al limite del sotto peso) non le ho dato possibilità di replica, considero lo sport alla stregua di una materia scolastica, puoi non andare bene ma non esiste che non la
Fai.
Ma le varie danze non gli interessano? Magari hip pop o simili, scatenate e divertenti?
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Due al limite del sotto peso) non le ho dato possibilità di replica, considero lo sport alla stregua di una materia scolastica, puoi non andare bene ma non esiste che non la
Fai.
Ma le varie danze non gli interessano? Magari hip pop o simili, scatenate e divertenti?
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Re: obbligare a fare sport
Babina ha scritto:Grazie per il tuo intervento Chiara;
le leggo e lo rileggo e ci trovo tanti preziosi spunti di riflessione.
Grazie davvero di cuore.
che poi ripeto, è facile, troppo facile, parlare da fuori. Quando si è dentro alle situazioni con entrambe le scarpe, primo si hanno tutta una serie di info ed esperienze che un esterno non potrà mai sapere. Secondo, è impossibile trovare il distacco di leggere le situazioni per quel che sono. Io con le mie vicende da piccola faccio fatica ora dopo 25-30 anni.
Re: obbligare a fare sport
Quanto hai ragione; anche io tendo a dare consigli (involontariamente magari anche con leggerezza) su situazioni che mi sembrano semplici, poi quando mi ci trovo dentro io sono assalita da mille dubbi e non so come muovermi.Chiara ha scritto:Babina ha scritto:Grazie per il tuo intervento Chiara;
le leggo e lo rileggo e ci trovo tanti preziosi spunti di riflessione.
Grazie davvero di cuore.
che poi ripeto, è facile, troppo facile, parlare da fuori. Quando si è dentro alle situazioni con entrambe le scarpe, primo si hanno tutta una serie di info ed esperienze che un esterno non potrà mai sapere. Secondo, è impossibile trovare il distacco di leggere le situazioni per quel che sono. Io con le mie vicende da piccola faccio fatica ora dopo 25-30 anni.
Per questo motivo il confronto e lo scambio di opinioni (qui ma anche fuori dal forum) è tanto prezioso.
Serve a vedere le cose in prospettiva diversa.
Re: obbligare a fare sport
Che grandi verità hai scritto Chiara ..[emoji8]
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