ansia preadolescenza
ansia preadolescenza
Non so se è il posto adatto, eventualmente cambiate.
Andrea ha 10 anni e frequenta la 5 elementare, in questo periodo ha ripreso ad avere degli incubi e non capivo il perché, ieri è uscita la vera motivazione, in classe ci sono alcuni bambini che hanno libero accesso a tv e internet e stanno uscendo con argomenti che per me sono troppo precoci; sedute spiritiche e droga
ammetto che mi è piombata addosso questa notizia e non sono pronta, Andrea è ancora molto bambino e devo dire molto protetto, noi non guardiamo la tv ma lo teniamo informato sui fatti del mondo, lui può accedere ad internet solo in nostra presenza e solo su siti autorizzati
mentre mi sono resa conto che molti bambini sono lasciati liberi senza filtri e controlli
se che devo metabolizzare il fatto che non tutti controllano e devo istruire Andrea per imparare a difendersi anche da questi argomenti che possono destabilizzarlo, ma l'idea che sappiano già i nomi delle droghe a me ha sconvolto
Andrea ha 10 anni e frequenta la 5 elementare, in questo periodo ha ripreso ad avere degli incubi e non capivo il perché, ieri è uscita la vera motivazione, in classe ci sono alcuni bambini che hanno libero accesso a tv e internet e stanno uscendo con argomenti che per me sono troppo precoci; sedute spiritiche e droga
ammetto che mi è piombata addosso questa notizia e non sono pronta, Andrea è ancora molto bambino e devo dire molto protetto, noi non guardiamo la tv ma lo teniamo informato sui fatti del mondo, lui può accedere ad internet solo in nostra presenza e solo su siti autorizzati
mentre mi sono resa conto che molti bambini sono lasciati liberi senza filtri e controlli
se che devo metabolizzare il fatto che non tutti controllano e devo istruire Andrea per imparare a difendersi anche da questi argomenti che possono destabilizzarlo, ma l'idea che sappiano già i nomi delle droghe a me ha sconvolto
Re: ansia preadolescenza
l'ansia , te credo!!!
a me paiono decisamente troppo piccoli, io filtro ancora con i miei.
pensa che a un certo punto ho preteso che si smettesse di parlare di isis e degli attentanti, che dopo aver visto tutto, fra ha passato una notte con incubi.
e ha un anno più del tuo.
sul fatto del nome delle droghe, be, quello possono averlo sentito anche da fratelli maggiori eh..
sono cambiati, sti ragazzini..
a me paiono decisamente troppo piccoli, io filtro ancora con i miei.
pensa che a un certo punto ho preteso che si smettesse di parlare di isis e degli attentanti, che dopo aver visto tutto, fra ha passato una notte con incubi.
e ha un anno più del tuo.
sul fatto del nome delle droghe, be, quello possono averlo sentito anche da fratelli maggiori eh..
sono cambiati, sti ragazzini..
Re: ansia preadolescenza
Mi fermo un attimo su una frase detta da Nene; magari davvero è solo causa di fratelli più grandi in casa e non solo di un eccessiva autonomia.
Fabio sa cose che Elisa a 7 anni non sapeva assolutamente, perché è naturale parlare in casa di ogni cosa, e quindi domande da 13enne vengono percepite ed ascoltate anche da un bimbo di sette anni.
Ecco insomma, non è che sono io che gli spiego cosa è una determinata cosa, ma magari assimila un discorso fatto con la sorella e lo impara subito.
Anche se dall' anno scorso ho chiesto, soprattutto se parole espressamente sessuali, di parlarne nel momento in cui siamo solo noi due, perché non mi pare il caso che a sette anni sappia già in cosa consistono determinate cose ecco.
Tornando it, sono molto avanti i ragazzini oggi. assimilano di tutto e son come spugne. Ma non tutti sono pronti o vogliono assimilare determinate cose, per fortuna. Paolo non ascolta, si rende conto che nella sua classe ci sono persone che dicono cose che non apprezza, e non ci fa più caso.
E' un autodifesa, decisamente. Ma l ha deciso da solo e a me va benissimo.
Se Andrea non riesce l' unica cosa che puoi fare tu è stargli vicino, parlarne a casa appena ha qualche domanda.
La cosa importante è che ti chieda e non si tenga nulla dentro.
Fabio sa cose che Elisa a 7 anni non sapeva assolutamente, perché è naturale parlare in casa di ogni cosa, e quindi domande da 13enne vengono percepite ed ascoltate anche da un bimbo di sette anni.
Ecco insomma, non è che sono io che gli spiego cosa è una determinata cosa, ma magari assimila un discorso fatto con la sorella e lo impara subito.
Anche se dall' anno scorso ho chiesto, soprattutto se parole espressamente sessuali, di parlarne nel momento in cui siamo solo noi due, perché non mi pare il caso che a sette anni sappia già in cosa consistono determinate cose ecco.
