Cancro al seno: al via la campagna Censorship for Cancer

cancro al senoNel corso del il mese di marzo, la censura diventa un moderno e potentissimo media per parlare di prevenzione del cancro al seno. Per la prima volta, la censura su Instagram diventa protagonista di una campagna educational dedicata a questo tema. Nel particolare, si parla di autopalpazione, strumento utile per sensibilizzare le donne alla prevenzione.

Per l’occasione, l’emoji a forma di mano diventa il simbolo della campagna: tutte le donne sono invitate ad utilizzarla per le proprie foto su Instagram, censurando il seno e condividendo le immagini con l’hashtag #touchthem.

Su Instagram, infatti, è vietato pubblicare immagini di nudo e, con questa iniziativa, una forma di censura diventa, incredibilmente, protagonista e portavoce di un messaggio.

Importanti fotografi come Richard Kern, Emanuele Ferrari, Andrea Olivo, Settimio Benedusi, Ale Casagrande, Larsen Sotelo, Andrew Kuykendall e instagrammer/celebrity come Sita Abellan, Justine Mattera, Valentina Giorgia Pegorer, Caterina Di Sciascio, Margot Ovani hanno già aderito all’operazione, pubblicando gli scatti “censurati”, accompagnati dall’hashtag della campagna Censorship For Cancer.

Il tumore mammario è la neoplasia più frequente della popolazione femminile: 1 donna su 8 sarà colpita da questa malattia nel percorso della sua vita e approssimativamente il 10% delle donne ha più di un congiunto stretto ammalato, in particolare le donne più giovani. In genere, le forme iniziali non provocano dolore e, proprio per questo motivo, ogni donna dovrebbe apprendere a familiarizzare con il proprio corpo, ad esempio attraverso una corretta autopalpazione mensile, al fine di percepirne anche i più piccoli cambiamenti. È un maniera utile ma che non sostituisce, sopratutto in assenza di segni e sintomi, l’importanza di una valutazione clinica specialistica accompagnata da indagini strumentali (ecografia e/o mammografia) prescritte in base all’età o alle necessità del caso.

L’iniziativa è stata ideata dall’agenzia pubblicitaria J. Walter Thompson Italy con la consulenza scientifica di Fondazione ANT Italia ONLUS, protagonista sulla scena nazionale nel campo della prevenzione oncologica e dell’assistenza specialistica domiciliare e gratuita ai malati di cancro.

Dal 1985, ANT porta avanti progetti di prevenzione oncologica per la diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie, che hanno permesso a più di 125.000 persone in 72 province italiane di essere visitate gratuitamente.

Per ulteriori informazioni, o per appoggiare le attività di Fondazione ANT Italia ONLUS, visitare il sito http://www.ant.it/.

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