Paul
PAUL attenzione al turpiloquio gratuito, non consigliato.
Il film è carino, a tratti divertente ma è più indicato per adolescenti (forse) che per bambini (ma da nessuna parte ci sta scritto, si parla di volgarità in generale ma non mi pare di aver letto di divieti o attacchi del moige che di solito si fa sentire).
Paul, un alieno, è atterrato sulla Terra, per caso, rimanendo qui per circa sessant'anni, durante i quali la specie umana lo ha interrogato nel dettaglio sulla sua specie. Ora la sua presenza non è più indispensabile e gli scienziati vorrebbero sezionarne il cervello per studiarlo da vicino. Quindi forse è giunto il momento di ritornare a casa. Il piccolo alieno che fuma sigarette, che diventa invisibile quando trattiene il fiato e che dona vita con il semplice tocco delle mani, una volta fuggito dall'Area 51, si imbatte in due amici goffi ed impacciati due "nerd" che vengono scambiati da tutti epr una coppia di gay, amanti all'inverosimile della fantascienza. I due ragazzi aiuteranno Paul a salire sulla sua astronave con l'aiuto di altre due donne incontrate sulla strada della fuga dalla polizia, dai federali e dal padre molto cattolico di una delle due donne.
Paul è sboccatissimo, non si contano le parolacce e i riferimenti al sesso, ciònonostante eravamo in sala e confidando del fatto che Jacopo è in grado di discernere fra quello che si sente e quello che si ripete e in che contesto casomai ripetere siamo rimasti.
Maddalena invece è ancora in quell'età ove non ripete, o meglio, le sfuggono che siano parolacce e non chiede.
Un paio di volte ho fatto al domanda a Jacopo: vuoi uscire? ti danno fastidio tutte queste parolacce? Ma mi ha rassicurato che alcune le aveva già sentite a scuola e che io non lo so (che le conosce) solo perché lui non le ripete, di stare tranquilla.
Francamente da dentro non sapevo che fare, (Jacopo non ha mai visto “I Simpson” e “I Griffin” o “American dad” che mi dice Fausto sono pressapoco sullo stesso tenore) alcuni riferimenti immagino non li abbia proprio colti perché indagando poi vedo che gli sono sfuggiti. Fausto voleva uscire, io ho deciso di rimanere perché non volevo dargli l'idea di censura e nello stesso tempo vedevo che si stava divertendo perché obiettivamente il film fa anche ridere (laddove non scade nel grottesco).
Vi lascio il link http://www.youtube.com/watch?v=g51Tkfq929U ma non sprecate i soldi del cinema, non ne vale la pena.
Paul, un alieno, è atterrato sulla Terra, per caso, rimanendo qui per circa sessant'anni, durante i quali la specie umana lo ha interrogato nel dettaglio sulla sua specie. Ora la sua presenza non è più indispensabile e gli scienziati vorrebbero sezionarne il cervello per studiarlo da vicino. Quindi forse è giunto il momento di ritornare a casa. Il piccolo alieno che fuma sigarette, che diventa invisibile quando trattiene il fiato e che dona vita con il semplice tocco delle mani, una volta fuggito dall'Area 51, si imbatte in due amici goffi ed impacciati due "nerd" che vengono scambiati da tutti epr una coppia di gay, amanti all'inverosimile della fantascienza. I due ragazzi aiuteranno Paul a salire sulla sua astronave con l'aiuto di altre due donne incontrate sulla strada della fuga dalla polizia, dai federali e dal padre molto cattolico di una delle due donne.
Paul è sboccatissimo, non si contano le parolacce e i riferimenti al sesso, ciònonostante eravamo in sala e confidando del fatto che Jacopo è in grado di discernere fra quello che si sente e quello che si ripete e in che contesto casomai ripetere siamo rimasti.
Maddalena invece è ancora in quell'età ove non ripete, o meglio, le sfuggono che siano parolacce e non chiede.
Un paio di volte ho fatto al domanda a Jacopo: vuoi uscire? ti danno fastidio tutte queste parolacce? Ma mi ha rassicurato che alcune le aveva già sentite a scuola e che io non lo so (che le conosce) solo perché lui non le ripete, di stare tranquilla.
Francamente da dentro non sapevo che fare, (Jacopo non ha mai visto “I Simpson” e “I Griffin” o “American dad” che mi dice Fausto sono pressapoco sullo stesso tenore) alcuni riferimenti immagino non li abbia proprio colti perché indagando poi vedo che gli sono sfuggiti. Fausto voleva uscire, io ho deciso di rimanere perché non volevo dargli l'idea di censura e nello stesso tempo vedevo che si stava divertendo perché obiettivamente il film fa anche ridere (laddove non scade nel grottesco).
Vi lascio il link http://www.youtube.com/watch?v=g51Tkfq929U ma non sprecate i soldi del cinema, non ne vale la pena.