Ora siamo a casa. Dormiremo, vestiti, in taverna, sui divani, sotto le volte. Davide vorrebbe dormire in macchina, ma fa tanto freddo e Lisa ha l’influenza. Io lo capisco. Neanche io vorrei più mettere piede in quella stanza che mi ha fatto vivere uno spavento simile. Ma dobbiamo andare avanti e riprenderci la nostra vita. […]
18 settembre – Il ritorno
Sono triste, emozionata, prevalentemente malinconica.Le bambine hanno fatto la loro ultima lezione di danza, la figliadell’insegnante ha fatto loro una torta di addio, le altre bimbe deipiccoli regalini, dei ricordi. Tania, con le lacrime agli occhi, ha regalato loro un libro sulballetto con una bellissima dedica e la richiesta che continuino ladanza perché meritano. Sofia […]
25 agosto
La nostra vita procede veloce e lenta nello stesso tempo. Mi sembra di stare qui da poco e invece sono passati 3 mesi.Ogni volta che attraverso il ponte di sera, non riesco a trattenere l’ammirazione e il sospiro, mancano poche settimane al nostro rientro, non lo rivedrò più. Ogni mattina andiamo ad un parco, immenso, […]
20 agosto
A danza è arrivata una bimba nuova, bellissima, non ho ancora capito il suo nome ma ormai qui è un classico."Non mi piace" sentenzia Sofia e ne ero certa. Troppo bella, sembra Barbie e mia figlia gelosona non sopporta che gli occhi di tutti, prima puntati su di lei, così diversa dalle sue compagnette, in […]
13 agosto
Oggi, 13 agosto, abbiamo fatto la morfologica.Senza bambine, senza parenti, noi due soli, il ginecologo e l’infermiera che traduceva. Man mano che analizzava gli organi un nodo mi si scioglieva dentro e lacrime solitarie scendevano senza singhiozzi e senza clamore.Ci fossero state le bambine non sarebbe stato possibile, saremmo stati tutti distratti e invece l’evento […]
11 agosto
La quiete belgradese è stata interrotta dall’arrivo dei miei genitori,nonni affettuosi e comprensivi ma ospiti di un certo peso.Intanto la sfiga perseguita i viaggiatori occasionali, come a dare loro ragione della loro immobilità, infatti perdono la coincidenza e dormono a spese dell’Alitalia in un albergo di Ostia. -"Com’era l’albergo mamma?" "Uh, non mi ci fare […]