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da beatrix » mar ott 12, 2010 5:24 pm
Cara,
ti capisco anch'io che ho appena (da una settimana) raggiunto lo stadio di grazia in cui Anna e Tancredi non piangono più.
E ti posso dire che anche da noi è stato uguale. Primi giorni perfetti, poi dal quarto giorno circa la disperazione totale. L'inserimento lo ha seguito mio marito (io ero a letto che aspettavo si cicatrizzasse il distacco), e ti dico che era disperato anche lui...
Quello che ho notato è che le cose sono molto peggiorate prima di migliorare. Ossia, l'ultimo giorno prima del fatidico giorno in cui sono entrati senza piangere (scusa il giro di parole) si erano davvero disperati tanto tanto tanto. E io crisi, avremo fatto bene, saranno troppo piccoli, ecc ecc. Guarda, non sai come ti capisco.
In più, eravamo arrivati al punto in cui i bambini rimanevano fino all'ora di pranzo, ed entrambi si rifiutavano categoricamente di mangiare; per cui li lasciavamo in pianti la mattina, e quando andavamo a riprenderli all'ora di pranzo lo trovavamo di nuovo in pianti; e per quanto le maestre ci assicurassero che durante la mattinata si calmavano e stavano tranquilli, ti assicuro che era psicologicamente devastante per noi.
Poi un giorno, il miracolo.
Ero andata a parlare con le maestre il pomeriggio prima, e le avevo rassicurate su alcuni comportamenti che loro avevano visto al nido e che a casa non hanno. Loro ci hanno consigliato di non "consegnarli" in braccio perché è più brutto per loro essere strappati dalle braccia della mamma o del papà.
Fatto sta, vuoi perché dopo questo colloquio eravamo tutti più sereni (maestre comprese, secondo me: due gemelli che si coalizzano e ti piantano la scena madre appena apparecchi la tavola gli avevano fatto venire parecchi dubbi su come erano abituati a casa, secondo me :cisssss: ) insomma, fatto sta che in capo alla terza settimana tutti felici.
Aiuta anche raccontare quello che succederà ("domani vai al nido, poi ci sono i giochi, poi la pappa, poi papà ti viene a prendere, vieni a casa e fai la nanna" ripetuto come una cantilena)
Tieni duro, vedrai che andrà tutto a posto