Quando l'ho iscritto alla scuola materna ho scelto quella a 5 minuti di macchina anzichè quella davanti a casa.
Perchè dove l'ho iscritto c'era la maestra più titolata del mondo. Che chiaramente è passata alla statale il giorno prima dell'inserimento di mio figlio. Sgomento... e invece....
Edo ha due maestre giovani, affettuose, pazienti, sorridenti che adora. E io adoro loro.
Le ho conosciute impanicate per la responsabilità che sentivano ereditando la classe della famosissssima mestra M. (e per l'atteggiamento diffidente di alcune mamme) e la loro naturalezza ha subito conquistato mio figlio e di conseguenza me.
Edo piangeva, e poi smetteva accoccolato tra le loro braccia.
Edo non voleva andare in bagno, e loro con tanta santa pazienza l'hanno convinto.
Edo non voleva mangiare lì, e da una settimana esce di casa contento perchè va al ristorante con la maestra.
E so quanto mio figlio alle volte sia difficile da prendere. Beh, loro ci sono riuscite alla grande.
Ah, dimenticavo, in particolare la maestra A. ogni mattina si sveglia alle quattro perchè un'ora e mezza dopo ha il treno che dalla Spezia la porta a Genova e non ha i titoli per chiedere il trasferimento nella sua città, dove per altro lavora un'insegnante genovese che ogni giorno fa il percorso contrario.
La maestra A. non è mai stata assente, nemmeno quando c'è stata l'alluvione.
E' bello e commovente vedere persone che amano e fanno così tanto onore al loro mestiere.
Ode alle maestre di Edo
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Agnese G. Pupa
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- Iscritto il: mar mar 29, 2011 1:03 am
Esatto lo spero! Confesso che ero preoccupata, il mio cucciolo è un tipetto particolare (17 novembre, Scorpione della coda!), loro sono proprio state BRAVE perchè hanno avuto pazienza e l'hanno voluto capire.Agnese G. Pupa ha scritto:ewwiwa le brave maestre che per fortuna : CI SONO!!!!
questo è anche un messaggio positivo per tutte le mamme in procinto d'iniziare questo percorso coi loro bimbi
Sicuramente il fatto che a pelle mi siano piaciute è stato d'aiuto però credo che abbia avuto un ruolo fondamentale il fatto di fidarmi di loro lasciandole fare (gradualità dell'inserimento ma anche qualche incoraggiamento quando ero un po' più titubante, idee per gestire il distacco ecc...).