tablet sì / tablet no

[Lidia]

Elia chiede il tablet dall'anno scorso, ma non glie l'abbiamo preso perché credevamo fosse troppo presto. Ma non demorde, e ora si è aggiunta pure la sorella. Mauri dice "quando andrete entrambi alla primaria", e cioè l'anno prossimo.
Io, da una parte, sarei per prenderlo a Natale. Ne prenderemmo uno per tutta la famiglia, ovviamente.
Dall'altra non lo so. Perché Miriam si limita, ma con Elia tutto diventa una battaglia e non ha davvero il senso della misura. Se gioca col telefono, poi staccarlo è una tragedia. Se guarda i cartoni, spegnerli è una lotta. Col tablet sarebbe ancora peggio ed ho paura che si alieni. Certo, si darebbe un tempo predefinito, ma non sono molto felice all'idea che compaia in casa un nuovo oggetto da osannare e da contendersi, e litigare per chi ce l'ha, per chi l'ha usato di più, e poi per quando spegnerlo. Eppure lo vorrebbero così tanto, e ce l'hanno praticamente tutti... uff.
Ditemi che avete fatto voi.

[Franz]

Il mio ipad è nato prima di giorgio o poco dopo, non ricordo. Giorgio ci giocaogni tanto, lo alterna alla tv, al cell del papà, alla xbox, alla wii... Devo continuare?

[Babina]

Premetto che mio figlio grande assomiglia molto ad Elia nel comportamento verso gli oggetti tecnologici... Li chiede tanto, troppo e farlo smettere è una tragedia, nonostante ci accordiamo prima che inizi a giocare sul tempo.
L'anno scorso me l'ha chiesto e dopo vari ripensamenti non gliel'ho preso per gli stessi motivi che tu temi.
Devo dire che lui ha già la Wii ed il tablet di marito che usa ogni tanto perché gli ha scaricato qualche app per bambini.
Vedremo più avanti, quando gli servirà non solo per il gioco ma anche per lo studio

[bea]

Il tablet ce l'ha il papà.
Che un bel giorno, a mia insaputa, con Tancredi malato a casa, ha scaricato dei giochini.
Mi sono arrabbiata moltissimo, perché Tancredi è come Elia per quanto riguarda lo staccarsi dalle cose che sta facendo.

Però il tablet ce l'ha papà, e papà durante la settimana non c'è.
Piano piano hanno perso interesse. Quando ci giocano, ci stanno le ore. Però succede di rado. In vacanza, per esempio....
Mi rendo conto che la mia è una "non.-soluzione" ma per il momento funziona

[Trilli]

Noi di tablet ne abbiamo due.
Presi per lavoro, ma ben presto trasformati in trastulli per Alice.
L'idea era di non limitare per non creare un interesse, per cosi dire, di rimbalzo.
Però Alice non si autolimita e sono state lotte.
Finché lei stessa ha barattato l'uso del tablet con l'acquisto ddi due tartarughine.
Ora ci gioca una volta a settimana, il sabato, smette in fretta e dice che è molto meglio cosi

[nanà]

Noi l'anno scorso gli abbiamo preso il clempad.
I primi giorni lo voleva usare tantissimo, poi per fortuna se lo dimentica anche per giorni e settimane.

Ci sono attività adatte per i bambini, pregrafismo e funziona anche da ebook.

[lenina]

Lorenzo ha il tablet quello apposito per bambini.
Ci sono giochi adatti a loro (non alienanti) si può aggiungere qualunque gioco ma sempre a discrezione del genitore.

Ci sono giochi da fare in coppia (carte, tipo gioco dell'oca).

Il clempad se non si mettono giochi esterni è assolutamente poco alienante (alla fine sono i classico giochi "sapientino" tutti chiusi un il tablet)

[lenina]

Noi l'anno scorso gli abbiamo preso il clempad.
I primi giorni lo voleva usare tantissimo, poi per fortuna se lo dimentica anche per giorni e settimane.

Ci sono attività adatte per i bambini, pregrafismo e funziona anche da ebook.

Secondo me capita proprio perché è studiato (parlo dei giochi clempad) per ridurre l'effetto alienante dei giochi classici