Dario e la scuola
Re: Dario e la scuola
Ora vado a leggermi cosa sia Luisa, non conoscevo questa figura!
Quindi più loro di uno psicologo, dici?
Che aiutasse lui ma anche consigliasse me, intendo
Quindi più loro di uno psicologo, dici?
Che aiutasse lui ma anche consigliasse me, intendo
Re: Dario e la scuola
Guarda, io di bambini disagiati o con grandi difficoltà ne ho visti tanti.Laste ha scritto:Ora vado a leggermi cosa sia Luisa, non conoscevo questa figura!
Quindi più loro di uno psicologo, dici?
Che aiutasse lui ma anche consigliasse me, intendo
L'unico per il quale l'iter ha portato a suggerire lo psicologo era un bambino veramente in grandissima difficoltà.
Ti assicuro che parlo di un caso molto grave e ben più difficile di Dario.
Il tuo dario assomiglia ad un bambino che ho in classe io.
Lui sta andando da una psicomotricista molto molto brava, che lavora bene con lui ma che è anche in grado di dare ottimi consigli sia a noi che alla mamma quando ci ritroviamo in équipe per discutere del caso.
Ad esempio a noi non era venuto in mente che per lui fosse meglio stare in prima fila sul lato esterno e vicino ad una finestra che teniamo socchiusa.
Gli stimoli visivi che riceveva stando dietro erano troppi e lo mandavano in confusione. L'aria fresca lo aiuta ad abbassare la temperatura corporea, perché lui quando ha determinate crisi si surriscalda.
Piccoli accorgimenti che aiutano.
L'ergoterapia in genere viene suggerita quando ci sono anche delle difficoltà di gestione della propria motricità, anche fine, ma si occupa di tanti aspetti. Spesso in ergoterapia i bambini lavorano in atelier diversi (falegnameria, cucina, palestra con grandi strutture, carrelli ecc.) e ha lo scopo di fornire al bambino esperienze pratiche (tattili, percettive, ecc) e gli strumenti per gestire i vari aspetti della vita senza "andare in crisi".
Re: Dario e la scuola
Io con il fatto che lo psicologo sia l'ultima spiaggia da usare solo quando il bambino ha gravi problemi francamente non sono d'accordo.Pandina ha scritto: L'unico per il quale l'iter ha portato a suggerire lo psicologo era un bambino veramente in grandissima difficoltà.
Ti assicuro che parlo di un caso molto grave e ben più difficile di Dario.
L'ergoterapia in genere viene suggerita quando ci sono anche delle difficoltà di gestione della propria motricità, anche fine, ma si occupa di tanti aspetti. Spesso in ergoterapia i bambini lavorano in atelier diversi (falegnameria, cucina, palestra con grandi strutture, carrelli ecc.) e ha lo scopo di fornire al bambino esperienze pratiche (tattili, percettive, ecc) e gli strumenti per gestire i vari aspetti della vita senza "andare in crisi".
Gli psicologi dell'età evolutiva sono formati per lavorare con bambini che hanno qualsiasi tipo di difficoltà, anche molto banale.
Lavori in base a quello che è utile al bambino, non necessariamente il problema dev'essere grave, anzi.
Vale lo stesso discorso per l'adulto, con modi di lavorare diversi chiaramente.
Re: Dario e la scuola
Ho fatto un casino mi sà!
Comunque volevo dire che qui la terapia occupazionale in genere è usata con persone che hanno diagnosi di qualche tipo, almeno per gli adulti è uno step decisamente successivo a una diagnosi o a situazioni particolari (post malattie invalidanti).
Non l'ho mai sentita usata come la descrivi tu Pandi.. magari è una differenza dovuta alla diversa formazione?
O magari sono io che non ho informazioni (probabile, sui minori non sò tantissimo).
Comunque volevo dire che qui la terapia occupazionale in genere è usata con persone che hanno diagnosi di qualche tipo, almeno per gli adulti è uno step decisamente successivo a una diagnosi o a situazioni particolari (post malattie invalidanti).
Non l'ho mai sentita usata come la descrivi tu Pandi.. magari è una differenza dovuta alla diversa formazione?
O magari sono io che non ho informazioni (probabile, sui minori non sò tantissimo).
Re: Dario e la scuola
Laste ho letto tante volte il tuo messaggio, deve essere dura! Immagino il contrastare delle emozioni, dal desiderio profondo di aiutare il tuo cucciolo, alle fasi della rabbia e dello sgomento.
Deve essere difficile anche in classe, per tutti. Ti leggo sempre, anche se spesso non scrivo. Sappi che ti seguo.
Deve essere difficile anche in classe, per tutti. Ti leggo sempre, anche se spesso non scrivo. Sappi che ti seguo.
Re: Dario e la scuola
Grazie (stasera ne avevo bisogno)