Davide e la morte
Davide e la morte
Non so perché ogni tanto Davide ha delle crisi al pensiero della nostra morte.
Specialmente di sera, è capace che lo senti singhizzare nel letto e ti dice che gli è venuto in mente di come farà quando noi moriremo, che gli dispiace, di come potrà fare senza di noi.
Ieri sera ennesimo episodio: Greta, non ricordo perché e percome, ha nomeinato la parola morte. Davide ha urlato che non si dicono queste cose, che a lui dispiace. Comincia a pinagere e Greta, che non ha nemmeno capito molto, gli va dietro dicendo "mi dispiace, non volevo farti piangere".
Non sapevo a chi dare i resti, entrambi disperati. Consolova entrambi, ma Davide mi preoccupava di più.
E' normale che abbia questi pensieri? Come posso aiutarlo? Il bello è che io quasi singhiozzavo dietro a loro. :red:
Specialmente di sera, è capace che lo senti singhizzare nel letto e ti dice che gli è venuto in mente di come farà quando noi moriremo, che gli dispiace, di come potrà fare senza di noi.
Ieri sera ennesimo episodio: Greta, non ricordo perché e percome, ha nomeinato la parola morte. Davide ha urlato che non si dicono queste cose, che a lui dispiace. Comincia a pinagere e Greta, che non ha nemmeno capito molto, gli va dietro dicendo "mi dispiace, non volevo farti piangere".
Non sapevo a chi dare i resti, entrambi disperati. Consolova entrambi, ma Davide mi preoccupava di più.
E' normale che abbia questi pensieri? Come posso aiutarlo? Il bello è che io quasi singhiozzavo dietro a loro. :red:
- mammamartina
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- Iscritto il: lun ott 20, 2008 4:17 pm
A me capitava spesso da piccola, all'incirca verso i 6-7 anni.E mi accadeva quando vedevo dalla finestra di casa passare il funerale.Roberta ha scritto:Non so perché ogni tanto Davide ha delle crisi al pensiero della nostra morte.
Specialmente di sera, è capace che lo senti singhizzare nel letto e ti dice che gli è venuto in mente di come farà quando noi moriremo, che gli dispiace, di come potrà fare senza di noi.
Ieri sera ennesimo episodio: Greta, non ricordo perché e percome, ha nomeinato la parola morte. Davide ha urlato che non si dicono queste cose, che a lui dispiace. Comincia a pinagere e Greta, che non ha nemmeno capito molto, gli va dietro dicendo "mi dispiace, non volevo farti piangere".
Non sapevo a chi dare i resti, entrambi disperati. Consolova entrambi, ma Davide mi preoccupava di più.
E' normale che abbia questi pensieri? Come posso aiutarlo? Il bello è che io quasi singhiozzavo dietro a loro. :red:
Ricordo che provavo un'angoscia indescrivibile, il terrore di non vedere più i miei genitori e le persone a cui volevo bene, il senso di vuoto mi bloccava anche il respiro....correvo a piangere nel letto con mia mamma che disperata tenteva di consolarmi e spiegarmi che sarebbe accaduto tra moltissimo tempo e che non dovevo avere paura che non sarei rimasta sola.
E passato ma c'è voluto un pò e tanta forza della mia mamma che con serenità mi spiegava un accadimento naturale della vita...anche se per me era assurdo!
Beh credo sia normale..in fondo è l'età in cui realizzano davvero la mortalità.
Jari è un pelino più egoista..ha paura di schiattare lui ahahahahah
Io con Jari parlo del fatto che secondo me nessuno si rende conto di morire,
che è come dormire...che il cervello non permette che si soffra e quindi non
ci si accorge di nulla.
Se sei religiosa,hai un aiuto in più.
:bacio:
Jari è un pelino più egoista..ha paura di schiattare lui ahahahahah
Io con Jari parlo del fatto che secondo me nessuno si rende conto di morire,
che è come dormire...che il cervello non permette che si soffra e quindi non
ci si accorge di nulla.
Se sei religiosa,hai un aiuto in più.
:bacio:
sai che penso mentre gli dico queste cose? Che non è vero che potrebbe succedere tra moltissimo tempo! Non si sa mai cosa può succedere.............. Il mio innato ottimismo si fa sempre avanti. Il pensiero di me senza loro, o loro senza me mi mette l'ansia. Ma ho anche l'ansi per i miei. E' per questo che poi alla fine piango con lui.
Che tragedia!!!
Che tragedia!!!
Jari mi fa morire!! Facciamoli incontrate!Ambra ha scritto:Beh credo sia normale..in fondo è l'età in cui realizzano davvero la mortalità.
Jari è un pelino più egoista..ha paura di schiattare lui ahahahahah
Io con Jari parlo del fatto che secondo me nessuno si rende conto di morire,
che è come dormire...che il cervello non permette che si soffra e quindi non
ci si accorge di nulla.
Se sei religiosa,hai un aiuto in più.
:bacio:
Ma lui non ha paura della morte o della sofferenza, ma della vita senza noi.
E non ho l'aiuto in più.
Anche io non ho l'aiuto in più,ecco perché spiego dal punto di vista "naturale",chimico,Roberta ha scritto:Jari mi fa morire!! Facciamoli incontrate!
Ma lui non ha paura della morte o della sofferenza, ma della vita senza noi.
E non ho l'aiuto in più.
fisico cosa accade e gli tolgo l'angoscia facendogli capire che una volta che si arriva
al punto X la sofferenza e la paura non ci sono più.
Sono argomenti profondi...la paura del non essere terrorizza tutti.
Non puoi però piangere con lui..devi dirgli solo che deve concentrarsi sulla
vita,così il pensiero della morte sarà più lieve.
Chi vive intensamente non pensa alla morte.
ricordo benissimo che anch'io ho passato un periodo in cui pensavo alla morte costantemente e con un'ansia folle
non ricordo come ne sono uscita però...
credo che tutti prima o poi dobbiamo far i conti con questa cosa
cosa fare??
cercare di tranquilizzarlo anche se tu non lo sei...
purtroppo siamo mortali e tutti temiamo la morta ( a parte jari naturalmente)
non so veramente cos'altro suggerirtu roberta
non ricordo come ne sono uscita però...
credo che tutti prima o poi dobbiamo far i conti con questa cosa
cosa fare??
cercare di tranquilizzarlo anche se tu non lo sei...
purtroppo siamo mortali e tutti temiamo la morta ( a parte jari naturalmente)
non so veramente cos'altro suggerirtu roberta