Tu ora puoi renderla un attimo più responsabile, da mamma.
Anche solo un prova a lavarti le mani da sola, piccoli compiti che rendon le più autonoma.
Poi sinceramente non mi fisseerei tanto sul farle saltare un anno di scuola perchè anche se fosse, l'unica cosa che cambierebbe sarebbe appunt ritrovars tra un anno pronta a questo passo.
PErchè comunque è un enorme cambiamento eh la materna / scuola primaria, decisamente.
Poi forse la visita la richiederei, sopratutto per sapere cosa puoi fare tu per migliorare la situazine, per darle insomma le giuste armi per crescere.
sfogo: uno va bene, ma tre sono troppi (come al solito lungo)
Anche secondo me piu che pensare alla colpa dovresti concentrarti sull aiuto che puoi dare alla tua piccola visto che stai potendo intervenire prima che sugli altri . Anche se fossi responsabile IN PARTE di qualcosa ( intendo nel tuo comportamento non certo geneticamente ) stai trauquilla che gli esperti giusti sapranno fartelo capire e guidarti. Mia sorella ha un figlio con piccoli problemi di linguaggio e la logopedista le ha detto che doveva sporzarsi anche lei di pronunciare meglio determinate parole perchè il bambino imparando da lei le storpiava ancora di piu, inizialmente l ha presa malissimo ma poi ha capito e abbiamo avuto risultati. Abbi fiducia in te i tuoi figli potranno anche avere delle dificoltà ma come hai detto tu la grande, con il giusto aiuto, ha ottenuto una media alta quindi.... spero di averti dato un minimissimo conforto e in ogni caso ti abbraccio con tutti i tuoi bellissimi cuccioli
siete state molto carine e sicuramente le vostre parole non possono che farmi bene.
Forse perché per ora sono sola, mi faccio mille problemi, mille scrupoli, tutto mi sembra enorme.
Penso per esempio andare dal neuropsichiatra, ok, non ho ancora preso il pediatra qui a palermo perché ho fatto il cambio di residenza da appena 15 giorni e l'ufficio per prendere il pediatra è una bolgia infernale (ci sono stata per fare il cambio medico per me 4 mesi fa): non ci sono nemmeno sedie per sedersi, si deve arrivare alle 6 del mattino per avere la certezza di riuscire ad arrivare all'ufficio e avere assegnato un medico.
Sono piccole cose, piccole sciocchezze, che però, io adesso non so come fare per risolvere.
In più mancano 5 giorni lavorativi e poi si chiudono le iscrizioni alla prima elementare: mi pare che non ci siano i termini tecnici per decidere.
Vorrei che qualcuno mi prendesse per mano e si occupasse di me al posto mio: io, adesso, quasi reclusa in casa, non ce la faccio proprio.
Forse perché per ora sono sola, mi faccio mille problemi, mille scrupoli, tutto mi sembra enorme.
Penso per esempio andare dal neuropsichiatra, ok, non ho ancora preso il pediatra qui a palermo perché ho fatto il cambio di residenza da appena 15 giorni e l'ufficio per prendere il pediatra è una bolgia infernale (ci sono stata per fare il cambio medico per me 4 mesi fa): non ci sono nemmeno sedie per sedersi, si deve arrivare alle 6 del mattino per avere la certezza di riuscire ad arrivare all'ufficio e avere assegnato un medico.
Sono piccole cose, piccole sciocchezze, che però, io adesso non so come fare per risolvere.
In più mancano 5 giorni lavorativi e poi si chiudono le iscrizioni alla prima elementare: mi pare che non ci siano i termini tecnici per decidere.
Vorrei che qualcuno mi prendesse per mano e si occupasse di me al posto mio: io, adesso, quasi reclusa in casa, non ce la faccio proprio.
Io ti direi di iscriverla,poi appena riesci fai andare qualcuno( amica,parente ) a prendereil pediatra,e da lui ti fai prescrivere la prima visita,così vedi che ti dice,certo di solito le liste d'attesa per l'Npi sono lunghe,giusto ieri ho chiesto per mio figlio che deve fare dei test e mi hanno detto che il primo appuntamento è a fine giugno( io abito in Lombardia) magari lì sono più celeri.Nel frattempo cerca almeno al sabato e domenica quando non siete pressati dai tempi di farla cominciare a fare da sola(lavarsi,...) vedrai che c'è la farà anche lei.Facci sapere,salutoni
Immagino quanto sia pesante per te, le responsabilità dell essere genitori sono enormi perchè ogni scelta che si prende ci si chiede " sarà a cosa giusta? e se domani dovessi pentirmene? devo fare di testa mia o ascoltare il consiglio di....?" e questo quando sai piu o meno cosa fare se proprio nn ne hai idea è ancora piu dura e difficile. Cmq sia la prima cosa che, secondo me, devi fare e liberarti dei sensi di colpa e guardare a dove li hai portati i tuoi figli ossia sempre piu avanti e se ci sono arrivati è grazie a te quindi adesso ancora una volta fidati solo del tuo istinto e fai ciò che ritieni giusto con il cuore e con la mente....il domani resta incerto comunque l importante è sapere di aver fatto tutto il possibile ( e te lo dice una che questa frase se la ripete di continuo!!!!) ti ri-abbraccio
mi avete fatta piangere.
