I compiti sono un dovere
I compiti sono un dovere
Come da titolo...
Tommaso si rifiuta di fare le lezioni a casa e ce le ha solo il week end!
Ieri una tragedia, per fare 4 righe di lettere ci hamesso un'ora tra il bere, il bagno, mi prude un ginocchio, voglio merenda...
Noi gli abbiamo già spiegato che il sabato dopo pranzo si fanno i compiti e lui era d'accordo , arrivati al dunque ha iniziato a svicolare.
Gli ho fatto vedere l'orologio con l'ora pattuita da giorni, ma non è servito .
Consigli?
Vorrei che il fare i compiti del fine settimana rientrasse nella sua routine con le altre cose.
È un'utopia?
Tommaso si rifiuta di fare le lezioni a casa e ce le ha solo il week end!
Ieri una tragedia, per fare 4 righe di lettere ci hamesso un'ora tra il bere, il bagno, mi prude un ginocchio, voglio merenda...
Noi gli abbiamo già spiegato che il sabato dopo pranzo si fanno i compiti e lui era d'accordo , arrivati al dunque ha iniziato a svicolare.
Gli ho fatto vedere l'orologio con l'ora pattuita da giorni, ma non è servito .
Consigli?
Vorrei che il fare i compiti del fine settimana rientrasse nella sua routine con le altre cose.
È un'utopia?
Michael li ha fatti eiri appena dopo pranzo, perchè gli ho detto che se voleva Francesco (di nene) per giocare doveva prima fare i compiti, così ha fatto ci ha messo poco più di mezz'ora.
aveva due pagine di matematica e una d'italiano e leggere.
quando non ha voglia prendo un pupazzo suo e lo faccio parlare, chiedendo a lui se gli spiega le cose, al pupazzo.
aveva due pagine di matematica e una d'italiano e leggere.
quando non ha voglia prendo un pupazzo suo e lo faccio parlare, chiedendo a lui se gli spiega le cose, al pupazzo.
ah! che argomento spinoso!
hai varie possibilità:
1. trovi ingiusti i compiti a casa, (anche se sono solo 4 righe il fine settimana)...non farglieli fare, avvertendo la maestra che la responsabile di questa decisione sei tu.
2. dopo aver provato con le buone (rimanda ad un altro momento, convinci ecc...) lo costringi a farli con ricatti, stando attenti a non usare un'accezione negativa (trasforma la frase... da "se non fai i compiti niente cartoni" in "Appena finisci incompiti vedrai i cartoni") per sfinimento tuo e suo (fai i compiti, fai i compiti,fai i compiti,fai i compiti,fai i compiti,fai i compiti) e altre amenità.
3. lo mandi a scuola senza compiti in questo modo può succedere (in base al figlio che ti ritrovi ):
a) che la sgridata in classe faccia l'effetto sperato (sempre che la maestra lo sgridi)
b) che la sgridata della maestra entri da un orecchio e esca dall'altro o che rimbalzi direttamente sulla scatola cranica.
hai varie possibilità:
1. trovi ingiusti i compiti a casa, (anche se sono solo 4 righe il fine settimana)...non farglieli fare, avvertendo la maestra che la responsabile di questa decisione sei tu.
2. dopo aver provato con le buone (rimanda ad un altro momento, convinci ecc...) lo costringi a farli con ricatti, stando attenti a non usare un'accezione negativa (trasforma la frase... da "se non fai i compiti niente cartoni" in "Appena finisci incompiti vedrai i cartoni") per sfinimento tuo e suo (fai i compiti, fai i compiti,fai i compiti,fai i compiti,fai i compiti,fai i compiti) e altre amenità.
3. lo mandi a scuola senza compiti in questo modo può succedere (in base al figlio che ti ritrovi ):
a) che la sgridata in classe faccia l'effetto sperato (sempre che la maestra lo sgridi)
b) che la sgridata della maestra entri da un orecchio e esca dall'altro o che rimbalzi direttamente sulla scatola cranica.
Io voto 2
Certo che anche loro... partono con i compiti con un bimbo del 2005 nel weekend del 17 settembre, che stress!
Magari sabato non è il momento giusto, tessa?
Come ho detto, per me i compiti si fanno e non esiste non farli, se si nicchia entrano in funzione i metodi di cui al punto 2 di Nat.
Ma è pur vero che ho parlato con alex e ci siamo accordati in linea di massima (salvo altri impegni) per la domenica, non per il sabato. Lo capisco pure, perché ai miei tempi volevo il sabato per il relax, invece la domenica c'è già aria di lunedì...
Magari Tommaso svicola perché alla prova dei fatti quell'ora/giorno non gli piace?
Almeno ci si spera, se è solo una correzione di tempi è più semplice...
Certo che anche loro... partono con i compiti con un bimbo del 2005 nel weekend del 17 settembre, che stress!
Magari sabato non è il momento giusto, tessa?
Come ho detto, per me i compiti si fanno e non esiste non farli, se si nicchia entrano in funzione i metodi di cui al punto 2 di Nat.
Ma è pur vero che ho parlato con alex e ci siamo accordati in linea di massima (salvo altri impegni) per la domenica, non per il sabato. Lo capisco pure, perché ai miei tempi volevo il sabato per il relax, invece la domenica c'è già aria di lunedì...
Magari Tommaso svicola perché alla prova dei fatti quell'ora/giorno non gli piace?
Almeno ci si spera, se è solo una correzione di tempi è più semplice...
con mio figlio serve fermarsi e rimandare in un altro momento, che magari a me sembra meno indicato (alle 19 per esempio), ma lui se è predisposto li finisce in 5 minuti.
se il momento è "sbagliato", possono volerci 2 ore per non ottenere nulla.
il mio consiglio è di tentare altri momenti, anche se sono poco "funzionali" ai ritmi familiari.
se il momento è "sbagliato", possono volerci 2 ore per non ottenere nulla.
il mio consiglio è di tentare altri momenti, anche se sono poco "funzionali" ai ritmi familiari.
Pandina ha scritto:Mi spiace, non so bene come aiutarti.
Qui "fare le lezioni a casa" non esiste.
E i compiti in prima e seconda elementare non si danno quasi mai.
Per me sono troppo piccoli.
È già durissima reggere i nuovi ritmi della scuola elementare.
sto valutando di iscrivere tommaso nella vostra scuola