concordo in pieno con te.Rie ha scritto:Ecco, questo ad Alex succede.
E' un tipo più sfuggente di Fede, che invece non le racconta mai (a costo di imbarazzarmi da morire con "ma quanto è brutta quella signora", e costringermi a corsi accelerati di OMISSIONE CORTESE :cisssss: ).
Quando colgo sul fatto Alex e vado a indagare c'è sempre dietro un disagio, una paura. Credo di potercela fare, spiegandogli che non deve avere paura della verità.
Di mio, non sono una fautrice della pura verità sempre. Non mento, ma taccio e glisso, per quieto vivere. Può darsi che alex lo senta e replichi? Forse.
Per un bimbo che cresce in un ambiente in cui è usuale mentire, penso che molto facciano anche il carattere e le esperienze successive.
La famiglia dei miei nonni era propensa alla bugia, ma il mio papà non lo era di suo, e con mia madre la tendenza si è consolidata a dispetto della famiglia d'origine.
non mi stanco di ripetere che della verità non si deve mai aver paura.
non la si deve mai temere.
solo delle bugie invece bisogna aver paura!
e come dici tu non è assolutamente detto che se si cresce in un ambiente con la bugia facile, si diventi bugiardi incalliti.
credo che ci sia sempre tempo per cambiare e migliorarsi
