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Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 1:58 pm
da Dilly
In macchina, dopo che eravamo state dalla parrucchiera e a comprarele scarpe insieme a Simone, dopo essere state a cena con la sua famiglia, tornando a casa marta se ne esce così "mamma, io vorrei che tu e papà foste ancora sposati!"

Non è la prima volta che me lo dice, ma non l'aveva mai fatto davanti a Simo.
Lui è stato bravissimo, e non si è intromesso.

Io le ho risposto che non si può, perchè io e papà non ci amiamo più, e due persone non possono restare sposate se non si amano, che proprio non si può.
E che non si può nemmeno fare finta. E poi le ho detto che è fortunata, perchè io e papà siamo comunque molto amici e ci frequentiamo spesso, mentre ci sono bambini che hanno i genitori separati che non si vogliono nemmeno vedere.
E poi ho aggiunto che so che quando mamma e papà si separano i bambini per un po'sono tristi, e devono abituarsi; e che lei è fortunata perché ha una famiglia più grande e quindi più speciale di quella degli altri, con mamma, papà e simo, 4 nonni più i genitori di simone (che la adorano).

Dopo l'abbiamo fatta dormire con noi...

Dovevo dirle altro?

Dovrei chiedere al suo papà di chiamare ogni sera quando marta sta con me e non si vedono? (Lui non si fa vivo quando sta con me)

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:08 pm
da annaviola
Che tenerezza...
Secondo me sei stata bravissima...non so cosa avresti potuto aggiungere.
Credo anche che sia normale che Marta la pensi cosi e trovo molto positivo il fatto che abbia parlato apertamente. Secondo me significa che state facendo tutti un ottimo lavoro.

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:09 pm
da annaviola
Per finire magari una telefonata del padre quando Marta e' con te potrebbe essere positiva.

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:15 pm
da Dilly
annaviola ha scritto:Per finire magari una telefonata del padre quando Marta e' con te potrebbe essere positiva.
Non so perché non chiama quando non la vede. Quando sta con lui non ha piacere che io la chiami (ma io la chiamo lo stesso); é come se chiudesse un cassetto quando non é con lui...come se pensasse che quando è con un genitore l'altro debba essere tagliato fuori...

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:17 pm
da annaviola
Se siete in buoni rapporti parlagliene.
Siete sempre i genitori di Marta e anche solo la telefonata potrebbe rafforzare quest'idea in vostra figlia.

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:22 pm
da MatifraSo
Io credo che quando un bimbo è con un genitore, l'altro non debba chiamare. È un tempo per loro, devono trovare un equilibrio nuovo e mi sembra che la telefonata del genitore mancante potrebbe "interrompere" quel percorso.

Per contro, se il bimbo volesse sentire l'altro genitore, non dovrebbe essergli impedito.

Questa è solo la mia opinione, eh? Non sono né psicologa né altro, ma a naso mi sembra così.

Per quanto riguarda il tuo caso, io credo che tu abbia risposto bene. Sei stata tranquilla e ferma in ciò che hai fatto e sicura delle tue scelte.

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:26 pm
da Cosetta
Credo che tu le abbia risposto bene e non mi pare che il problema sia la mancanza del papà ma la mancanza della vita tutti insieme... e per quello non puoi farci nulla. Deve solo farsene una ragione.
Per quanto riguarda sentire un genitore quando è con l'altro, secondo me non è giusto che le due cose si autoescludano, cioè che quando è col papà non senta te e viceversa. Mi pare insano e io ne parlarei col tuo ex marito, dato che avete conservato un buon rapporto. Tu fai bene a chiamarla perché ci sta che senta la tua mancanza, così come secondo me puoi chiederle se ha voglia di sentire il papà quando è con te e farglielo chiamare...

Re: Ieri sera

Inviato: gio nov 05, 2015 2:34 pm
da Dilly
Anche perché abbiamo un affidamento molto condiviso.
Cioè, in teoria sta da me per la maggior parte della settimana, un weekend con me e un weekend con lui. Un pomeriggio infrasettimanale quando poi sta con lui il weekend, due quando nel weekend sta con me. Questo sulla carta.

In pratica, avendo mantenuto un rapporto più che buono, la "regola " si può cambiare secondo le nostre necessità.

In estate lui non lavora, e io nemmeno, quindi facciamo una settimana con lui e una con me. Non posso pensare di non sentirla per un'intera settimana..ma nemmeno due giorni...quando sta da lui per il weekend io voglio sapere come sta, cosa mangia, cosa fa....rimango mamma chioccia insomma...