Tornando it, sono molto avanti i ragazzini oggi. assimilano di tutto e son come spugne. Ma non tutti sono pronti o vogliono assimilare determinate cose, per fortuna. Paolo non ascolta, si rende conto che nella sua classe ci sono persone che dicono cose che non apprezza, e non ci fa più caso.
E' un autodifesa, decisamente. Ma l ha deciso da solo e a me va benissimo.
Se Andrea non riesce l' unica cosa che puoi fare tu è stargli vicino, parlarne a casa appena ha qualche domanda.
La cosa importante è che ti chieda e non si tenga nulla dentro.
Re: ansia preadolescenza
Per me è importante affrontarli certi argomenti ed è vero che quando si hanno figli di età diversa i più piccoli apprendono prima, è meglio affrontarli in casa, con le spiegazioni e le parole giuste che apprenderli fuori dai coetanei.
Re: ansia preadolescenza
Decisamente si.Lella ha scritto:Per me è importante affrontarli certi argomenti ed è vero che quando si hanno figli di età diversa i più piccoli apprendono prima, è meglio affrontarli in casa, con le spiegazioni e le parole giuste che apprenderli fuori dai coetanei.
Però per dire, Fabio sa come si fanno i bambini in modo semplice, in base ai suoi sette anni. Forse più di chi ha sette anni, perché va oltre il semino del papà che entra nella mamma ma sa anche il come.
Però in un mondo perfetto avrei evitato di interrogare Elisa su educazione sessuale davanti a lui, ecco. invece ora sa anche i termini difficili, e cose che fino ai 13 anni appunto è inutile sapere.
Re: ansia preadolescenza
Concordo con chi dice che i figli più piccoli assimilano prima, ma già Andrea quando vuole aprirsi con me mi chiede di chiuderci in camera perché giustamente si sente più libero
per gli attacchi di Parigi non abbiamo fatto vedere immagini, per loro sono troppo crude, ne abbiamo solo parlato velocemente e abbiamo acceso una candelina
noi poi di solito facciamo così, accenniamo un argomento e poi se loro vogliono approfondire andiamo avanti fino a che loro ne sentono la necessità, altrimenti ci fermiamo
però cavolo sono solo in quinta
per gli attacchi di Parigi non abbiamo fatto vedere immagini, per loro sono troppo crude, ne abbiamo solo parlato velocemente e abbiamo acceso una candelina
noi poi di solito facciamo così, accenniamo un argomento e poi se loro vogliono approfondire andiamo avanti fino a che loro ne sentono la necessità, altrimenti ci fermiamo
però cavolo sono solo in quinta
Re: ansia preadolescenza
non sono così piccoli peròkida ha scritto:Concordo con chi dice che i figli più piccoli assimilano prima, ma già Andrea quando vuole aprirsi con me mi chiede di chiuderci in camera perché giustamente si sente più libero
per gli attacchi di Parigi non abbiamo fatto vedere immagini, per loro sono troppo crude, ne abbiamo solo parlato velocemente e abbiamo acceso una candelina
noi poi di solito facciamo così, accenniamo un argomento e poi se loro vogliono approfondire andiamo avanti fino a che loro ne sentono la necessità, altrimenti ci fermiamo
però cavolo sono solo in quinta
Ieri su GEo and Geo ho visto un servizio che mi ha intenerita troppo, era un'intervista francese a un bambino di circa tre-quattro anni presente in piazza a ricordare le vittime a cui chiedevano cosa pensasse perchè in quel contesto non è possibile tacere e bisgona trovare le risposte adatte alle loro domande senza negare cosa accade .
Re: ansia preadolescenza
L'anno prossimo in prima media ne sentira' di tutti i colori, purtroppo. E' meglio se lo prepari pian piano.kida ha scritto:Non so se è il posto adatto, eventualmente cambiate.
Andrea ha 10 anni e frequenta la 5 elementare, in questo periodo ha ripreso ad avere degli incubi e non capivo il perché, ieri è uscita la vera motivazione, in classe ci sono alcuni bambini che hanno libero accesso a tv e internet e stanno uscendo con argomenti che per me sono troppo precoci; sedute spiritiche e droga
ammetto che mi è piombata addosso questa notizia e non sono pronta, Andrea è ancora molto bambino e devo dire molto protetto, noi non guardiamo la tv ma lo teniamo informato sui fatti del mondo, lui può accedere ad internet solo in nostra presenza e solo su siti autorizzati
mentre mi sono resa conto che molti bambini sono lasciati liberi senza filtri e controlli
se che devo metabolizzare il fatto che non tutti controllano e devo istruire Andrea per imparare a difendersi anche da questi argomenti che possono destabilizzarlo, ma l'idea che sappiano già i nomi delle droghe a me ha sconvolto