Grandissimo amore della mia vita, proverò a scriverti due righe,
sperando che, quando sarai grande, saprai apprezzare questo mio gesto.
Da me e dal tuo papà sei stato tanto desiderato, aspettato…
Dopo tanto tempo, finalmente, il 28 novembre 2003, la certezza che quella linea rossa era una vita che cresceva in me.
Emozione…tanta, paura mai…
Sei nato due settimane prima della data prevista…eri piccolo e tenero.
Avevi “la pelle che ti avanzava” e sembravi fragile.
Insieme abbiamo iniziato una nuova vita: occhi negli occhi.
Il tuo sguardo mi intenerisce sempre: ora è lo sguardo curioso dichi si affaccia alla vita, voglioso di conoscerne tutti gli aspetti.
Adoro quando, col viso rivolto alla finestra, dici “mamma prima o poi l’acchiappo la polvere”.
Adoro quando, seduto sul water, mi chiedi di cantare insieme a te.
Adoro quando, stanco dalla giornata, ti avvinghi al mio braccio egiochi con il gomito fino a che il sonno non ha il sopravvento.
Per le circostanze a cui la vita ci ha messo davanti, siamo spesso soli io e te.
Soli nel dividere i momenti belli e quelli un po’ così così.
Tu mi dai sempre la forza di rialzare la testa e di andare avanti,
anche quando le energie sento che mi vengono meno.
“Io sono grande mamma” mi dici sempre “e se ci sono io con te non devi mai avere paura”.
Tu asciughi le mie lacrime, correndo in cucina a prendere un tovagliolo.
Tu sgridi tutti i draghi, perché li ritieni responsabili delle mie sofferenze.
Tu riempi il mio cuore di un amore puro, ma puro davvero.
Tu crescerai e avrai una vita separata dalla mia. Ma il mio cuore di mamma rimarrà sempre legato al tuo.
Queste parole mi sono uscite dal cuore e spero arriveranno al tuo, quando sarai in grado di leggerle.
Ti amo di un amore grande.
