Alimentazione troppo abitudinaria

[nove]

Sempre Marco, sempre lui.
Non è quel che si dice un bimbo inappetente, all’ultimo controllo era 22 kg e sulla bilancia di casa sfiora i 24. Solo che è altissimo, quindi se lo guardi non è molto in carne.
Chiederò consiglio anche alla psicologa non appena potremo avvalercene, però intanto gradirei in vostro parere.
Non si può dire che non mangi, però mangia male. Sempre le solite cose. Pasta scondita oppure con olio e formaggio; riso bianco, raramente con lo zafferano. Secondi: a volte una fettina cotta in padella, assolutamente solo con olio; niente pesce. Niente verdura e frutta, a parte qualche rara volta in cui riesco a dargli una carota cruda o la cicoria belga o una mela. Casi rarissimi.
Non mangia altro. Niente legumi. Niente frutta estiva tipo ciliegie o fragole o anguria, che in genere piacciono. Se preparo qualcosa di nuovo, anche torte o dolci, non li assaggia nemmeno. Sembra totalmente disinteressato alle novità.
Fa eccezione la pizza margherita, e le patatine fritte. A volte riesco a mettergli in tavola wurstel, oppure pollo panato e fritto del supermercato, perché è a forma di animale. So che non è roba sana ma cerco di darglieli non troppo spesso.
Faccio un pranzo per me e Andrea e lui sempre roba a parte. Se raramente riesco a fargli qualcosa di nuovo (aveva preso gusto per il risotto ai gamberetti e per le fettine impanate) le mangia due volte e poi le toglie di nuovo dalla lista degli alimenti accettabili.
Alla mensa scolastica mangia il primo, se lo gradisce. Altrimenti si riempie di pane per non restare digiuno.
Finora non sono intervenuta se non dandogli un multivitaminico su indicazione del pediatra come aiuto visto che non mangia frutta e verdura.
Credo di poterci fare ben poco, perché se insisto o comunque cerco di invogliarlo secondo me è peggio.
Sbaglio a non farci caso? Continuo a proporgli i soliti piatti triti e ritriti?
Per adesso sto facendo così, gli chiedo di cosa ha voglia, glielo faccio, poi per me e Andrea se necessario procedo diversamente (quindi di solito noi pasta o riso al pomodoro e lui in bianco, noi mangiamo il secondo e lui no, noi mangiamo verdura e frutta e lui no…). Spero sempre che un giorno abbia un minimo di curiosità, perché se le assaggiasse le cose poi gli piacciono anche, è che non si vuol prendere il disturbo!
Altro accorgimento, visto che mangia una portata sola, di giorno faccio il primo e la sera il secondo.

[emy]

Michael è un bimbo che mangia tutto ma poco poco, allora un giorno ho pensato di prendere quei piatti della bourghignon (non so come si scrive) e gli ho messo nelle varie sezioni, sai che sono piatti per le salsine, quindi divisi, ecco, un po' di tutto, un po' di pasta, un po' di carne, ecc.
ho ottenuto un bel risultato mangiato tutto.
oppure potresti proporgli qualcosa di diverso, tipo gli hamburger piccolini mettendogli dei piselli come occhi sopra e un po' di ketcup per fare la bocca.
decorare un po' insomma.

[misspurple]

Dici che le cose a forma di animaloe le mangia...Provare come dice emy a dare al cibo un aspetto più "giocoso". Non so se sia corretto dal punto di vista educativo, ma non sarebbe proprio uno sforzarlo no? :mumble:

[emy]

e poi guarda, io no ninsisterei.
da bambina e da donna che mangia poco e niente ti dico che più insisti più è peggio.

[nove]

Ho provato a fare anche qualcosa di "decorato", ma non mangia lo stesso.

Gli unici sono appunto questi animalini di pollo da friggere.

Non insisto e aspetto, prima o poi spero si sblocchi.

Stasera ho fatto il petto di pollo ai ferri, un po' di pasta al pesto (che lui ha già chiesto scondita, senza né olio né formaggio!) e le verdure cotte col pomodoro. Mangerà il suo piattino di pasta sconditissima e stop.

[Solange]

Io credo Nove che Marco in questo momento abbia bisogno di alcuni punti fermi nella sua vita, di novità ne ha già vissute tante nell'ultimo periodo e il cibo è l'ultimo dei suoi pensieri, gli serve per "sopravvivere" ma non sente il bisogno di novità e credo che sia comprensibile. E' un'area su cui, tra l'altro, può decidere da solo ed esercitare un minimo di controllo.

[Yiddishmama]

Io mi ricordo che quando ero piccola se mi proponevano un piatto nuovo e io mostravo apprezzamento, dopo me lo ripresentavano in continuazione, finché non lo odiavo. Non è che le novità gliele hai riproposte troppo ravvicinate?

[nove]

Io mi ricordo che quando ero piccola se mi proponevano un piatto nuovo e io mostravo apprezzamento, dopo me lo ripresentavano in continuazione, finché non lo odiavo. Non è che le novità gliele hai riproposte troppo ravvicinate?

Dipende da quello che intendi. Di sicuro non tutti i giorni. Certo è che se finalmente ha un variante "sana", la propongo come alternativa e forse lui sentendomela proporre abbastanza spesso la vive come una sorta di imposizione.
Siccome mi trovo a preparare cibi che poi rischio di buttare, in genere chiedo di cosa abbia voglia e mi adeguo.
Ho provato a fare di testa mia senza chiedere ma non ha mangiato.

E comunque se gli dessi tutti i giorni patatine fritte e wurstel li mangerebbe!