Lavinia ,la mia seconda figlia,ha iniziato quest'anno la prima elementare. Al primo incontro con la maestra tutto ok, a me non sembrava neanche che parlasse di mia figlia. Da quando è rientrata a scuola dopo le vacanza natalizie la situazione sembra essere cambiata. Lavi è sempre nervosa, risponde male,piange per nulla. Le ho chiesto se qualcosa non andava e lei ha risposto che la maestra la rimprovera spesso ,che a lei viene da piangere ( ma non lo fa perchè si vergogna) e allora poi si sfoga a casa. Ho chiesto conferma alla maestra e mi ha detto che in effetti è diventata disordinata e distratta. Anche io noto che quando fa i compiti ha la testa tra le nuvole e fa degli errori che non stanno ne in cielo ne in terra.
Devo dire che non ha un carattere facilissimo da capire,sicuramente soffre della sindrome del secondo figlio...io però soffro a vederla così . Mio marito dice che esagero....a me non sembra.
sono troppo apprensiva?
La fine del quadrimestre è un periodo stressante sempre. Probabilmente il suo rendimento è calato, lei stessa fa tutto il possibile e quindi il rimprovero della maestra la mette in crisi.
PEr il fatto dello sfogo a casa è abbastanza normale, anzi a casa mia normalissimo. Ho dei figli definiti dalle maestre "alunni modello" che appena varcano la soglia di casa (talvolta cominciano in macchina) si trasformano in mostri gnolosi, lamentosi e maleducati.
Almeno per un'ora è così, dopo scaricato lo stress rientrano nella loro natura.
Per la sindrome del secondo figlio.... è molto peggio!!! Probabilmente soffre della sindrome di figlia di mezzo, che è decisamente peggiore del fatto di essere seconda!! Te lo dice una figlia di mezzo che si rispecchia perfettamente negli occhi della sua figlia di mezzo!!!
Però capisco anche tuo marito. Stalle vicino ma non fargliela percepire come una cosa così grave o che richiede un trattamento particolare. Aiutala magari un po' di più e incoraggiala e rinforzala appena possibile.
Un'abbraccio solidale!!
PEr il fatto dello sfogo a casa è abbastanza normale, anzi a casa mia normalissimo. Ho dei figli definiti dalle maestre "alunni modello" che appena varcano la soglia di casa (talvolta cominciano in macchina) si trasformano in mostri gnolosi, lamentosi e maleducati.
Almeno per un'ora è così, dopo scaricato lo stress rientrano nella loro natura.
Per la sindrome del secondo figlio.... è molto peggio!!! Probabilmente soffre della sindrome di figlia di mezzo, che è decisamente peggiore del fatto di essere seconda!! Te lo dice una figlia di mezzo che si rispecchia perfettamente negli occhi della sua figlia di mezzo!!!
Però capisco anche tuo marito. Stalle vicino ma non fargliela percepire come una cosa così grave o che richiede un trattamento particolare. Aiutala magari un po' di più e incoraggiala e rinforzala appena possibile.
Un'abbraccio solidale!!
è un fase credo.
anche a giorgia è successo, l'anno scorso, in seconda.
alla fine ha preso 7 in italiano e ci è rimasta male (era più evidente con la maestra di italiano che con altre)
io ho minimizzato, le ho detto che era comunque un buon voto, che a me non interessano i voti, mi interessa che impari e che si diverta nel farlo.
piano piano è andata meglio e si è risolta.
anche a giorgia è successo, l'anno scorso, in seconda.
alla fine ha preso 7 in italiano e ci è rimasta male (era più evidente con la maestra di italiano che con altre)
io ho minimizzato, le ho detto che era comunque un buon voto, che a me non interessano i voti, mi interessa che impari e che si diverta nel farlo.
piano piano è andata meglio e si è risolta.
non ne faccio una questione di voti,mi interessano relativamente....mi dispiace che ci rimanga male ( tanto male) . Lavi ha lo stesso carattere del suo papà,apparentemente fredda e menefreghista è invece una bambina molto sensibile. Sicuramente questi rimproveri l'aiuteranno a crescere ....saranno i miei ormoni a mille ma io a vederla così ci soffro. Ieri però quando è tornata da scuola aveva gli occhi luccicanti perchè la verifica di matematica era andata bene.
Grazie per il sostegno.
