Che voi sappiate esiste un libro sui secondogeniti
Ale mi sa che tu sei una delle eccezioni e poi sei la femmina tra due maschi (se non erro). Qui la situazione, vuoi per il carattere dell'interessata, vuoi per la combinazione seconda femmina, dopo terzo maschio, è drammatica.alemia ha scritto:vabbè, ma le problematiche erano le stesse anche solo con due figlie,o no?
io sono una secondogenita di tre figli, comunque, se ti può essere utile
chiedimi tutto )
Scarsa autostima, umor cupo, bicchiere sempre vuoto, la chiamo calimero non per nulla (tra me e me ovvio). Ha molte aspettative ma se anche una sola viene delusa, la sua vita è bruttissima.
Si confronta ripetutamente con la sorella e ne esce sempre sconfitta, anche perchè si misura in campi in cui non può competere (la scuola, ovvio che essendo all'asilo non sappia scrivere e leggere; lo sport, ovviamente avendo 17 mesi di differenza arriva dopo alle normali tappe come pattini, bici e co).
Si reputa meno brava in tutto, sempre nel mito della sorella. Eppure ha molti pregi, è precisa, ordinata, delicata, femminile, tratti che la sorella non ha, ma che non riesco a evidenziare adeguatamente per farne i suoi punti di forza. Ma anche ci riuscissi non ne sarebbe soddisfatta perché lei vuole eccellere nei campi della sorella.
Per dirvi la grande va a dormire sorridendo e dicendomi quanto è bella la vita. Lei chiude gli occhi dicendo speriamo che domani non sia brutto come oggi.
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Gabry ha scritto:Ale mi sa che tu sei una delle eccezioni e poi sei la femmina tra due maschi (se non erro). Qui la situazione, vuoi per il carattere dell'interessata, vuoi per la combinazione seconda femmina, dopo terzo maschio, è drammatica.
Scarsa autostima, umor cupo, bicchiere sempre vuoto, la chiamo calimero non per nulla (tra me e me ovvio). Ha molte aspettative ma se anche una sola viene delusa, la sua vita è bruttissima.
Si confronta ripetutamente con la sorella e ne esce sempre sconfitta, anche perchè si misura in campi in cui non può competere (la scuola, ovvio che essendo all'asilo non sappia scrivere e leggere; lo sport, ovviamente avendo 17 mesi di differenza arriva dopo alle normali tappe come pattini, bici e co).
Si reputa meno brava in tutto, sempre nel mito della sorella. Eppure ha molti pregi, è precisa, ordinata, delicata, femminile, tratti che la sorella non ha, ma che non riesco a evidenziare adeguatamente per farne i suoi punti di forza. Ma anche ci riuscissi non ne sarebbe soddisfatta perché lei vuole eccellere nei campi della sorella.
Per dirvi la grande va a dormire sorridendo e dicendomi quanto è bella la vita. Lei chiude gli occhi dicendo speriamo che domani non sia brutto come oggi.
qua siamo messi come te, giulia è in mezzo a 2 maschi, è la seconda ed è quella mi fa più penare ed ha solo 3 anni, stò già pensando al pensiero del periodo dell'adolescenza.
io davo la colpa perchè è femmina.....
comunque se c'è il libro sono interessata anche io!