Non so ancora cosa deciderò, ma domattina, se la scuola qua sotto è aperta, vado a chiedere un colloquio urgente con le maestre o al limite vado alla stessa elementare dove sono andata io (che è a soli 400 mt da casa) e vediamo se riesco a portare la bambina per avere un altro parere prima di giovedì.
Nel mentre, considerati i costi della Steiner, e considerato il fatto che il maggior contributo lo danno i miei, abbiamo avuto un no categorico ad aiutarci anche per Maya: per loro la bambina è sanissima (d'altronde c'era da aspettarselo: per Chiara dicevano la stessa cosa, salvo poi dover pagare professori privati per ogni singola materia) e le maestre lo dicono apposta per spillarci altri soldi.
Se fossero state le elementari, avrebbero avuto ragione, ma all'asilo... la scuola Waldorf è stracolma di bambini all'asilo: ce ne sono così tanti che hanno dovuto istituire 4 classi di asilo contro l'unica del percorso successivo (e stiamo parlando di classi da 20 bambini contro classi di 4 bambini, come la quarta classe).
Quindi non hanno sicuramente bisogno dei nostri soldi in più e poi mi fido della maestra Rosaria e so che se dice che Maya avrebbe bisogno, lo dice sicuramente per il suo bene.
Abbiamo già chiesto un prestito per il trasloco e la casa di Abbiategrasso ancora non si vende: sicuramente non ci daranno altri soldi per pagare la retta a Maya e Ruggero per il prossimo anno (stiamo parlando, tra i due, di circa 600 euro al mese).
Scusate se mi lagno, ma sono davvero tanto ma tanto confusa e mi sembra di scontrarmi con muri di gomma.
Faccio un esempio che non c'entra niente con questa vicenda ma che fa capire da chi sono circondata: ho tanto di referto che testimonia il distacco di placenta, mia madre era presente quando hanno detto che non dovevo muovermi dal letto, ciononostante, ieri sera sono stata rimproverata aspramente del fatto che ho ancora pacchi in giro per casa nuova e che il caos regna sovrano. Poi mi chiedete perché mi muovo tanto? e cosa dovrei fare? pur di non sentirli parlare, scalerei pareti di vetro. L'imbecillità e l'ignoranza la fa da padrona.
Non so ancora cosa deciderò, ma domattina, se la scuola qua sotto è aperta, vado a chiedere un colloquio urgente con le maestre o al limite vado alla stessa elementare dove sono andata io (che è a soli 400 mt da casa) e vediamo se riesco a portare la bambina per avere un altro parere prima di giovedì.
Nel mentre, considerati i costi della Steiner, e considerato il fatto che il maggior contributo lo danno i miei, abbiamo avuto un no categorico ad aiutarci anche per Maya: per loro la bambina è sanissima (d'altronde c'era da aspettarselo: per Chiara dicevano la stessa cosa, salvo poi dover pagare professori privati per ogni singola materia) e le maestre lo dicono apposta per spillarci altri soldi.
Se fossero state le elementari, avrebbero avuto ragione, ma all'asilo... la scuola Waldorf è stracolma di bambini all'asilo: ce ne sono così tanti che hanno dovuto istituire 4 classi di asilo contro l'unica del percorso successivo (e stiamo parlando di classi da 20 bambini contro classi di 4 bambini, come la quarta classe).
Quindi non hanno sicuramente bisogno dei nostri soldi in più e poi mi fido della maestra Rosaria e so che se dice che Maya avrebbe bisogno, lo dice sicuramente per il suo bene.
Abbiamo già chiesto un prestito per il trasloco e la casa di Abbiategrasso ancora non si vende: sicuramente non ci daranno altri soldi per pagare la retta a Maya e Ruggero per il prossimo anno (stiamo parlando, tra i due, di circa 600 euro al mese).
Scusate se mi lagno, ma sono davvero tanto ma tanto confusa e mi sembra di scontrarmi con muri di gomma.
Faccio un esempio che non c'entra niente con questa vicenda ma che fa capire da chi sono circondata: ho tanto di referto che testimonia il distacco di placenta, mia madre era presente quando hanno detto che non dovevo muovermi dal letto, ciononostante, ieri sera sono stata rimproverata aspramente del fatto che ho ancora pacchi in giro per casa nuova e che il caos regna sovrano. Poi mi chiedete perché mi muovo tanto? e cosa dovrei fare? pur di non sentirli parlare, scalerei pareti di vetro. L'imbecillità e l'ignoranza la fa da padrona.