Ammetto che proprio non mi piace questo discorso. Forse perché la riunione qui è stata incentrata proprio sul fatto che il primo obiettivo della prima è insegnare ai bambini a stare a scuola e ad amarla. Che le basi si mettono qua.
E si sono raccomandate con noi di non considerare mai le comunicazioni come rimproveri. Che rimproverare i bimbi per quel che succede a scuola è loro compito.
La comunicazione a casa serve per mettere il genitore al corrente (se magari il bimbo arriva e dice la maestra mi ha sgridato) dei casi un po' più seri
un nuovo richiamo dalla scuola
Re: un nuovo richiamo dalla scuola
se ci sono dei dubbi fai bene ad approfondire, ma io credo che se anche il "problema" fosse la vivacità, non ci sarebbe nulla di drastico da fare...Sharazade ha scritto:capire se il bambino è solo vivace, se ha un problema di disciplina riconducibile al passaggio tra materna e primaria, o se eventualmente ci possono essere avvisaglie di altri disturbi.
Perchè se mio figlio è solo vivace, io posso anche sgridarlo e fargli pesare il suo continuo muoversi, ma se c'è dell'altro non mi pare il caso.
abituarsi alla nuova realtà significa intraprendere un percorso, non girare un interruttore, e non è necessariamente qualcosa di scontato. vorrei sperare ci siano altre strategie attuabili che "intimorire" il bimbo, e cmq siamo in appena ottobre...