Il cacciatore di Aquiloni
Non ho letto Mille Splendidi Soli, ma Il Cacciatore di Aquiloni mi è piaciuto moltissimo, ho perdonato anche un minimo di ovvietà nella seconda parte.
Per quanto riguarda le scene crude, ho una personale soglia di tolleranza altissima (forse è colpa dell'opera omnia della bassa letteratura di stephen king, o di Neil Gaiman, altro autore che amo e non se le fa mancare), perciò non mi hanno turbata. Le ho percepite come lecita rappresentazione di una realistica violenza.
Ciao Cos!
Mi intenerisce pensarti con un libro in mano e Damiano alla poppata!
Per quanto riguarda le scene crude, ho una personale soglia di tolleranza altissima (forse è colpa dell'opera omnia della bassa letteratura di stephen king, o di Neil Gaiman, altro autore che amo e non se le fa mancare), perciò non mi hanno turbata. Le ho percepite come lecita rappresentazione di una realistica violenza.
Ciao Cos!
Mi intenerisce pensarti con un libro in mano e Damiano alla poppata!
Il cacciatore di aquiloni fu una grande sorpresa per me: lo trovai negli scaffali del supermercato, ancora in Italia non era esploso, lo presi perchè mi incuriosì la copertina ed il titolo.. E quello ad oggi lo considero uno dei libri più trascinanti ed emotivamente coinvolgenti che io abbia mai letto.. Mille splendidi soli lo sto leggendo da circa 3 mesi. Vado avanti talmente lentamente che faccio molta fatica a ricollegare un capitolo all'altro, che quando ne inizio uno nuovo quello precedente me lo son dimenticato mannaggia.. Mi sa che mi toccherà ricominciarlo da capo :testata:
Magaari Cos!!
Ieri sera ho letto il capitolo dove vengono cacciati i comunisti e la mamma si rialza dal letto e si rimetta a cucinare e fanno una festa. Poi Laila e coso (mo mi sfugge il nome) si allontanano, lui poggiato spalle al muro, gamba flessa e sigaretta in bocca che le dice in tono semischerzoso che ha occhi solo per lei..
Ieri sera ho letto il capitolo dove vengono cacciati i comunisti e la mamma si rialza dal letto e si rimetta a cucinare e fanno una festa. Poi Laila e coso (mo mi sfugge il nome) si allontanano, lui poggiato spalle al muro, gamba flessa e sigaretta in bocca che le dice in tono semischerzoso che ha occhi solo per lei..
Ma quello non puoi capirlo, è un trucco sapiente questo di introdurre, farti capire che qualcosa deve succedere ma non sai cosa... finchè non succede!!!
Comunque Mariam è una figlia illegittima che sta con la madre isolata, fuori dalla città dove vive sto padre che è un uomo importante e stimato, con tre mogli legittime e vari figli. Quando perde la madre il padre, spinto dalle mogli, per non tenerla in casa sua la da in sposa a questo calzolaio più vecchio che abita a 600 Km dalla loro città, a Kabul. All'inizio sembra che tutto sommato le cose vadano benino, lui si prende cura di lei anche se è un tipo un po' particolare, ma quando non riescono ad avere figli lui diventa scostante e violento.
Comunque Mariam è una figlia illegittima che sta con la madre isolata, fuori dalla città dove vive sto padre che è un uomo importante e stimato, con tre mogli legittime e vari figli. Quando perde la madre il padre, spinto dalle mogli, per non tenerla in casa sua la da in sposa a questo calzolaio più vecchio che abita a 600 Km dalla loro città, a Kabul. All'inizio sembra che tutto sommato le cose vadano benino, lui si prende cura di lei anche se è un tipo un po' particolare, ma quando non riescono ad avere figli lui diventa scostante e violento.