Mammma hai ragione essere figlia di mezzo,con una sorella maggiore perfettina e che si vende benissimo, e una sorellina piccola che, un pò per carattere un pò perchè avendo avuto avuto qualche problemino di salute, è sempre stracoccolata non deve essere facile. In questi giorni di riposo forzato mi sto facendo mille domande e qualche falla sul mio comportamento nei suoi confronti l'ho trovata....cercherò di impegnarmi per migliorare.
Grazie per il sostegno.
Mammma hai ragione essere figlia di mezzo,con una sorella maggiore perfettina e che si vende benissimo, e una sorellina piccola che, un pò per carattere un pò perchè avendo avuto avuto qualche problemino di salute, è sempre stracoccolata non deve essere facile. In questi giorni di riposo forzato mi sto facendo mille domande e qualche falla sul mio comportamento nei suoi confronti l'ho trovata....cercherò di impegnarmi per migliorare.
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la Martina
- Utente Vip
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- Iscritto il: mer set 30, 2009 11:05 am
Niente di preoccupante eh, però i figli di mezzo non sono nè carne, nè pesce nel senso che non sono i grandi che hanno la prerogativa di essere i protagonisti della prima volta di tutto (il primo giorno di asilo, il primo giorno delle scuole elementari, la prima pagella, la prima festa con gli amici.....) che riempiono sempre di emozione i genitori, ma non sono neanche i piccoli che vengono coccolati e guardati sempre con gli occhi pieni di entusiasmo.la Martina ha scritto:no aspettate... Ditemi subìto cosa mi devo aspettare con Elettra, che è figlia di mezzo con la testa di granito
E questa situazione crea una condizione di profonda insoddisfazione e di senso di inadeguatezza.
Io lo ricordo benissimo. Quando ero piccola se mia madre doveva uscire solo con qualcuno di noi, io speravo sempre fosse con me e mio fratello più piccolo, e non con me e il grande o me, il grande e il piccolo.
In questo modo, nell'ora in cui stavamo fuori, io ero la grande, lei si rapportava a me come con i grandi, mi chiedeva consiglio e io sentivo di essere considerata.
Diverso se c'era mia sorella o mio fratello maggiore. Allora i consigli, i pareri e le conversazioni "importanti" erano riservati a loro.
Questo è solo un esempio, ma ce ne sarebbero mille.
Le ore a parlare per la scelta della scuola superiore, tante con i primogeniti, molto meno con gli altri perchè sai già tutto (e adesso capisco che non era disinteresse, ma proprio una diversa conoscenza dei fatti), gli accordi per le prime uscite (e le cose già scelte per me che venivo dopo), i primi veri problemi adolescenziali vissuti con grande apprensione per il primo e visti diversamente per gli altri.
E intanto il piccolo, considerato tale ancora adesso che ha 35 anni, quello che non chiede neanche perchè è già pronto tutto, quello per cui i problemi sono già stati affrontati dagli altri.
E il figlio di mezzo lì, in quel limbo faticoso...
anche mia figlia ci rimaneva molto male. credo che in questo possa aiutare il nostro atteggiamento, quando capiscono che non ha importanza, che il bene non si misura con il voto, che si può recuperare, che a volte l'impegno non viene riconosciuto, che si può sbagliare ecc. ecc. anche loro piano piano imparano a chiedere meno a se stessi, a prendersela meno...questo intendevo.dany575 ha scritto:non ne faccio una questione di voti,mi interessano relativamente....mi dispiace che ci rimanga male ( tanto male) . Lavi ha lo stesso carattere del suo papà,apparentemente fredda e menefreghista è invece una bambina molto sensibile. Sicuramente questi rimproveri l'aiuteranno a crescere ....saranno i miei ormoni a mille ma io a vederla così ci soffro. Ieri però quando è tornata da scuola aveva gli occhi luccicanti perchè la verifica di matematica era andata bene.
ah nel nostro caso, il 7 era in pagella, non una semplice verifica.
il problema è che lei vive nel mondo di Lavinia e ogni tanto scende tra noi. Ripeto non mi interessano i voti,esigo però che capisca come ci si comporta a scuola. Per questo forse ha bisogno di un percorso più lungo fatto anche di rimproveri. Mi fa rabbia ma anche tanto ridere ,è buffa ,scoordinata,capocciona....bellissima! Spero che la nascita di Matteo la possa aiutare a superare questo "disagio" del figlio di mezzo.