le parole che ci fanno ridere

[Daniela]

Le due che mi piacevano di più di Nicola erano
pince per dire cinque e quindi era "uno, due, tre, patto, pince"
E anciacione per dire arancione.

PErò l'altro giorno è uscito dicendo che lui pensava che ci fosse la "primavera", la "secondavera" e la "terzavera"....

[Pol&son]

Beh a logica ha ragione eh (secondavera..ecc)

[Greda]

Nuova nuova di oggi: il gelato lo costa (lo paga) papà.

[apepigra]

due che mi vengono in mente:
-la nonna pensa che Agata da grande voglia fare la modella. Io le chiedo "Agata, da grande vuoi fare la modella?" e lei "cosa vuol dire?" glie lo spiego e lei: "Ma non è un lavoro, è un'opera di vanitosità" (aveva 7 anni)

- Raffaele (7 anni e mezzo) pensa che "a dieta" sia un aggettivo..."Mamma, mi sa che devo diventare un po' adieto anche io"

-Agata si preoccupa quando le dico che sarò via di casa per 3 notti per lavoro "E chi mi farà passare le ansie e le nervosità?"

[Lidia]

Ah, per i miei figli c'è l'Inter, e ovviamente la Juver.

[caterina]

Lol.
Qui la Juve è la JuveL...con la elle finale. Solo Dio sa perchè.
Tante parole poi le storpio io perché sono ebete e lei le prende su male. Per molto tempo ha detto "fare la bravitù" nel senso di fare a modo, perché io le dicevo sempre, quando la lasciavo con la baby sitter:<Rachele...quando la mamma non c'è si fa la bravitù!>

[vic]

mia figlia dice Juven

[Gabri]

Lo chimion è stato già detto? Sara fino ai sei anni lo ha adorato e usciva solo se le facevamo il suo amato chimion