sbadataggine e disgrafia

Parliamo dei nostri bambini dai 6 a 12 anni
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tati
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Re: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da tati » sab ott 25, 2014 9:45 am

Io credo che ogni bambino debba trovare il suo modo di studiare e di capire le cose, sia disgrafico che non disgrafico.
Paolo per dirti ha fatto una fatica lo scorso anno quando hanno iniziato a studiare.
Perché si lui leggeva, ma poi non riusciva ad immagazzinare molto. Ha preso un brutto voto e da lì ha chiesto aiuto, insieme abbiamo fatto gli schemi per tutto l'anno ed è migliorato moltissimo.
Facevamo così : libro e quaderno aperti, quaderno degli schemi anche. Iniziavamo leggendo una pagina, trovando nella pagine le cose importanti INSIEME, poi io scrivevo nello schema decidendo insieme cosa mettere. Da lì studiava, poi io interrogavo.
Quest' anno essendo in quarta gli ho detto che dovrebbe imparare a farli da solo, ma noto che non ha ancora iniziato. Non ci sono state ancora verifiche, probabilmente arriverà il brutto voto prima che si renda conto che deve studiare come si deve.
Ma lo lascio fare, so che poi il brutto foto ha su di lui un effetto molto forte e quindi poi andrà bene.

elisa alle elementari era molto brava a scuola ma ti assicuro che ha imparato a studiare in quinta. Veramente eh, difatti eravamo un po' preoccupati perché per imparare 3 pagine ci metteva giorni interi e alle medie le pagine non sono mai tre.... invece in quinta è riuscita ad imparare, si fa degli schemi per me senza senso ma che l aiutano. E non mi ha mai chiesto aiuto in scienze per dire, e in prima media ha avuto 9 in pagella. Ce la fanno, sol che inizialmente vanno un po' aiutati.


Trilli
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Re: R: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da Trilli » sab ott 25, 2014 10:16 am

scilla ha scritto:Comunque mi è sembrato un discorso del tipo : ok la certificazione c'è, a livello burocratico noi siamo a posto, smazzatevela voi a casa

Io comunque dani lo aiuto se ha bisogno, non è lasciato a sè stesso
Però lui quando studia si distrae moltissimo
Devo trovare un modo per aiutarlo in quel senso
Scilla la vostra non è una certificazione ma una diagnosi.
I DSA (disturbi specifici dell'apprendimento) danno diritto a strumenti compensativi e/o dispensativi e, nei casi più compromessi, a una valutazione per obiettivi minimi.
L'alunno può, per dire, fare la verifica al PC, evitare le domande aperte, avere tempi più lunghi oppure avere la verifica "un pezzo alla volta" o scritta in un formato o carattere diverso.
Può essere valutato anche solo oralmente, magari anche tenendo una mappa dell'argomento (non un riassunto, che tenderebbe a memorizzare senza capire) sott'occhio.
È vero che si cerca di non far pesare loro la "diversità" di trattamento, chiarendo che non si richiede una prestazione inferiore ma che essa viene ottenuta utilizzando strumenti assimilabili agli occhiali per chi è miope o all'apparecchio acustico per chi non ci sente.
Ma
Purtroppo è vero che "bisogna smazzarsela a casa".
È stato ben chiarito a noi durante un corso di aggiornamento da una docente dislessica, con figlio dislessico.
Il dsa a casa va supportato dalla famiglia, specie negli anni della scuola dell'obbligo, perché riesca col tempo a trovare gli strumenti giusti per studiare senza demotivarsi. La scuola suggerisce strategie, mostra strumenti e insegna come costruirli e usarli. Ha il compito di attuare la valutazione con l'uso di strumenti compensativi e dispensativi. Deve garantire quanto più possibile il benessere dell'alunno in classe, valorizzandone i punti di forza.
Poi viene il lavoro a casa. È impensabile che un dsa lavori da solo fra i 6 e i 14 anni, a meno che non sia un disturbo lieve in alunno con QI elevato (dopo i 10-11 anni questi compensano da soli). È una fatica improba e quotidiana, lo so.
Coraggio!
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sbadataggine e disgrafia

Messaggio da Scilla » sab ott 25, 2014 10:58 am

Certo trilli ma se noi a casa lavoriamo in un certo modo e poi a scuola lo "trattano " come un bambino che non ha una diagnosi di dsa, ha poco senso proprio
Mai detto che non voglio aiutarlo, anzi l'ho sempre fatto ma ovviamente cerco di spingerlo piano piano verso l'autonomia
E la collaborazione deve essere scuola-famiglia altrimenti il lavoro fatto a casa viene quasi del tutto vanificato
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Re: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da Scilla » sab ott 25, 2014 10:59 am

tati ha scritto:Io credo che ogni bambino debba trovare il suo modo di studiare e di capire le cose, sia disgrafico che non disgrafico.
Paolo per dirti ha fatto una fatica lo scorso anno quando hanno iniziato a studiare.
Perché si lui leggeva, ma poi non riusciva ad immagazzinare molto. Ha preso un brutto voto e da lì ha chiesto aiuto, insieme abbiamo fatto gli schemi per tutto l'anno ed è migliorato moltissimo.
Facevamo così : libro e quaderno aperti, quaderno degli schemi anche. Iniziavamo leggendo una pagina, trovando nella pagine le cose importanti INSIEME, poi io scrivevo nello schema decidendo insieme cosa mettere. Da lì studiava, poi io interrogavo.
Quest' anno essendo in quarta gli ho detto che dovrebbe imparare a farli da solo, ma noto che non ha ancora iniziato. Non ci sono state ancora verifiche, probabilmente arriverà il brutto voto prima che si renda conto che deve studiare come si deve.
Ma lo lascio fare, so che poi il brutto foto ha su di lui un effetto molto forte e quindi poi andrà bene.

elisa alle elementari era molto brava a scuola ma ti assicuro che ha imparato a studiare in quinta. Veramente eh, difatti eravamo un po' preoccupati perché per imparare 3 pagine ci metteva giorni interi e alle medie le pagine non sono mai tre.... invece in quinta è riuscita ad imparare, si fa degli schemi per me senza senso ma che l aiutano. E non mi ha mai chiesto aiuto in scienze per dire, e in prima media ha avuto 9 in pagella. Ce la fanno, sol che inizialmente vanno un po' aiutati.
Grazie tati
Ora stiamo provando così
Faremo schemi e riassunti, vedremo come si trova meglio
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Re: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da Scilla » sab ott 25, 2014 11:01 am

Mi chiedo cosa faremmo se fossi rientrata al lavoro :(
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Re: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da micmar » sab ott 25, 2014 11:52 am

scilla ha scritto:Mi chiedo cosa faremmo se fossi rientrata al lavoro :(
ma non è avvenuto e daniele può contare su di te
un passo la volta scilla
:abbraccio:
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Re: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da Scilla » sab ott 25, 2014 12:02 pm

Grazie mic
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Re: sbadataggine e disgrafia

Messaggio da Scilla » mer nov 05, 2014 6:07 pm

aggiorno:

dopo aver parlato con la maestra di daniele, ci siamo accordate per discutere il pdp durante il colloquio di novembre che si svolgerà credo verso la fine del mese
intanto daniele studia sempre con grande impegno, è davvero bravo
lo aiuto leggendogli le pagine che deve studiare
le leggo io qualche volta, poi lui
poi insieme facciamo il riassunto al pc
io detto, lui scrive così nel frattempo si allena a scrivere con la tastiera
la maestra ha voluto vedere questi riassunti e ha detto che vanno bene
i primi risultati sono arrivati, al di là dei voti che comunque non sono mai stati brutti, mi sembra di vedere che fa meno fatica
sto cercando di scaricare l'audio libro (pur non essendo dislessico credo che possa aiutarlo) ma ho qualche problema tecnico che conto di risolvere presto
nel frattempo ho visto che la maestra ha scritto commenti incoraggianti sui compiti e sulle verifiche di daniele e non i soliti "sii più ordinato/stai attento"
i compiti scritti li esegue da solo, chiama al bisogno se qualcosa non gli è molto chiaro

per ora andiamo avanti così, anche se a volte, con questo metodo, mi sembra di trattarlo da bambino piccolo e di non lasciare spazio alla sua autonomia
questa mia sensazione è incentivata anche dal fatto che ultimamente gli è tornata forte la paura del buio e di stare da solo in una stanza a giocare o leggere o a fare qualsiasi cosa
non so come mai, non sono successe cose nuove o brutte in famiglia
forse, l'unica cosa che mi viene in mente, è che nelle ultime due/tre settimane ho discusso in maniera accesa con gabri e non succedeva da un po'
questo bambino è così fragile emotivamente che davvero può essere quello il motivo

comunque non intendo flagellarmi più di tanto, siamo umani e capita di litigare anche se ci sono in casa i figli
poi io sono molto stanca ed annoiata ultimamente
andrea mi trita le ossa e la carne
ma aprirò un post appost per questo problema

grazie a tutte per i preziosi consigli
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